Ieri
sono stati arrestati dai Carabinieri di
Policoro gli autori del furto e degli atti vandalici
avvenuti nella notte tra domenica e lunedi nei locali del centro “Smile” di via Puglia nel plesso
della scuola primaria “Lorenzo Milani”. Le indagini dei carabinieri coordinati dal capitano Lo Buono e dal
Maresciallo Carluccio sono state supportate anche da alcuni filmati riprese
dalle telecamere che hanno aiutatogli investigatori ad individuare i colpevoli. Gli autori sono
due minorenni ospiti della casa famiglia a policoro , ma si ha il sospetto che
dietro vi sarebbe uno dei genitori dei ragazzi , un pregiudicato residente fuori
Regione. L'aspetto più inquietante che uno di questi due ragazzi frequentava l'istituto professionale ed aveva l'insegnate di sostegno , quindi il disaggio al disaggio. I ragazzi si
erano concentrati sulla sala professori
dove hanno scassinato il distributore di
caffè e rubato i soldi, poi si sono divertiti a cospargere l'edificio con la
schiuma degli estintori provocando ingenti danni
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| Mar.llo Carluccio |
Non si placano comunque le polemiche . contro l’amministrazione
, per l’incuria e la mancata manutenzione di cui il comune era tenuto a fare e
che invece non è stato fatto. Infatti
dalla ricostruzione dell’accaduto i Ladri sono entrati una finestra rotta da tempo, come la maggior parte
delle finestre e delle porte- finestre della scuola. La cosa grave e che tale
situazione era stata segnalata non solo dalla scuola , ma anche con un articolo
pubblicato su karakteria il “17 settembre per controbattere al mondo dei sogni propagandato
da Leone e, nel nostro elenco delle cose da fare e non fatte, le finestre
riguardavano un punto importante:
"Tapparelle
rotte e attività didattiche che si svolgono nella penombra o al lume della luce
elettrica; le tapparelle non si chiudono e lasciano la scuola esposta
all'ingresso di chiunque, dato che le finestre, usurate, si aprono quasi da
sole…. Le finestre del primo piano, che poi sono quasi balconi in anticorodal
(scorrevoli) sono quasi tutte rotte, escono dalle guide, in diversi casi si
staccano proprio quando si tenta di aprirle, costituendo un serio pericolo per
l'incolumità dei ragazzi"
Ma la risposta di Leone e sempre stata la solita, aggressiva
e arrogante , insofferente nei nostri confronti , incapace di dare risposte anche alle piccole
quotidianità perché la questione della manutenzione e messa in sicurezza della
scuola va affrontata non proclami propagandistici ma con soluzioni e investimenti . Capiamo che
è difficile fargli capire che non basta la movida per fare diventare Policoro
una città all’altezza delle sue aspirazioni , ma che investire in scuola e
cultura aiuta, e come se aiuta , e noi su questo continueremo ad incalzarli.
