martedì 12 agosto 2014

Il bonus carburante beneficerànno le famiglie lucane fino a un massimo di 1500 euro all'anno

Guidi e Padoan hanno firmato il decreto "bonus carburanti" che prevede 2 anni di agevolazioni
economiche, per un totale di oltre 170 milioni di euro. Si tratta di fondi che erano stati bloccati dopo un contenzioso amministrativo relativo al precedente decreto. Così, è stato riattivato un provvedimento che eroga agevolazioni finanziarie ai cittadini delle Regioni nelle quali si estraggono gas e petrolio, e che hanno rigassificatori funzionanti nel 2011 e il 2012 (Veneto e Liguria). Adesso i cittadini della Basilicata potranno partecipare ai benefici derivanti dall'estrazione di idrocarburi nella loro Regione.

Il decreto sul bonus carburante riconosce la partecipazione a quote del Fondo costituito con le royalties dall’estrazione di gas e petrolio alle Regioni nelle quali si trovano impianti di rigassificazione (Veneto e Liguria) e prevede meccanismi di equità sociale per l’erogazione delle agevolazioni a beneficio delle fasce sociali più deboli.
Il fondo costituito per le produzioni 2011 (terza erogazione) stanzia 79 milioni di euro circa; la maggior parte è per la Basilicata con oltre 48 milioni di euro, poi il Veneto con 8,3 milioni. Solo per laBasilicata c’è pure un riconoscimento di mancati accrediti bonus pari a 4,4 milioni di euro. Il Fondo per le produzioni 2012 (quarta erogazione) supera di poco i 93 milioni di euro, per la Basilicata 72 milioni e per il Veneto 4,1 milioni.
Bonus doppio per le fasce sociali più deboli
Il nuovo criterio di attribuzione del bonus è legato al reddito del beneficiario. Le due annualità sospese (relative alle produzioni 2011 e 2012) verranno erogate entro i primi mesi del 2015: coloro che non percepiscono redditi o che hanno un reddito sotto i 28mila euro annui riceveranno un bonus doppio. I contribuenti appartenenti alla fascia più alta secondo l’IRPEF riceveranno solo il bonus minimo (30 euro).
Ad esempio, una famiglia composta da 4 persone con patente, tutte di reddito sotto i 28mila euro l’anno, riceverà 1.500 euro ai quali andrà aggiunto, nei mesi successivi, l’ulteriore bonus relativo alla produzione 2013.
In Basilicata una carta prepagata

A causa dell’elevata quota spettante, i lucani sono già in possesso di una carta prepagata, appartenente al circuito MasterCard, presso la quale verrà depositato un importo spendibileesclusivamente per il rifornimento di carburante.
Il ministero dell’Economia accrediterebbe, con il fondo del 2011, un bonus massimo di circa 150 euro e con quello del 2012 un bonus massimo pari a 220 euro. Gli importi definitivi verranno pubblicati dopo l’elaborazione dei dati da parte dell’Agenzia delle Entrate, che si occuperà di segnalare a quale delle fasce reddituali appartengono i circa 335mila cittadini che saranno beneficiari del bonus con il fondo 2011.
Più beneficiari a partire dal 2013
Il bonus relativo al 2013 (da erogare nell’estate 2015) verrà erogato ad un maggior numero di beneficiari, perché verrà eliminata la limitazione ai soli patentati e riconoscendo così il beneficio economico a tutti i cittadini maggiorenni residenti nella Regione.