lunedì 29 aprile 2013

Cercasi disperatamente fascia del sindaco, intanto oggi Leone firma la rescissione del contratto con la Tradeco.


 Nell’ultimo consiglio comunale , sia il consigliere Labriola che il sindaco Leone ci hanno informato che in questi mesi si sono consumati due reati uno gravissimo riguardo la raccolta dei rifiuti e l’altro che è sparita dal comune la fascia del Sindaco.
Leone ha ammesso la sparizione della fascia , ma non ci detto se la cosa è stata segnalata ai P.G. visto il danno di 500 euro che grava sul bilancio l’acquisto di una nuova  come fatto rilevare dal consigliere Di Pierri , vero mattatore di questo consiglio comunale . Mentre il consigliere Labriola , ha denunciando l’omessa segnalazione del Dec incaricato dal comune a monitorare l’impresa che gestisce la raccolta dei rifiuti , di non aver segnalato che il conferimento dell’umido da parte della ditta  viene fatto  in modo palesemente Illegittimo.
Sempre Labriola parla di atto “  indecoroso  indecente illeggittimo”  perché   l’umido di policoro verrebbe smaltito  tale è quale nella discarica di Salandra , e rincara la dose quando se la prende anche la giustificazione sciocca di dire che il dirigente della provincia ha autorizzato tale procedimento perche trattasi di un “ abuso” sia dell’ente provinciale che ha compiti di controllo che  sia del comune che non è sottratto a tale compito di monitoraggio del rispetto della legge.
Ricordando ai due che  tra i doveri di un consigliere comunale e di un sindaco  che rivestono  nell’espletamento delle proprie funzione quello di essere dei pubblici ufficiale vi è l’obbligo che venuti a conoscenza di un reato di riferirne senza indugio all’autorità giudiziaria , noi ci auguriamo che tale passo sia stato fatto , a  salvaguardia non solo della legalità (parola oggi non molto amata) ma anche dei legittimi interessi di questa comunità , In ogni caso domani (lunedi ) ci recheremo presso la caserma dei carabinieri di Policoro per segnalare alla autorità l’accaduto , ci auguriamo che altrettanto facciano le istituzione così come sollecitiamo il presidente pro tempore al del consiglio comunale avv.to Sanasi di inviare il resoconto stenografico  del consiglio comunale del 24 alla procura di Matera.
Infine dopo questi fatti gravi , il sindaco non ha più alibi per rimandare la rescissione  di  un contratto , di cui illegittimità e abusi sono da tempo segnalati da noi ma mai presi in considerazione , ed un servizio inefficiente che ha messo in ginocchio la città .

Chiediamo per una voltà che la legalità e gli interessi  della città e dei suoi abitati prevalgono su tutto il resto. Ci auguriamo che il Sindaco oggi così come ha promesso in consiglio  comunale , rescinda il contratto con la tradeco e ci si avvii senza indugi in questo campo non solo a ristabilire la legge ma anche a ridare decoro alla città.