giovedì 18 ottobre 2012

Anche la corte dei conti setaccia il Magna Magna Regionale. Emergono altre spese pazze per una somma complessiva di 670 mila euro


Sono arrivati in abiti civili, si sono fatti annunciare in portineria e hanno quindi varcato senza clamore l’entrata di Palazzo Verrastro  Sono quattro gli ufficiali della guardia di finanza che hanno compiuto un vero e proprio giro di ricognizione tra i lussuosi corridoi dell’Assemblea regionale Lucana . Dopo l’annuncio dei giorni scorsi le fiamme gialle sono Tornate anche ieri  formalmente al  Palazzo Regionale Lucano , per acquisire tutta la documentazione utile all’indagine sui finanziamenti ai gruppi . Prima di cominciare lo screening dei documenti, i finanzieri hanno incontrato il presidente l dirignte del consiglio  che ha rinnovato “piena disponibilità e collaborazione per ogni esigenza attinente le competenze degli uffici  in materia di trasferimenti ai gruppi Lucani. Le fiamme gialle hanno chiesto ai dipendenti dei gruppi Regionali i gli estremi dei conti correnti che saranno quindi confrontati con i dati già acquisiti , vogliono verificare se i movimenti sui conti correnti dei gruppi   corrispondono effettivamente ai bilanci interni. Dopo accerteranno, attraverso le fatture, l’effettivo utilizzo che i gruppi  hanno fatto dei fondi ricevuti dalla regione. Anche  la Corte dei Conti ha deciso di vederci chiaro , ed ha aperto un Fascicolo voluminoso è stato aperto dal procuratore regionale della Corte dei Conti, Michele Oricchio per danno erariale  e lo stesso magistrato  ha incontrato i colleghi della Procura ordinaria per fare il punto sulla situazione. In questi giorni si è tenuta  una  riunione di coordinamento  dopo l'acquisizione della documentazione contabile fatta nei giorni scorsi da guardia di finanza e carabinieri su disposizione dei magistrati della Procura potentina. . Gli accertamenti sembrerebbero concentrarsi su    ricevute, scontrini e fatture se corrispondano perfettamente alle spese fatte e poi rimborsate.  La Corte dei Conti punta a capire  se negli ultimi anni sono stati consentiti rimborsi liberi e senza controllo e se siano stati aumentati gli stanziamenti con variazioni di bilancio . Intanto,  nuovi particolari sui rimborsi emergono anche dai rendiconti presentati dagli amministratori regionali per sette mesi del 2010: dall'inizio della legislatura nel mese di maggio sino a dicembre. In particolare, cosi come segnalato ieri dalla Gazzetta del mezzogiorno dei 19mila 551 euro che ogni consigliere ha ricevuto come rimborso per l'articolo 11 sull'assolvimento del mandato c'è chi come Giannino Romaniello (Sel) ne ha spesi oltre 19mila euro per i collaboratori esterni e chi, invece, ha speso oltre 15mila euro in viaggi come l'ex consigliere regionale poi dichiarato decaduto Vincenzo Ruggiero (Udc). Sempre alla voce viaggi c’è poi il caso di Paolo Castelluccio (Pdl) che nel 2010 ha rendicontato 736 euro, mentre nel 2011 ben oltre 20mila euro. A chiedere poco più di 12mila euro in rimborsi per spese di ristorazione è stato il consigliere Gennaro Straziuso (Pd), mentre ad utilizzare di più il telefono è stato Luigi Scaglione (Pu) che ha rendicontato oltre 5mila e 400 euro. Sempre dall’articolo della Gazzetta del mezzogiorno emerge che “Ci sono, poi, oltre 8mila euro di spese postali rendicontate da Michele Napoli (Pdl)
 e oltre 8mila euro rendicontati alla voce spese per materiali di consumo dall'attuale assessore regionale alla Formazione, Vincenzo Viti (Pd).
Oltre 12mila e 600 euro di rimborsi,infine, sono stati chiesti da Mariano Pici (Pdl) con la voce spese per iniziative. Ma ai consiglieri lucani è previsto anche un rimborso per locali di rappresentanza ed a spendere di più per questo capitolo, sempre nel 2010, è stato Vincenzo Santochirico (Pd) con oltre 4mila 900 euro.
 Insomma, viaggi, pranzi, locali di rappresentanza e molto altro ancora. Tutto pagato con i fondi stanziati dal Consiglio regionale lucano, tutto rimborsato grazie agli oltre 670mila euro stanziati nel bilancio alla voce articolo 11.Come dire più si scava nei documenti più emerge il Magna Magna , non sappiamo se sotto il profilo penale o contabile ci siano delle responsabilità certo che sotto l’aspetto politico è una vera schifezza , che ti fa venire la voglia di pigliare i forconi e infilzarglielo in quel posto dove non batte mai il sole…………

4 commenti:

  1. VERGOGNA....
    HANNO TUTTI LA FACCIA COME IL C..

    RispondiElimina
  2. Ma do va Castelluccio???se siete seri voi del PDL non lo votate più. Che ha prodotto?Dai che tra di voi c'è gente molto più competente,altrimenti, siete solo delle pecorelle che ubbidite senza se e senza ma.

    RispondiElimina
  3. Sapete perché il PD governa la regione da 20 anni? Perché dall'altra parte non esiste opposizione... Svegliatevi se vogliamo davvero cambiare...
    Intanto i senatori del PD saranno finalmente spodestati...

    RispondiElimina
  4. e quel presidente de filippo , che figura di m.... a sriscia la notizia

    RispondiElimina