venerdì 10 maggio 2013

la tradeco vuole lasciare , la mancata separazione annunciata , e ci lascerà in mutande. Lippo e le schifezze della giunta di Serifino Di Sanza .


Vi ricordate l’emergenza spazzatura dell’estate scorsa , ebbene prepariamoci a rivivere le stesse scene per questa estate. Eppure Leone l’inconsapevole , che dopo 15 anni che ha governato questa città dichiara di averla trovata in pessime condizione , dopo un anno di regno incontrastato promesse di risoluzioni contrattuale ecc.. tutte smentite dai fatti , ad oggi non è riuscito a trovare rimedio per migliorare le condizioni disastrate della citta , sommersa dalla spazzatura , di cui oramai la gente rassegnata non protesta più. Così come ad oggi è incomprensibile non aver dato un mandato pieno con l’istituzione dell’assessorato dell’ambiente,  ma aver  lasciato questo delicato settore in mano a uno dei VIP della città , inconcludente , tra l’altro sull’ambiente l’amministrazione  si sta distinguendo più che per i fatti per dispendiosi consulenze. Eppure il 12 /12/2012 è la stessa Tradeco, probabilmente pressata dalla opinione pubblica, dalle denunce che più volte noi e Karakteria abbiamo fatto , e supponiamo visto la gravità dei fatti anche da qualche indagine dell’autorità,  chiede al comune con nota protocollata al n°28131 la risoluzione consensuale del contratto. Da quella lettera ad oggi sono passati circa 5 mesi , nulla la città sa della situazione ,  fino alla dichiarazione solenne in consiglio dell’inconsapevole Leone che Lunedì scorso si sarebbe sciolto il contratto. Infatti come abbiamo visto ancora una volta  i fatti hanno smentito  il sindaco , di lunedì ne sono passati due e nulla è successo se non  l'assegnazione dell'ennesimo incarico ingiustificata per un’altra consulenza legale  , dopo quelle di migliaia di euro all’ESPER  di supporto alla direzione che fa capo tra l’altro all’assessore all’ambiente del Comune di Ponte nelle Alpi amico dei Trenta.
Anche questa consulenza come le altre è assolutamente ingiustificata ed illegittima , tra l’altro l' avvocato è stato pescato al di fuori delle regole che lo stesso comune si è dotato (ci chiediamo che fate a fare le regole se poi regolarmente le violate). Da notare che la consulenza in questione è di 4.800 euro,  di poco al di sotto della famigerata somma di  5.000 mila euro in cui vi è l’obbligo di segnalare gli incarichi alla corte dei conti , e la stessa fa  riferimento per giustificare tale incarico diretto  al regolamento   n°26/2012  approvata con delibera di consiglio dal commissario , ed è lo stesso atto di cui la corte dei conti con una nota inviata il 6 Marzo al comune di Policoro ( deliberazione 46/2013/reg corte dei conti basilicata) invitava Leone e i suoi prodi a : “rendere il regolamento per l’affidamento degli incarichi esterni integralmente conforme alla vigente disposizioni normative ed a modificarlo nei punti sopra indicati” Inoltre la corte con la stessa nota invitava di notificare ed inviare alla stessa  entro 30 giorni  il regolamento modificato  , cosa che NORMALMENTE  l’amministrazione ad aggi non ha adempiuto.
E proprio sull’affidamento diretto come in questo caso e su quello dei legali CHE  la corte dei conti della Basilicata , legge alla mano,  spiega come fino ad oggi continuano ad assegnare incarichi al di fuori della norma , ma tanto chi se ne frega paghiamo noi.

 Chiediamo al consigliere Di Pierri , l’uomo che ci strumentalizza di strumentalizzarci in modo utile , e quindi di prendere questa determina ed affidarla all’attenzione in primis dei revisori dei conti affinchè in autotutela la facciano ritirare e se no successivamente segnalarla alla corte dei conti. ( come vedi Lippo noi ci facciamo strumentalizzare pubblicamente)

Infine prevediamo per la sciaguratezza di lor signori non solo un’estate di colori e puzza , ma anche un altro salasso , perchè le loro indecisione ed inconcludenze e i passi che stanno facendo sulla munezza ci costerà caro , la Tradeco ci lascerà in mutande.
Infine caro Lippo sulle schifezze dell’amministrazione Serafino di Sanza , se quella esperienza avesse retto avresti avuto una gestione pubblica dei rifiuti e molto probabilmente una differenziata a percentuali accettabili e a costi invariati a quelle di oggi , ma mi chiedo se quella esperienza ha fatto così schifo anche per responsabilità mia, che avevo un ruolo da comprimario , come mai hai accettato che Enrico Bianco che di quella esperienza è stato un attore di prima fila , oggi fa il vice sindaco ed ha la delega pesante di assessore dei lavori pubblici. Spiegaci se ti sei turato il naso o come credo vivi in stato confusionale il Vippismo o il potere ti ha dato probabilmente alla testa.