mercoledì 24 dicembre 2014

SCUOLA DI SOLIDARIETA'

 Anche quest’anno, secondo la tradizione, l’Istituto Comprensivo n.2 “Giovanni Paolo
II” ha organizzato una serie di iniziative per la Solidarietà. Tutto è cominciato tanti anni fa quando l’ex Scuola Media “Aldo Moro” ha avuto l’idea di allestire una pesca di beneficenza che si è arricchita di anno in anno coinvolgendo non solo la Scuola ma anche chiunque abbia voluto offrire qualcosa per allestire un mercatino con oggetti vari da poter acquistare con un’offerta libera. Accanto a questa iniziativa ne sono state proposte tante altre: la realizzazione di opuscoli e calendari da parte di alcune classi frutto di un attento lavoro, mirato anche alla realizzazione di obiettivi didattici e tombolate.
Si è fatto leva su esperienze concrete di cui fossero protagonisti i ragazzi, in una scuola che sa costruire il presente e guardare al futuro con speranza. Una scuola dove la solidarietà verso il compagno di banco e verso i ragazzi di paesi lontani, molto poveri o svantaggiati, è straordinariamente normale
Ad aprire ufficialmente la settimana dedicata a queste iniziative c’è stata la benedizione del mercatino da parte dei parroci Don Salvatore e Don Antonio. 
A fare da cornice a tutto ciò non è mancato, come di consueto, il lavoro delle classi ad indirizzo musicale, che hanno realizzato un Concerto di Natale nella Chiesa del Buon Pastore con una coreografia di alcuni  ragazzi delle altre classi che, vestiti da Babbo Natale, hanno distribuito bigliettini di auguri, sui pattini a rotelle, ai numerosi presenti. Al concerto hanno partecipato anche il coro di tutto l’Istituto Comprensivo e un  gruppo di bambini  della Scuola Primaria che ha realizzato delle scene della Natività.
 Il ricavato è stato come sempre devoluto a Telethon e all’Unicef.

Un ringraziamento particolare va a tutti coloro che in vario modo hanno collaborato, impegnando molto del loro tempo, per la buona riuscita delle iniziative; a tutti i genitori, ma soprattutto a tutti i ragazzi che hanno ben compreso il valore del dono e attraverso azioni concrete hanno dimostrato che la solidarietà è un valore degno di essere coltivato.