
La regione si è ulteriormente impoverita, non solo perchè il petrolio non ha portato sviluppo ,ma anche perchè non si è investito nella reale economia del territorio,perdendo tempo utile . L’agricoltura, il turismo, l’agroalimentare possono raddoppiarsi e triplicarsi in eterno portando reddito e occupazione (e anche tessere sindacali).Il petrolio è a termine e ulteriori raddoppi portano danni ambientali e solo illusioni di sviluppo.
A che serve poi parlare di memorandum e di art 16 se Pittella sa bene che se passa la riforma del titolo V della costituzione lui come regione prima e comuni dopo non avranno più voce in capitolo sulla questione energia?
Perchè Pittella non parla di riforma del titolo V della costituzione? Sta solo temporeggiando in attesa della sua approvazione, per poi dire è colpa del governo? Quando mai ha aperto una discussione in Basilicata sulla riforma del titolo V della costituzione coinvolgendo le stesse istituzioni lucane a partire proprio dai Comuni ? Quando mai ha aperto un dibattito con le forze politiche, sociali e soprattutto i cittadini ? Perchè dobbiamo poi subire un’aggressione senza precedenti sui nostri territori e nel nostro mare, quando in realtà altre zone e mari d’Italia sono salvaguardati proprio dal governo (Toscana, Tirreno, Golfo di Venezia docet)?
Come cittadini saremo determinati ad andare avanti e ad affrontare un referendum come per l’acqua pubblica anche sulla riforma del titolo V della costituzione affinchè le popolazioni locali mantengano il proprio diritto ad autodeterminarsi sulle scelte che non devono essere imposte dall’alto sulla testa dei cittadini. In altre regioni d’Italia, come la regione Sardegna ci insegna , si chiama democrazia partecipata.