Ci hanno provato con la farmacia ,
un bando per la gestione in appalto che è costato caro al comune , perché
contestato dalla Regione tanto che oggi l’amministrazione è dovuta ricorrere al
Tar con altre spese per una Bando andato tra l’altro a vuoto. Oggi invece ci
occupiamo dell’esternalizzazione degli assistenti sociali , due professioniste
che fino a ieri erano contrattualizzate direttamente dal comune e svolgevano i
propri compiti all’interno dell’amministrazione alle dirette dipendenze , ma da
oggi non sarà più cosi. Infatti la gestione dei servizi sociali nello specifico
quello degli assistenti sociali verrà affidato per tre anni con un appalto di cottimo fiduciario a una
cooperativa sociale. E’ chi e il responsabile del procedimento, indovinate un po’
, niente meno che il Dott.re Ivano Vitale , Tuttologo Leoncino neo laureato in
psicologia o in Assistente sociale. Sembrerebbe che per la nuova Laurea il
dirigente del I e II settore abbia festeggiato alla grande, lasciamo alla
vostra immaginazione dove. La competenza sia stata verificata dallo stesso
Leone. Infatti o il dott.re Vitale nel
frattempo si è laureato in tuttologia , psicologia e come assistente sociale oppure ai sensi dell’articolo 10 del codice
163/2006 egli non ha i requisiti professionale per svolgere il ruolo di
responsabile del procedimento per l’affidamento
del servizio di assistenti sociali ecc.. . L’articolo 10 comma 5 recita letteralmente :
“Il responsabile del procedimento deve
possedere titolo di studio e competenza adeguati in relazione ai compiti per
cui è nominato. Infatti per un appalto di ingegneria non può essere
nominato un sociologo ne tanto meno per uno riguardante un campo delicato come
quello dell’assistenza sociale un ragioniere.
Tanto è vero che il legislatore ha
previsto come nel caso specifico che : (comma 7 ) Nel caso in cui l'organico delle amministrazioni aggiudicatrici
presenti carenze accertate o in esso non sia compreso nessun soggetto in
possesso della specifica professionalità necessaria per lo svolgimento dei
compiti propri del responsabile del procedimento, secondo quanto attestato dal
dirigente competente, i compiti di supporto all'attività del responsabile del
procedimento possono essere affidati, con le procedure previste dal presente
codice per l'affidamento di incarichi di servizi, ai soggetti aventi le
specifiche competenze di carattere tecnico, economico finanziario,
amministrativo, organizzativo, e legale, che abbiano stipulato adeguata polizza
assicurativa a copertura dei rischi professionali. Capito…… Ma
niente da fare l’amministrazione Leone si caratterizza per la persistente
violazione delle norme , infatti quando possono nominare dall’esterno non avendo figure professionali adeguate non lo
fanno . invece quando non lo possono fare lo fanno, loro sono atavicamente
allergici alle norme.
La stessa nomina dei componenti
della commissione di gara è carente di una declaratoria delle competenze
Tecnico Professionali dei componenti rispetto al servizio, che dovrebbe avere come minimo un esperto iscritto all'albo (psicologo o assistente sociale cassazione 2009- 2012) addirittura in un caso si rasenta il ridicolo quando a
sostegno della professionalità si adduce a :”addentrata nella materia di pertinenza a seguito di numerosi interventi
effettuati insieme al servizio sociale”.Cioè pazzia pura….ma la nomina dei dirigenti è legittima ?
Domani 2° Parte
Lo Scandalo servizi sociali a
Policoro ; Quando l’appaltante controllo se stesso….. la nomina dei dirigenti è legittima ?