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| Gianni Di Pierri Cap. Policoro Futura |
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| F.Rizzo Portavoce Policoro è tua |
Pubblichiamo
la mozione che il Consigliere Di Pierri ha elaborato e consegnato agli altri
consiglieri dell’opposizione affinchè
dopo le opportune integrazione la sottoscrivano. per richiedere ai sensi del
regolamento un consiglio comunale aperto
, dove la mozione venga approvata. La proposta nata da POLICORO è TUA ed accolta dal
capogruppo di POLICORO FUTURA, è un modo concreto per trovare tutti insieme la
soluzione di un problema , che dopo cento giorni di governo di questa
maggioranza di centrodestra è peggiorata, non solo perché crea gli evidenti
disaggi ai cittadini ma sta compromettendo l’immagine della città.
Al Sindaco del Comune
Di Policoro
Al Presidente del consiglio comunale di
Policoro
Gianluca
Modarelli
I
sottoscritti consiglieri comunali :
PREMESSO
- che la raccolta
differenziata dei rifiuti costituisce un servizio innovativo e indispensabile
nella direzione di una gestione dei rifiuti che sia oculata e rispettosa di
risorse e territorio;
- che ogni Comune in cui tale
raccolta presenti inadempienze è chiaramente in forte ritardo rispetto a Comuni
più virtuosi che differenziano da anni i loro rifiuti e che così facendo non
solo hanno migliorato l’igiene urbana ma hanno altresì alleggerito le bollette
degli utenti del servizio;
- che con contratto del 2011
il servizio è stato affidato alla ditta Tradeco srl;
- che il Comune di
Policoro spende € 1.690.000,00 più Iva (salvi adeguamenti e spese impreviste)
all’anno per sostenere la raccolta differenziata;
- che tale raccolta
differenziata sta dando risultati assolutamente insoddisfacenti, con un
peggioramento evidente e generalizzato dell’igiene e del decoro urbano;
CONSIDERATO
- che numerosi
cittadini di Policoro segnalano che spesso la ditta appaltatrice raccoglie
indistintamente plastica, cartone, umido e rifiuti urbani e così la
differenziazione faticosamente svolta dai cittadini potrebbe essere vanificata
con lo sversamento indifferenziato in discarica;
- che in molte zone di
Policoro la raccolta dei rifiuti non appare regolare e puntuale, non si procede
allo spazzamento della strada e al taglio dell’erba;
- che appare insoddisfacente
anche la pulizia delle strade urbane e rurali;
- che inoltre, ampiamente disatteso è anche
l’onere di lavare i cassonetti così come stabilito con l’art. 27 del capitolato
d’appalto che prevede l’esecuzione del lavaggio minimale ogni quindici giorni
per otto mesi l’anno (da ottobre a maggio) e con frequenza settimanale per i
restanti quattro mesi (da giugno a settembre);
CONSIDERATO
ALTRESI’
- Che numerose disposizioni di legge nazionali e della comunità
europea impongono a ciascun singolo Comune il raggiungimento di percentuali di
differenziazione e riciclo del rifiuto.
- Che per l’anno 2012 così come previsto dalle norme nazionali ed
europee, si deve raggiungere il 65% della raccolta differenziata ed in caso di
non raggiungimento di tali quote percentuali minime è applicata un’addizionale
del 20 per cento al tributo di conferimento dei rifiuti in discarica a carico
dell’Autorità d’Ambito che ne ripartisce poi l’onere tra quei Comuni del
proprio territorio che non hanno raggiunto le percentuali previste;
- Che il Ministro all’Ambiente ha annunciato sanzioni per chi non raggiunge
gli obiettivi di legge e, in Italia, già diversi Comuni sapendo di non poter
rispettare tale percentuale, stanno studiando il modo di riversarne il costo
sulla collettività;
RITENUTO
- Che tutti i cittadini non possono e non devono
pagare anche il costo economico di una gestione della raccolta dei rifiuti
inefficiente e inefficace ed essere anche considerati unici responsabili per
gli scarsi risultati ottenuti;
- Che la città di Policoro non merita il degrado urbano di questi giorni
e lo spettacolo dell’immondizia abbandonata dappertutto;
- Che tali problematiche, inerenti
l’organizzazione del pubblico servizio della raccolta e dello smaltimento dei
rifiuti, appaiono di rilevante interesse sociale riguardando l’intero
territorio comunale e investendo profili di tutela dell’igiene e della sanità
pubblica;
Tanto premesso e
considerato, gli scriventi propongono mozione affinchè si
IMPEGNI
Il Sindaco, nei limiti dei poteri e delle facoltà
consentitegli, a provvedere a quanto segue:
riorganizzazione del servizio in modo tale
da garantire maggiore tempestività ed efficacia nella raccolta;
- incremento e più razionale allocazione dei contenitori;
incremento della frequenza della raccolta, introduzione dei bidoni “anti –
randagi” per la raccolta porta a porta e dei cestini per la differenziata per
le aree pubbliche;
- analisi delle ragioni
del sostanziale fallimento della campagna di comunicazione ed eventuale ripresa
della stessa;
- collocazione di almeno due
unità della Polizia Municipale e di volontari da impiegarsi nella vigilanza sul
rispetto delle prescrizioni relative al servizio;
- collaborazione ed
interazione con gli amministratori di condominio affinché si risolvano problemi
urgenti quali a) mancanza di delibere e regolamenti condominiali;
b) idonea collocazione dei bidoncini, c) fornitura di chiavi ai bidoncini
stessi;
- pubblicazione sul sito
istituzionale del Comune del contratto che regola il servizio e dei Report che
indicano mensilmente la percentuale di raggiungimento della differenziata;
- attente, tempestive e
severe valutazioni del servizio prestato secondo quanto previsto dal contratto
e altrettante tempestive e severe sanzioni;
- verifica costante dell’osservanza
di tutti gli obblighi contrattuali e - ove se ne ravvedano gli estremi - risoluzione del contratto per inadempimento
della ditta Tradeco;
Con l’occasione si
inviano i piu' Distinti Saluti.
Policoro, 06 settembre 2012
I Consiglieri Comunali:
