Elezioni Provinciali , eppure si parlava a vanvera di
abolizione delle province , invece l’unica cosa che hanno abolito è il voto
popolare , e dare mandato ai partiti e alla casta di mandare alla provincia i
nominati. Infatti saranno i consiglieri comunali e quelli provinciali uscenti a
votare il prossimo presidente della provincia , che a Matera è contesa tra
Francesco Di Giacomo , sindaco di Grottole , nome uscito dopo una difficile
trattativa nel PD e Antonio Stigliano , consigliere uscente e attuale
segretario provinciale di Forza Italia.
I candidati di Policoro sono Ferrara Giuseppe consigliere
comunale del raggruppamento Impegno comune candidato con la lista Fronte comune e Gianluca Modarelli con
Nuova Provincia che ha in Forza Italia lo zoccolo duro della lista.
E proprio la canditatura dei due consiglieri del centrodestra
che sostengono la maggioranza di Leone , Ferrara che già è stato candidato con
la destra della Santachè alla provincia e Modarelli , ha scatenato una querelle
tra l’attuale presidente del consiglio comunale e il gruppo dei Trenta , che
vedono questa candidatura come fumo negli occhi.
Una guerra senza esclusione di colpi che avrà un prologo
nelle aule di tribunale , infatti si è partiti dal copia incolla si è finito a sciorinare
tutta la rabbia che si ha in corpo , con un'operazione di delegittimazione
del Modarelli reo non solo del copia e incolla , non solo del dover devolvere la propria indennità in beneficenza , pur
facendo sapere alla mano sinistra cosa fa la destra , ma anche di essere
candidato senza il permesso dei Trenta. E allora giù randellate , con la
presunzione di volerci tirare dentro ( noi blogger di sinistra ) una guerra , di cui non avevamo tempo da
dedicare , visto gli argomenti dei disastri amministrativi che sti ragazzi
combinano alla città e che noi dobbiamo
inseguire , che costano l’ira (tasse) ai cittadini.
Con la presunzione di indicarci di cosa dobbiamo parlare e di
cosa no , e l’ira si abbatte sulle
nostre persone casomai tocchiamo la questione Rimborsopoli , il Magna Magna
Regionale di sinistra che di destra , perché
quando si è magnato si è magnato tutti insieme politici e scalzacani al loro guinzaglio.
A bocca asciutta è invece rimasto il Pd Policorese , fuori da
tutti i giochi , sia Marrese che Fabiano Montesano i due che potevano aspirare
a una candidatura , ma i giochi e i giochini nel PD , hanno escluso a policoro
una sua rappresentanza nel centrosinistra. La cosa non è stata digerita dalla
locale sezione , come annunciato si prevede un comunicato dai toni alti , anzi
altissimi contro i vertici del partito.
Sono in totale
403 gli aventi diritto, tra sindaci e consiglieri comunali dei 30 comuni della
provincia (nessun rappresentante per Accettura che è commissariato). I votanti
riceveranno due schede: una per scegliere il presidente e l’altra per votare i
consiglieri. Solo per questa prima tornata elettorale è stata data la
possibilità anche ai consiglieri provinciali uscenti di potersi ricandidare. Il
nuovo consiglio sarà composto da 10 componenti e dura in carica due anni,
mentre il Presidente dura in carica quattro anni.
Nella lista del Pd, in cui è confluito anche
l'unico candidato di Centro Democratico, ci sono: Carmine Alba, Annamaria Amenta,
Francesco Auletta, Andrea Badursi, Filomena Bucello, Antonio Colaiacovo, Angelo
Raffaele Cotugno, Nunziana Marzano, Rossana Florio (CD) e Tommaso Perniola.
In “Fronte Comune”, una lista civica che ha
una forte caratterizzazione di centrodestra, troviamo:Giuseppe Ferrara, Antonio
Mangiamele, Giuseppe Modarelli, Graziano Antonio Quinto, Mario Bianco, Tommaso
Simonetti, Francesco Carbone e Rocco Pontevolpe.
“Progresso per la Provincia”, invece, è una
lista frutto di un accordo tra Sel, Idv e Socialisti. I candidati sono: Teodoro Bellacozza, Michele
Lamacchia, Michele Donato Paterino, Michele Pepe, Antonio Santochirico, Cristiano
Vezzuso e Cosimo Franco.
Con “Nuova Provincia”, lista che ha in FI il
suo zoccolo duro, ci sono: Marco Delorenzo, Cipriano
Garofalo, Gianluca Modarelli, Donato Pierro, Maria Giuseppina Pugliese,
Francesco Sanseverino, Licia Saturnino, Augusto Toto e Michele Zaccaro.