Quando il comune di Policoro nel 2010 in pompa magna annunciò la partenza dei lavori
del contratto di quartiere, noi facili profeti parlammo di un grande bluff
evidenziando una serie di errori che probabilmente avessimo avuto ascolto, almeno avremmo salvaguardato il rispetto delle
norme e anche la possibilità di non mettere a rischio l’intervento privato che di
quel progetto è l’anima vera , oggi
invece di quella parte che poteva generare investimenti di oltre 30 milioni di
euro e dare fiato all’economia asfittica della città , l’amministrazione con
molta superficialità ne sancisce il fallimento e derubricato il problema nel
fascicolo delle cose vorrei ma non posso
. La cosa assurda che anche l’intervento pubblico , il prolungamento di via
Siris , la collinetta e il verde pubblico, la pista ciclabile le case popolari che dovevano essere costruiti a costo zero in
quando interamente finanziati , hanno richiesto esborsi consistenti di risorse
dal bilancio del comune , spese secondo noi illegittime e ingiustificate e che
potevano essere utilizzate per migliorare l’arredo urbano e rifare qualche
strada cittadina scalcinata. A questo aggiungiamo le irregolarità commesse dal
comune e più volte denunciate da questo sito, che con superficialità l’amministrazione
fa finta di non vedere e sentire aggravando una situazione esplosiva che
porterà prima poi al blocco dei lavori e alla perdità dei finanziamenti se non
ci si attiverà a porre rimedio. L’altro ieri abbiamo parlato della collinetta
oggi vi parleremo di un’altra puntata che riguarda il Fosso Iazzo Ricino , la
dove passa la condotta del canale di Bonifica. Dalle notizie che abbiamo avuto
sembrerebbe che il ponte di attraversamento sia stato costruito abusivamente, cioè senza
le autorizzazioni del consorzio di Bonifica e non solo ma secondo i nostri
Tecnici o consulenti (Policoro è Tua )
quel ponte è molto più piccolo di quello che è la portata di acqua della
condotta , quindi tecnicamente inadeguato anzi pericoloso per la incolumità delle
persone. Se ciò che noi asseriamo corrispondesse a vero , cosa farà l’amministrazione?
Bloccherà i lavori per rimediare l’errore , con il rischio di perdere il
finanziamento e portare il blocco dei lavori all’infinito ? Farà finta di
niente finchè qualche zelante funzionario del consorzio non si accorga dell’abuso
e non denunci il tutto all’autorità giudiziaria. E dato che anche qui vi è la
tutela dell’incolumità dei cittadini , qualche consigliere di opposizione si
attiverà per svolgere il ruolo di controllore e chiedere Lumi su questa
vicenda.
Leone il sindaco gentile che farà , anche qui come a fatto
altre volte invierà una segnalazione alle autorità affinchè accertino la verità
, o tacerà ?
Quale consigliere di opposizione: L'ing. Vetere che risulta nell'ufficio di direzione lavori (vedi la delibera di approvazione della variante) oppure Fabiano Montesano che ha il figlio come responsabile della sicurezza sullo stesso lavoro? Vai Grillo!!!
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