venerdì 16 marzo 2012

Primarie, primari e primati per un partito senza nè Capo nè coda, ma con tanto strascico

Indovinello: chi voteranno mai i primari e gli infermieri dell'ospedale di Policoro alle primarie del PD?

E quelli che devono il posto di lavoro a Bubbico invece da che parte staranno?

Quelli dell'acquedotto, dei vari sub enti regionali spartiti fra i vari signori delle correnti del Partito-Regione, i padri che vogliono sistemare i figli o i figli di ... in cerca di raccomandazioni chi voteranno mai alle primarie per il candidato sindaco della coalizione di centro sinistra?

E soprattutto alla base del partito (quel pò che rimane delle basi della Margherita e dei DS) a cosa servirà andare a votare, scegliere l'uno pituttosto che l'altro se tanto gli interessi, le idee, le visioni, le divisioni all'interno del partito sono talmente tante che non si riusciranno mai a mettersi d'accordo nemmeno dopo?

Questo per quanto riguarda il partito! Figuriamoci la coalizione che si riappresta a riproporre lo stesso errore vincente di un' ammucchiata di liste che fece Lopatriello alle scorse elezioni, con la sola differenza che in questo caso c'è schierata la più agguerrita partitocrazia potentina dietro i candidati. Non è un mistero che la lista dell'Italia dei Valori la stia facendo Rosa Mastrosimone, che le decisoni dell'Udc policorese le prende Mancusi, che all'interno di ogni lista si riverbereranno rapporti di forza, giochi e ricatti di correnti di partito da far valere al momento opportuno.

Purtroppo i guai del Partito Democratico e in particolar modo della sezione policorese sono molto più gravi di quanto si voglia far apparire e soprattutto sono guai strutturali e caratteriali: è un partito che regge il suo consenso sul voto clientelare e sembra non voler nemmeno sforzarsi tanto nel creare opinione e avanzare progetti per la città. E' un partito imbrigliato in una rete spaventosa di interessi e privo di una linea politica unitaria, profondamente vecchio nel cuore e diviso se non lacerato negli arti, che si muovono ognuno rispondendo ad un proprio pensiero ed una propria volontà.

Troppe anime troppo diverse fra loro che stanno insieme solo perchè il Pd è il partito padrone della regione Basilicata e perchè in Basilicata, come in ogni paese poco sviluppato, è la politica a dare da mangiare.

La decisione di uscire dall'empasse sulla scelta del sindaco col sistema delle primarie, lungi dal rappresentare una scelta autonoma della sezione di Policoro, rappresenta l'ultimo tentativo di ricucire dei rapporti lacerati che altrimenti si sarebbero strappati e che prima o poi si strapperanno comunque.

Questa scelta è la resa dei conti di una battaglia fra le diverse correnti del Pd (come dimostra tra l'altro l'appoggio al nemico Marrese imposto dai capi della regione a Di Sanza) che si è combattuta senza soluzione nelle stanze dei bottoni del Partito-Regione e che ha trovato come ultima e unica soluzione quella di misurare i rapporti di forza fra i 3 candidati e i loro signori-benefattori attraverso il numero del consenso popolare: il classico consenso intruppato che è il vero serbatoio elettorale di questo Pd.

A meno che non ci si voglia comportare da primati, come le tre scimmiette che non vedono, non sentono e non parlano, non si può non considerare come queste primarie tradiscano lo spirito stesso delle Primarie, che sono delle democratiche consultazioni popolari e democratiche per stabilire la linea politica, le proposte e le idee riunite nella persona di chi si presenta a candidarsi sindaco, piuttosto che presidente regionale o premier di governo.

Forse qualcuno conosce il programma di Labriola, di Montesano o di Marrese? In base a cosa stanno chiedendo il voto?

Le primarie sono un ottimo strumento di partecipazione, ma come spesso accade in politica anche gli strumenti migliori possono essere usati nel peggiore dei modi, perchè le primarie non sono nè un randello da esibire per risolvere i giochi di forza dei padroni delle correnti all'interno del partito, nè "un abito bello da indossare per apparire diversi da quello che si è".

Si sa già che sono in azione le truppe cammellate di forza politiche locali e correnti del Pd e dei partiti della coalizione. "Non si può mascherare con un'iniziativa di pseudo - legittimazione popolare un'operazione di vecchia politica politicante. Questo significa prendere in giro i cittadini e i militanti di base".

Tratto da Karakteria.org

8 commenti:

  1. Caro Frammartino, anche se non sempre pubblichi i commenti, io da impenitente libero pensatore, continuo a mandarteli, perché quelli che non pubblichi restino nella tua (o sulla tua) coscienza, quelli invece che pubblichi possano giungere a quella gente (e penso che non sia poca) che la pensa come me e che dimostra insofferenza per questa prepotenza. Hai ragione ! A cosa servono le primarie se non sappiamo quali sono le motivazioni di fondo che possano giustificare il voto in favore di uno o dell'altro candidato. Infatti, al di là della simpatia (o antipatia) che ognuno esprime nei confronto del prossimo, non possiamo certo pensare che Marrese voglia realizzare qualcosa che, invece, Montesano e Labriola non vogliono fare. Quale è il progetto politico che ognuno di questi propone ? Quali sono le differenza che possono giustificare il voto premiante per uno e sanzionatorio per l'altro ? Sono solo le tre facciate di diversi "capi corrente" che si confrontano sul territorio, sguinzagliano le truppe che si fanno, inutilmente, la guerra, tanto loro, hanno già deciso a Potenza che Tizio andrà a fare il componente del CDA del Consorzio, Caio andrà all'AQL, Sempronio otterrà un incarico con qualche gettone di presenza, se poi in questa spartizione viene chiesto di sacrificare un proprio uomo, al quale fanno ufficialmente credere di volerlo sostenere, poco importa: un caduto in più nella marcia verso il potere non conta niente. E noi lucani continuiamo ancora a votare per questi: siamo profondamente ammalati della Sindrome di Stoccolma !

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  2. "SPAGNA O FRANCIA PURCHé SE MAGNA" si diceva e..... si continua a dire nei corridoi del palazzo,tanto se và uno l'altro diventa assessore, presidente di qualcosa,incaricato di qualcos'altro, insomma nessuno resta digiuno, solo noi poveri fessi ci affamiamo.Come giustamente ha detto l'esimio avvocato"PRIMA PENSIAMO E POI VOTIAMO" e non viceversa.MEDITATE GENTE....MEDITATE....

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  3. karacteria non perde l'occasione per dire le stesse fesserie di sempre.Sempre a sparare a zero su tutti, con la grande presunzione che questi quattro appartenenti a questa associazione sono più bravi
    più eccezionanali rispetto ai componenti del PD. Sempre con lo scopo di sottrarre qualche voto al partito più serio e compatto sul territorio.ma dite quello che volete fare per Policoro anzicchè parlare male del PD, perchè nessuno ancora lo sa questa Karacteria chi è, chi sono i suoi componenti e i suoi iscritti. Forse vi vergognate ad esporvi con nomi e cognomi?

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  4. Ve lo dico io il programma politico di Marrese alle amministrative vinte da Serafino Di Sanza: " sono un ragazzo senza padre....sigh.......sigh.....ho bisogno di lavorare......sigh.......sigh....sigh.....". Poi divenne assessore. Diede subito prova di tutta la sua incapacità ad amministrare, in realtà non aveva alcuna idea di cosa significasse fare l'assessore, ma era stato votato dal popolo che ci vuoi fare! Diede invece prova di grande scaltrezza nel pianificare la sua vita, partecipando tra una giunta e l'altra, ad un concorso alle ASL che, manco a dirlo, vinse.
    Il programma politico per queste amministrative è quello di fare un altro saltino, perchè sai, quando cresci senza padre, le persone ti guardano con occhi diversi, povero ragazzo ti dobbiamo eleggere per lo meno presidente del consiglio......te lo meriti.....ma non per le tue innate capacità politiche, la tua preparazione universitaria, il tuo curriculum......niente di tutto questo. Tu meriti la poltrona di sindaco e basta. Presenti un pacchetto di consensi clientelari che è una bomba ed il gioco è fatto. Vai Gianluca dai cazzo!

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  5. VORREI DIRE ALL'ANONIMO CHE HA DETTO CHE NON SA COSA I TRE ASPIRANTI CANDIDATI SINDACI VOGLIONO FARE GLI VORREI DIRE CHE UNO LO HA ASPRESSO CHIARAMENTE SUL SUO BLOG ANDATELO A LEGGERE .IL BLOG E':
    francescolabriola.blogspot.com

    grazie

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  6. Un 'appello spassionato a destra e sinistra:
    Alle primarie votiamo Marrese.....capisci a me.
    Appoggiando lui avremo un avversario in meno in lizza per la poltrona di sindaco. Fidatevi è 1 € speso bene

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  7. Il PD "cOMPATTO" E "SERIO",QUANDO? KARAKTERIA,IL SUO SITO NE E' TESTIMONE,HA TRATTATO E DENUNCIATO I FATTI E MISFATTI DEGLI ULTIMI ANNI.SICURAMENTE TU,COME I TUOI"AMICI"TI RICORDI SOLO IN CAMPAGNA ELETTORALE CHE CI SONO QUETIONI DA RISOLVERE.NEI PROSSIMI ANNI INTERESSATI PER TEMPO DEI PROBLEMI,EVITERAI DI FARE FIGURE DI MERDA,O QUANTOMENO INFORMATI PRIMA DI SPARLARE E DIRE STRONZATE .

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  8. Vorrei fare una piccola riflessione: siete certi che l'unico raccomandato nell'ASL sia Marrese? e tutti gli altri assunti negli ultimi dieci anni? Forse il fatto che siano "compari e comparucci" di Carlo sia solo un caso?
    Se qualcuno vuole chiarirmi il dubbio lo ringrazio!

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