L'arriga del mio difensore ( V. Montagna) nella causa intentata da
Filippo Dagostino contro di me comincia nel chiedere che sia il
querelante che ex comandante dei vigili urbani nonché cantautore ( Famoso il
suo brano l'africano e la latrina) Antonio Labate vengano denunciati alla
procura della repubblica per falsa testimonianza. Il primo per aver mentito
spudoratamente al giudice , che quando gli ha chiesto se era a conoscenza del
"sistema Policoro" ( riguardate l'inchiesta che portò all'arresto
l'allora sindaco lopatriello) menti spudoratamente dicendo di non saperne
niente. Invece come abbiamo dimostrato documentalmente , era a conoscenza
dell'inchiesta anzi allora con una serie di articoli sul giornale di famiglia
(il Portavoce) i cui direttore era la figlia del Dagostino , scrisse un
articolo in prima pagina. Il Labate , invece, secondo la mia difesa , menti sulla vicenda della pasta destinata ai poveri.
Infatti il vigile cantautore o canterino , non solo è sotto processo a Matera
per le vicende della protezione civile degli anni in cui era a capo della
protezione civile , non solo è stato già parzialmente condannato dalla
corte dei conti alla restituzione di una somma , sottratta illecitamente alla
pubblica amministrazione , ma sulla questione dei cinque pachi di pasta nel
2002 ha detto una cosa , per poi cambiarla dopo 9 anni e dare una diversa
versione.
Infatti nel 2004 , interrogato dall'allora sindaco Lopatriello, dopo lo
scandalo della protezione civile da lui guidata, scrisse che "5 pacchi di
pasta furono inviate a Missanello ( che per una strana coincidenza è il paese
nativo di Filippo Dagostino) e che vi era documentazione registrata
presso la radio di BR2" , per poi cambiare versione 9 anni dopo , e quella
pasta invece fini a Rocca Imperiale , a chi , e a tutt'oggi un mistero.
Al di la che quella pasta non poteva per nessuna ragione ne finire a Rocca
ne tanto meno a Missanello , essendo nella disponibilità del comune di policoro
, e per avere diversa destinazione a monte doveva avere un'autorizzazione, ma
il tenente canterino ha mentito anche quando ha affermato che la pasta
veniva distribuita su un elenco esistente presso i servizi sociale. Questa
affermazione è stata smentita sia nel 2002 dagli uffici dei servizi sociali,
che con una nota richiesta allora da alleanza popolare , risposero che non
avevano mai avuto nessun rapporto con la protezione civile tanto meno in
merito alla pasta destinata ai poveri , sia dalla commissione d'inchiesta
allora istituita sull'onda dello scandalo che coinvolse il Labate , che
lamentarono il non coinvolgimento degli uffici socio assistenziali , come dire
facevano a cazzi loro.....
Il mio legale è convinto che le
bugie servissero per farmi condannare , infatti io ho subito ingiustamente un
processo che è durato tre anni , ed oggi sono di nuovo a Lagonegro per un altro
processo , e indovinate chi è l’accusa , quello che fa la vittima che parla di
stampa libera ecc…. Filippo Dagostino , ma di questo ne parleremo come sempre
alla sua conclusione.
Certo avrei voluto sapere dove è andata a finire la pasta destinata ai
poveri , come risarcimento per tre anni da imputato , ma chi sa io spero …….
Sarebbe bello che il Dagostino (Filippo) chiedesse in diretta al Labate ,
esortandolo a dire la verità , " Anto ma chella
pasta ando è andata a finire" così almeno i tremila ( Filippo non 17.
mila , le bugie hanno le gambe corte) radioascolatatori medi , saprebbero la
verità.
Certo che tremila sono veramente pochi, ma meglio di
niente...................
La mia conferenza Stampa di ieri
La mia conferenza Stampa di ieri