lunedì 18 marzo 2013

Policoro. Leone sfratta i morosi , si salva solo il fratello dell'assessore abusivo.


All’albo online del comune , in questo mese sono partiti una serie di contenziosi per degli sfratti per locali comunali , dove gli affittuari sono morosi da tempo. Somme che vanno da 5 mila euro a 22 mila. Delibere di semplici parole chiare che incarica i legali a sfrattare perché su questo problema dopo tanti anni di superficialità si sta operando a far rispettare una piccola regola , che quello di far pagare il pattuito per i beni del comune è un dovere , beni che devono contribuire all’entrate del Bilancio.  Si arrivati a questo grazie soprattutto a una serie di azioni politiche messe in atto da noi , che più volte abbiamo denunciato la perniciosa complicità tra gli uffici e la politica con evidenti danni erariali. Ma vi chiedete come è giusto se questi provvedimenti taccono o toccheranno a tutti i cronici debitori ? Nooooo , anche qui ci sono cittadini di serie A e cittadini di serie B , della serie anche gli assessori “TENGONO FAMIGLI” quel trattamento privilegiato non scritto in costituzione ma praticato , di chiudere un’occhio per parenti ed amici o fedelissimi. Pensavamo che la Rivoluzione Gentile del nostro amato sindaco Leone  volesse abolire questa norma  , ma essa resiste anzi si rilancia. Addirittura nel nostro caso il dirigente dell’ufficcio Finanziario colto in consiglio in fragranza per non aver iscritto  in bilancio gli eventuali introiti della struttura a mare data in concessione al wwf , fu costretto a domanda a rispondere che il contratto era scaduto , ad oggi non si sa a quando e perché  l’amministrazione non ha agito per riavere i beni , ne tanto meno si hanno notizie del grosso debito maturata dalla stessa con il comune. Questa vicenda rientra in quella saga familiare del “Tengo Famiglia “ basta avere un fratello, cugino o meglio ancora un genitore in giunta , e opla tutto è consentito, si trovano codicini e si travolgono regole affinché questi fortunati abbiano un trattamento particolare anzi particolarissimo , come a dire , non siamo al servizio della citta , ma ci mangiamo la città.
E pensare che l’assessore in questione è anche abusivo , in pratica non potrebbe occupare la funzione di amministratore di un comune , con cui ha un contenzioso tributario , e questo nel silenzio dell’opposizione dormiente , fare rispettare la legge è troppo  , non si sa mai potrebbe capitare anche loro , allora meglio tacere , intanto pagano i cittadini e chi se ne frega…………