martedì 29 aprile 2014

Ieri duro colpo alla maggioranza. Il trasformista Carrera non salva Leone. Rimandato l'approvazione del conto consuntivo.

La granitica maggioranza di Leone si scioglie davanti al primo tiepido sole di questa
banchi vuoti della maggioranza
primavera alternante.
Forza Italia dopo tanti rospi mal sopportati a cominciare dallo sconsiderato aumento delle tasse perpetuate da questa amministrazione ai danni dei cittadini , punta i piedi e chiede un cambio di passo sostanziale, minacciando la rottura. Leone non riesce nel tentativo di spaccare il partito di cui lui è stato segretario fino a poco tempo fa e lo ha sostenuto come candidato sindaco, ma come Giuda fece con Gesù li vuole vendere per “trenta” denari per dividere meglio i pani e i pesci( alias le poltrone che fanno gola ai trenta ).
Nulla può la campagna acquisti di leone alla ricerca disperata della consigliera Lapadula , vano è stato anche l’acquisto di Carrera passato alla maggioranza in ossequio di quella cattiva abitudine tutta Italica dei voltagabbana che hanno ucciso la credibilità della Politica. I numeri se ci saranno, non sono più quelli usciti dall’ultima elezione amministrative, questa maggioranza è spaccata, comunque non rispecchia quella scelta dai cittadini di Policoro. Leone non solo ha tradito i suoi impegni elettorali, ma molti componenti della sua stessa maggioranza ormai non riconosco più la sua guida. Dopo
due anni della rivoluzione gentile non è rimasto che più tasse per tutti, una gestione clientelare da far rimpiangere il passato, e inciuci vari o tentativi che ne hanno messo in discussione la sua credibilità anche sotto l’aspetto morale.
Ieri sono mancati i numeri sul conto consuntivo, che in verità non è altro una rendicontazione sostanziale di quando realizzato dall’amministrazione nell’anno precedente, e nel dibattito è emerso in modo evidente con interventi quando mai efficaci dei consiglieri di opposizione la nullità dell’azione di un’amministrazione percepita dai cittadini come la peggiore degli ultimi 20 anni.

Persino Vetere, il potente e temuto consigliere di opposizione, di cui Leone si azzittisce quando parla in segno di un rispetto reverenziale, pur riconoscendo gli sforzi, gli dice papale papale “ non è cosa vostra” facendo un consuntivo preciso della opportunità mancate , addebitando l’incapacità di sviluppare un progetto di sviluppo e di non saper potare avanti in modo organico quelli ereditati dal passato. Siamo all’eccezionale sull’ordinario, fatto anche male anzi malissimo come i rattoppi delle strade è un appalto della spazzatura partito sui costi (prevediamo una bolletta con aumenti del 40%) ma non decollato sulla differenziata (prevediamo una differenziata sotto il 40%)
Mentre Leone mal sopporta gli arguti argomentazione del Consigliere Di Pierri, tanto che ogni volta che interviene si scalda a tal punto che chiede una “verifica” sulla questione morale. Noi abbiamo consigliato a Di Pierri che la prossima volta porti in consiglio la sua Fedina penale e pretenda lo stesso dal sindaco, così chiudiamo questa stucchevole storia del chi è più vergine del reame.
Così come Leone non manca l’occasione di attaccare noi, dopo il sostegno tacito alle minacce che abbiamo ricevuto, ieri ci ha apostrofati “Cornacchie del malaugurio”, probabilmente è la sua risposta alle nostre considerazioni che lui “porta sfiga” o come lo definisce un suo ex alleato “quello è nu vero Iettatore” ieri l’ennesima riprova, visto come è andata.  
Un altro consiglio comunale vuoto, poco partecipato in segno che ormai la città ha abbandonato questi signori al loro destino, rassegnati al moto “adda passa a nuttata”. Un conto consuntivo tutto da raccontare e che domani se Dio vorrà sarà argomento di questo Blog , perche di fatti e spunti da raccontare di come sperperano i nostri soldi c’è ne………. altro che………..chiacchere…….

Ieri la notizia che le riprese di Jonica Tv non ci saranno più. Se ciò accadrà sarà un'altro duro colpo alla volontà di trasparenza di sti signori. Vi è l'obbligo di garantire anche attraverso altri mezzi i lavori del consiglio.......il lavoro egregio di questa testata deve trovare una gratificazione anche economica per fare fronte almeno alle spese....l'opposizione faccia una proposta.