mercoledì 27 febbraio 2013

De filippo perde anche a Santarcangelo. Il terremoto Grillino non scuote l’arroganza del PD Lucano. La maggioranza elegge come niente fosse successo il nuovo presidente del consiglio Regionale. Dopo tusmani elettorale gli aspetta quello dell’inchiesta magna magna.


Ieri come niente fosse la maggioranza del ex partito padrone regionale , incurante dello Tusmani che la ha travolta , riunisce il consiglio ed elegge il consigliere Antonio Santochirico presidente del consiglio Regionale  che subentra a Follino eletto alla camera per il PD. Nessuna riflessione , si continua come prima facendo finta di non aver preso la botta e che botta. Intanto un altro dato è eloquente , non solo il Pd non è più il partito acchiappa voti , ma perfino a Santarcangelo feudo del presidente De Filippo è il secondo partito scavalcato dal PDL e insediato da vicino dai grillini. Il segno dei tempi , logorati sfiancati elettoralmente ed fra poco anche travolti dall’inchieste delle spese magna magna della magistratura , gli amici di Filippo Bubbico famoso per le cravatte di seta continuano a spartirsi il potere e quel poco che ne rimane con la stessa Logica. Antonio Santochirico ex tutto dall’acquedotto lucano a assessore all’ambiente , tenuto ai margini nella  prima parte della legislatura , viene premiato perché allineato alle primarie con l’uomo di Montescaglioso, vera macchina da guerra della spartonzola Lucana. Nessuno si è chiesto o si chiede se dopo questo voto e due anni di governo regionale del niente non sarebbe stato meglio fermarsi e magari pensare seriamente a dare una svolta pensando ad elezioni anticipate visto che questo voto è il risultato in primis di una politica fallimentare del PD regionale. Intanto ai soliti noti Bubbico Follino ecc. che non si è riusciti a Rotamare , in parlamento siederanno due uomini di Grillo , Vito Petrocelli e Liuzzi Marilena , e due di sinistra e Libertà l’operaio Barozzino che ha sconfitto l’imprenditore Benedetto e il sindaco di Rionero Antonio Placido. Dai primi due ci aspettiamo molto , ma visto la loro storia anche Placito e Barrozino possono dare una mano per abbattere questo schifo di sistema lucano.