“Mascalzoni, diffamatori , vigliacchetti” e quant’altro, Leone non
si comporta da sindaco, ma ogni volta che qualcuno lo pone di fronte
alle sue
responsabilità cerca la rissa, insultando, offendendo, fuorviando
i discorsi,
pur di non rispondere alle domande. Il caso più recente riguarda
l’ultima
porcata agostana prodotta dalla sua giunta. Siamo stati offesi
, calunniati,
addirittura oggetto di appelli alla città per bandirci o isolarci
da un sindaco
che si atteggia a violento monarca assoluto, ma che non
riuscirà - con le sue manganellate
verbali - a farci perdere di vista
l’obbiettivo , a sviare l’attenzione della
pubblica opinione dall’ennesima
brutta vicenda.
Prima l’associazione Karakteria, poi Policoro è tua avevano
segnalato
l’anomalia di una delibera di variante mancante degli allegati
tecnici,
dunque in contrasto con l’art.39 e la legge che regola la pubblicità
degl
i atti amministrativi.
Per questo, dopo i nostri appelli, il Comune è stato obbligato a
pubblicare
gli allegati sull’albo pretorio online. Ma ancora molte cose non
tornano
e il sindaco deve delle risposte, non a Policoro è tua o a Karakteria,
ma alla città.
In primis, nella delibera che adotta la variante del contratto di
Quartiere
si attesta che è stata redatta dall’ UTC a firma dell’ingegnere
Massimo Delli
Veneri. Perché allora, domandiamo, le tav 4v1, 5.1,5,2,5.3, 5.4,
6av , 6av1
successivamente pubblicate, in seguito delle nostre segnalazioni,
portano
Infatti in tutti gli eleborati
risulta progettista il dirigente del II settore,
ing. De Marco e solo in due tavole, pur risultando sempre progettista
Ing, De Marco, c’è anche la firma del’ING. Delli Veneri.
ing. De Marco e solo in due tavole, pur risultando sempre progettista
Ing, De Marco, c’è anche la firma del’ING. Delli Veneri.
Evidentemente qualcosa non quadra in questa delibera: fra le due
versioni,
quella della delibera apparsa senza allegati il 21 agosto e gli allegati apparsi
il 25 agosto, esiste una contraddizione, ci sono due firme diverse.
quella della delibera apparsa senza allegati il 21 agosto e gli allegati apparsi
il 25 agosto, esiste una contraddizione, ci sono due firme diverse.
Qual è quella vera? A quale deve fare fede la cittadinanza?
Oppure
dobbiamo ritenere che esista addirittura un’altra versione della
stessa delibera, per un totale di tre? Una versione, monca e rattoppata,
data in pasto alla cittadinanza, una versione depositata in segreteria
e un’altra ancora sparsi nei vari uffici Regionali ?
stessa delibera, per un totale di tre? Una versione, monca e rattoppata,
data in pasto alla cittadinanza, una versione depositata in segreteria
e un’altra ancora sparsi nei vari uffici Regionali ?
Quale è
quella buona , la uno , la due o la tre ?
Il sindaco non si tiri indietro e non tiri fuori manganelli che,
col rinculo, potrebbero ritorcerglisi contro, questa non è un’insinuazione ma
una domanda che
pretende una risposta chiara e un’assunzione di responsabilità da parte sua.
pretende una risposta chiara e un’assunzione di responsabilità da parte sua.
Ci dica anche, il sindaco Leone, se in queste varianti l’ing.
Delli Veneri, suo nominato
in quota Trenta, dunque tecnico di nomina politica, non sia talmente assoggetto
alla politica, da essere trasformato ad ogni buona evenienza nella foglia
di fico (o nella firma di fico), dietro la quale si camuffano,
altri progetti e magari altri progettisti ?
in quota Trenta, dunque tecnico di nomina politica, non sia talmente assoggetto
alla politica, da essere trasformato ad ogni buona evenienza nella foglia
di fico (o nella firma di fico), dietro la quale si camuffano,
altri progetti e magari altri progettisti ?
Non è un’insinuazione, caro sindaco, ma una domanda chiara
che pretende la tua risposta, le tue assunzioni di
responsabilità per il presente e il futuro.
che pretende la tua risposta, le tue assunzioni di
responsabilità per il presente e il futuro.
Noi esprimiamo, da cittadini, sinceramente, i nostri fondati dubbi,
sta
a te rispondere da sindaco e fugarli di fronte a tutta la cittadinanza.
a te rispondere da sindaco e fugarli di fronte a tutta la cittadinanza.
Sempre dalle tavole allegate alla delibera in formato PDF (4v1,
5.1,5,2,5.3,
5.4, 6av , 6av1) risulta autore non il server del Comune di Policoro, ma
quello di Pames e come creatore non qualche tecnico comunale
(né Delli Veneri, né De Marco), ma un certo Giovanni.
5.4, 6av , 6av1) risulta autore non il server del Comune di Policoro, ma
quello di Pames e come creatore non qualche tecnico comunale
(né Delli Veneri, né De Marco), ma un certo Giovanni.
A noi, come a qualsiasi altro cittadino,
viene naturale pensare che queste tavole (compresa variante Bonnanata)
sono state elaborate da un computer e da un server che non è quello
del Comune.
Chiediamo a Leone chi è questa Pames? Un’azienda di pannolini,
uno studio associato , una S.P.A di Giostre , un ipermercato?
Perché, l’unica Pames che conosciamo noi, è quella dello studio associato
di Nuccio Vetere .
Non sono insinuazioni, sindaco, ma domande alle quali la nostra
costituzione democratica ti costringe a rispondere.
Come mai l’UTC del comune, il progettista del comune (De Marco o
Delli Veneri che sia) , fanno un progetto comunale che risulta essere
prodotto da uno studio di privati ? Chi è Giovanni ?
uno studio associato , una S.P.A di Giostre , un ipermercato?
Perché, l’unica Pames che conosciamo noi, è quella dello studio associato
di Nuccio Vetere .
Non sono insinuazioni, sindaco, ma domande alle quali la nostra
costituzione democratica ti costringe a rispondere.
Come mai l’UTC del comune, il progettista del comune (De Marco o
Delli Veneri che sia) , fanno un progetto comunale che risulta essere
prodotto da uno studio di privati ? Chi è Giovanni ?
In tal caso esistono altre autorizzazioni specifiche? Esistono
interessi
particolari di questa fantomatica Pames legati al contratto di quartiere?
Se si, quali?
particolari di questa fantomatica Pames legati al contratto di quartiere?
Se si, quali?
Hanno lotti , hanno progetti , o vogliono attrezzare di altre
giostre
il verde pubblico di quel Quartiere ? O vogliono fare un altro parco ,
ma questa volta commerciale ?
il verde pubblico di quel Quartiere ? O vogliono fare un altro parco ,
ma questa volta commerciale ?
Quali rapporti ci sono tra i soci della Pames e il Sindaco? La
regione
ne è a conoscenza? Pittella ne è del tutto estraneo ?
A proposito ci dica una volta per tutte, il sindaco Leone, se
corrisponde al vero che lui insieme ad un socio di uno studio associato
chiamato Pames si è recato in regione , sia da Pittella, sia negli
uffici regionale sul contratto di quartiere ?
Ci basta un semplice si o no, ci Basta veder
riconosciuto il nostro diritto di cittadini alla trasparenza.
ne è a conoscenza? Pittella ne è del tutto estraneo ?
A proposito ci dica una volta per tutte, il sindaco Leone, se
corrisponde al vero che lui insieme ad un socio di uno studio associato
chiamato Pames si è recato in regione , sia da Pittella, sia negli
uffici regionale sul contratto di quartiere ?
Ci basta un semplice si o no, ci Basta veder
riconosciuto il nostro diritto di cittadini alla trasparenza.
Non insinuiamo, domandiamo!
Dice la relazione della variante che essa “prevede sostanzialmente
lo spostamento dei fabbricati destinati ad edilizia convenzionata
/sovvenzionata/ agevolata che l’ATER avrebbe dovuto realizzare a
ridosso della caserma di polizia di Stato , in quando le aree
originariamente ad essi destinate non sono nella disponibilità
dell’amministrazione.” Vero , ed è cosa bella è buona.
lo spostamento dei fabbricati destinati ad edilizia convenzionata
/sovvenzionata/ agevolata che l’ATER avrebbe dovuto realizzare a
ridosso della caserma di polizia di Stato , in quando le aree
originariamente ad essi destinate non sono nella disponibilità
dell’amministrazione.” Vero , ed è cosa bella è buona.
Ma questa intenzione nobile , si contradice in modo stridente quando
andiamo a pagina 12 e al primo verso leggiamo:
andiamo a pagina 12 e al primo verso leggiamo:
“ L’incremento della volumetria rispetto all’ultima variante
approvata
il con DCC n°8 del 31/03/2009 e di circa 11.000 mc, destinati
quasi esclusivamente ad edilizia residenziale pubblica (lotti D1- D1f) “
(che si aggiungono ai già 209 mila cubi previsti per tutto il contratto
di quartiere )
Diciamo Noi se è vero che la variante prevede solo
uno spostamento di case già previste come affermate in premessa ,
che ci azzeccano in riferimento a questo, quest’ulteriore aumento 11 mila
mc di volumetria ?
O siamo scemi noi , o siete furbi voi , o ci volete
ubriacare con le chiacchere , sperando nella complicità del
caldo ferragostano ?
il con DCC n°8 del 31/03/2009 e di circa 11.000 mc, destinati
quasi esclusivamente ad edilizia residenziale pubblica (lotti D1- D1f) “
(che si aggiungono ai già 209 mila cubi previsti per tutto il contratto
di quartiere )
Diciamo Noi se è vero che la variante prevede solo
uno spostamento di case già previste come affermate in premessa ,
che ci azzeccano in riferimento a questo, quest’ulteriore aumento 11 mila
mc di volumetria ?
O siamo scemi noi , o siete furbi voi , o ci volete
ubriacare con le chiacchere , sperando nella complicità del
caldo ferragostano ?
E perché nel suo comunicato stampa, Leone afferma che
“l’ aumento di volumetria riguarda esclusivamente le case Popolari”,
se poi nella stessa delibera leggiamo di una rimodulazione di lotti
destinati ad edilizia commerciale/artigianale….con possibile
realizzazione di tre piani fuori terra e destinazione fino al 50%
dei volumi ad edilizia residenziale e/o direzionale?
“l’ aumento di volumetria riguarda esclusivamente le case Popolari”,
se poi nella stessa delibera leggiamo di una rimodulazione di lotti
destinati ad edilizia commerciale/artigianale….con possibile
realizzazione di tre piani fuori terra e destinazione fino al 50%
dei volumi ad edilizia residenziale e/o direzionale?
Siamo al gioco delle tre
carte o della moltiplicazione dei pani e
dei pesci?
(più dei pani sarebbe meglio dire dei Piani)
Infatti se prendiamo
le volumetrie previste per il lotto D1e ( mc 5.200) e D1f (3. 800 mc)
destinati ad edilizia popolare, quelle che vengono spostate da suoli
privati sui suoli pubblici, ci accorgiamo che il totale farebbe 9 mila MC
e per arrivare a 11 mila mancano altri 2000 mc.
(più dei pani sarebbe meglio dire dei Piani)
Infatti se prendiamo
le volumetrie previste per il lotto D1e ( mc 5.200) e D1f (3. 800 mc)
destinati ad edilizia popolare, quelle che vengono spostate da suoli
privati sui suoli pubblici, ci accorgiamo che il totale farebbe 9 mila MC
e per arrivare a 11 mila mancano altri 2000 mc.
Ci dica Leone dove vanno a finire queste altre
volumetrie ?
E’ lecito esercitare il nostro diritto di cittadini nel domandare
e nell’evitare che finiscano ad amici” o diventino un regalo a tizio ,
un porticato a tale , un apetura a peppe?
E’ lecito esercitare il nostro diritto di cittadini nel domandare
e nell’evitare che finiscano ad amici” o diventino un regalo a tizio ,
un porticato a tale , un apetura a peppe?
Prima Parte
Questa è la prima parte su questa porcata , ritorneremo
con
le altre porcate di questa variante che
non ha nulla a
che fare con gli interessi della città , ma ad essa ed ai
cittadini
costerà altri soldi. Infatti per pagare le loro schifezze da
Mercoledi 3
settembre avremmo tutte le tasse al massimo e un aumento della tassa
della spazzatura di oltre il 50%.
Una Rapina , un salasso ingiustificato . Su questo cercano di distrarci ,
ma si
sbagliano.