martedì 25 settembre 2012

Rizzo -Frammartino lanciano ultimatum a Leone


Dopo l'appalto per la casa famiglia e la nomina dei revisori l'ex candidato di Policoro è tua chiede un segnale forte
Tratto dalla NUOVA del SUD di Gianluca Colletta 

Avv.to Rizzo coordinatore Policoro è Tua
Quindici giorni contraddistinti da attacchi e polemiche che hanno animato la vita politica policorese. Due episodi più di altri hanno suscitato reazioni impetuose da parte dell'opposizione: la nomina dei tre revisori dei conti e la gara d'appalto per la casa famiglia "Dopo di noi". Situazioni che hanno spinto l'ex candidato sindaco di Policoro è Tua, Ottavio Frammartino, a indire una conferenza stampa, soprattutto dopo la decisione di mettere come ordine del giorno nel prossimo Consiglio Comunale la revoca della delibera riguardante la nomina dei revisori e indire una nuova elezione. "Si tratta - ha detto Frammartino - di una situazione tragica. Si sono proposti come il cambiamento e noi, insieme a tutta l'opposizione avevamo dato loro la possibilità di realizzare quello che dicevano in campagna elettorale proponendo l'estrazione dei tre nominativi. Loro hanno detto di no, seguendo una procedura degna del manuale Cencelli. Alla fine la procedura è stata sbagliata e uno dei tre nomi era ineleggibile in quanto privo di requisiti. Tragica anche la situazione riguardante le buste deteriorate per la realizzazione della casa famiglia. Dopo oltre 10 giorni, ancora non si è riunita la commissione per decidere il da farsi. Oltre al fatto che esistono diverse versioni di quello che è successo, ci troviamo di fronte a un livello di legalità uguale a quello della precedente amministrazione. Non siamo giustizialisti ma lo facciamo per una questione economica, vedi i 6 milioni di euro non incassati per oneri urbanizzazione. A tutto ciò si aggiunge anche la beffa per i cittadini costretti a pagare un Imu più alto". Più cauto l'avvocato Antonio Rizzo, portavoce del movimento. "Credo siano stati fatti errori in buona fede, anche se non ho letto nessuna smentita sul fatto che il revisore senza titoli era stato scelto dai Trenta. Ad ogni odo vogliamo dire all'amministrazione che non abbiamo pregiudizi, ma svolgiamo un ruolo nell'interesse pubblico. Siamo contenti se si apre un confronto come successo su alcune questioni come la spazzatura". Un messaggio chiaro quello lanciato dal duo di Policoro è Tua. "O si prende la strada del cambiamento o faremo un'opposizione intransigente - ha detto Frammartino, lanciando un ultimatum -. Il 27 quando ci sarà il consiglio avranno un'opportunità per dare un segnale. I Trenta parlavano di discontinuità, ma anche sulle assunzioni ci devono dire cosa deve fare un ingegnere elettronico o dei trasporti al comune di Policoro. I consiglieri regionali del Pdl, Rosa e Venezia, hanno proposto una commissione per le assunzioni in regione. Ho applaudito a quella scelta - conclude Frammartino - ma dovrebbero inserire anche Policoro".


  

2 commenti:

  1. Carissimo Avvocato Rizzo ma quale buonafede?I trenta come i 100 predecessori si sono immedesimati nella parte e una volta sullo scranno distribuiscono gli incarichi per sdebidarsi degli appoggi ottenuti in campagna elettorale. Questa la verità e Frammartino fa bene ad attaccare. Riporto anche il premio dato dal PD ai suoi seguaci quando in associazione fecero cadere la giunta Di Sanza.

    RispondiElimina
  2. La maggioranza politica della città deve ancora far vedere quello che sa fare e il pensiero di andare nuovamente all'elezioni oggi o entro aprile mi sembra una decisione affrettata e forse poco rispettosa dei policoresi.
    Fare un ottima opposizione in consiglio sarebbe una buona idea.
    Tuttavia credo che le opposizioni in consiglio non siano, come dire.. pronte a fare il loro ruolo. Le definirei confuse.
    In Italia siamo allo sfacello politicamente parlando e Policoro che rappresenta una cellula della nostra Nazione di certo non innesca il cambiametno.
    Il problema che solleva Frammartino e di importanza primaria seppur non ne condivido la fonte cioè il problema della legalità paragonata a quella precedente.
    Io come ex consigliere di maggioranza, ho la coscienza pulita ed ogni atto consumato in consiglio comunale è stato fatto in perfetta buona fede e con senso di responsabilità.
    La fonte è da rinvenire nell'essere amministratori lucani in Basilicata.
    Capisco che le mie affermazioni celano un dibattito serrato sull'argomento ed io per Policoro resto a disposizione.
    Secondo me il Sindaco Leone ha capito le difficoltà del fare il sindaco e questa dei revisori rappresenta solo una gaffe imbaraszzante.
    I problemi che un Sindaco deve risolvere sono altri e ben più importanti.

    Comunque sarà interessante seguire il consiglio giovedì e vedere cosa faranno le opposizioni e
    come si comporterà la maggioranza.

    antonio galante

    RispondiElimina