domenica 11 marzo 2012

Il PD verso le Primarie. Anche Serafino Di Sanza in campo


Il Pd scieglie le Primarie , entro le 21 di questa sera presso la sede del partito sono aperte le iscrizione per le candidature.
Primarie che nascono prima ancora di definire un programma comune di una coalizione che solo ieri con l'adesione dell'UDC ha definito i propri confini.

Primarie o le potremmo benissimo chiamare secondarie , nate dopo aver preso atto dell'impossibilità da parte del PD di trovare una sintesi sul candidato sindaco , fino a ieri rivendicato dal partito di Bersani.

Primarie per dire cosa , per un partito il PD palesemente frantumato e rissoso oggi , figurarsi che garanzie darà alla città domani , un'altra accozzaglia di sigle , partiti e uomini nati probabilmente per vincere , difficilmente capaci di governare.

Primarie delle contraddizioni , quella della alleanza con Policoro Democratica , movimento fino a un mese fa messo alle porte dal PD , oggi silente e remissivo alleato.

Primarie dove probabilmente i contendenti saranno Labriola e Marrese , con la probabile entrata in scena di Serafino Di Sanza , una speranza come Di Pierri , che propongono un film (tutte due) in cui finale possiamo già scrivere. Questo perchè non hanno avuto il corraggio , non hanno un'idea alternativa , non hanno mai pensato a un progetto che ci faccia uscire dalla melma che i partiti e parte degli uomini con cui si troveranno a fare i conti ci hanno cacciato. Una occasione persa per loro e per la città.

La città chiede a Noi a Policoro è Tua , di tentare di svolgere questo ruolo , quelli di interpretare il ruolo degli scassinatori per ricostruire , noi ci tenteremo e speriamo che c'è la caviamo......................



32 commenti:

  1. Un film già visto credo. Ed il finale è stato disastroso!

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  2. Non sanno proprio che pesce prendere... Stanno facendo copia-incolla della vecchia ammucchiata di qualche anno fa, manca solo Ranù...
    Siete ridicoli e perdenti già dalla partenza...

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  3. Serafino dove vai camminando senza palle? Quando uno tradisce una volta, può tradire sempre... Vergognatevi tutti, PD, UDC, ecc...
    P.M.

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  4. reazioni nervose di qualche candidato sindaco, le esperienze servono a non fare gli stessi errori e se succederà Serafino sarà un sindaco capace di mediare ma sopratutto governare

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  5. Grazie a tutti questi morti viventi e cadaveri che risuscitano;Gianni Di Pierri vincera' al primo turno!

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  6. Ci vuole Ranù altrimenti non andate da nessuna parte... Quelli del PDL hanno una faccia tosta a ritornare a chiedere voti dopo che hanno distrutto un paese... Ma Santa miseria il PD con l'UDC li supera di gran lunga... Ma che schifo che fate, a chi cavolo dobbiamo votare!!! Un partito grande come il PD che offre: Marrese, Montesano, Labriola e ciliegina sulla torta, serafino... Continuate così che consegnerete di nuovo il paese in mano al Banestiano...

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  7. W serafino adesso si che siamo a cavallo!
    Ottavio tu continua per la tua strada insieme alle associazioni e Karakteria. Serafino è l'arma giusta per far vincere DiPierri, ma non è detto che gli scontenti del pd poi non vengono ad affacciarsi dalle tue parti.

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  8. E' pronta una nuova lista per Policoro.
    Quella degli ARRABBIATI "per chi non sà dove votare"
    A breve ne sentiremo parlare. E molto

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  9. Vai Ottavio che "c'è la farai"...prima o poi ad imparare dove vanno gli apostrofi, gli accenti e le acca....e Policoro dovrebbe sprofondare proprio nel baratro...però con te potrebbe aspirare a candidarsi "capitale della cultura"....ricomincia dall'asilo, ascolta me...

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  10. Popolo della sinistra vota Leone!

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  11. Finalmente viene fuori un nome serio: Serafino.
    Sarà dura scontrarsi con le ambizioni di chi si è già autoproclamato sindaco di se stesso, ma solo con persone che sanno volare alti con le ali dell'onestà, dell'impegno e della trasparenza, Policoro uscirà dal pantano in cui è stata relegata da personaggi troppo loschi!

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  12. ottavio, fermati un attimo!
    "uscire dalla melma in cui i partiti ci hanno cacciato"? se tu avessi accantonato l'idea di unirti ai "partiti", al tuo partito, a sel, a montagna, a de magistris, e avessi, al tempo della trattativa con ex nuovi orizzonti, messo in pratica quello che predichi, forse non saremmo a questo punto. se partiti non ci devono essere, non ci devono essere per nessuno! non potevi pretendere di caratterizzare la coalizione trasversale e apartitica a cui molti aspiravano con le tue sigle. ora hai ottenuto quello che volevi, hai distrutto tutto il lavoro ammirevole che hai svolto per le ambizioni personali che sono emerse proprio nell'ultima fase.

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  13. Io voterò i "rottamatori" dell' Avv. Francesco Mitidieri, dell'Ing. Giuseppe Bronzino,di Pino Astrella...etc
    Persone veramente pulite

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  14. Che bello, non vedo l'ora. Immagino già l'amministrazione; Di Sanza Antonio, Di Sanza Serafino, Marrese, Labriola e Montesano.
    Cosa si pretende di più...
    Sono davvero contento di riconsegnare il mio paese a questi signori.
    Semplicemente perchè rappresentano il nuovo, poi è gente pulita, non è mai scesa in campo, non si è mai fatta apprezzare per quella che è ed ora spero sia arrivato il momento di sostituire Lopatriello e chi se non loro? Sono degni di prenderne il suo posto...

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  15. Forza Ottavio. ex elettore PDL

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  16. ma dpierri lo sa deve ringraziare noi di CITTA' NUOVA SE è IL NOSTRO CANDIDATO ?
    SE SI VERGOGNA
    DI IERONE LOPATRIELLO SPANO E RIPOLI LO DICA SUBITO

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  17. Credetemi: NON CI CAPISCO PIU' UN CAXXO...

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  18. Analisi lucida e condivisibile.

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  19. Attenti alla lista degli arrabbiati.domenica erano tanti alla sacrestia della chiesa madre

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  20. IL VERO SCHIFO E PINO FERRARA CHE HA SPUTTANATO SUI GIORNALI QUELLI DELLA PDL, COME LATRONICO E VICECONTE ECC...ADESSO SI CANDIDA CON LORO.
    AVRA' IL CORAGGIO E LA FACCIA DI SALIRE CON LORO SUI PALCHI?
    CARO FERRARA SEI PEGGIO DEI POLITICI...VERGOGNATI!

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  21. al commento che chiede a di pierri di prendere una posizione sul fatto di potersi "vergognare" dei suoi supporters:
    anche io vorrei sapere la stessa cosa anche se credo di essere dalla parte opposta di chi scrive. faccio una analisi più approfondita della tua e mi chiedo se di pierri saprà tenere a bada chi gli porta pacchetti da 300-400 voti( sempre che questi campioni conservino tutte queste preferenze). caro di pierri ci riuscirai, saresti disposto a firmare un documento di coerenza del tipo "non li ho mostrati alla presentazione della candidatura quindi, in caso di vittoria, lavorerò con la mia testa, scindendo gli atti voluti per l'interesse della città da quelli voluti per interesse personale?????il rischio è altissimo, sarebbe un'impresa immane, lo riconosci?

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  22. disanza ma va a fare il tuo lavoro lascia perdere la politica

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  23. QUANDO LEGGO QUESTE COSE CAPISCO CHE LA GENTE NONB VA OLTRE IL SUO NASO PERCHE' TENDE A GENERALIZZARE ...IO VI POSSO GARANTIRE CHE NON AVETE CAPITO NIENTE DI LABRIOLA E CHE SE CE LA FARA' SI TOGLIERA' TANTI SASSOLINI NELLE SCARPE...PERCHE' HA DEGLI UOMINI E DONNE NUOVE CON FACCE PULITE COME DITE VOI CHE INSERIRA' NELLE SUE LISTE MA LA COSA PIU' IMPORTANTE HA UN PROGETTO PER POLICORO NON CHIACCHERE COME QUELLE CHE SI SENTONO DI QUA E DI LA ...SPERO CHE LA SPUNTERA' E CHE VI DIMOSTRERA' CHE AVETE TORTO....FORZA FRANCO E' ARRIVATO IL TUO RISCATTO.....

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  24. coglione chi va a votare!!!meglio, molto meglio il commissario prefettizio!!!!!!!Per me può restare a vita!!

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  25. Caro di Sanza S. non ti voto nemmeno se scende mia madre da la su...
    Sai perchè? Io l'altra volta sono stato il primo a votarti e farti votare e avevamo avuto la fortuna di vincere al primo turno... Ero felicissimo, ho ancora il video dei festeggiamenti in piazza heraclea...
    Ma solo dopo qualche settimana già si intuiva un aria viziata, tra quel buffone di Marrese e quel bambinone cresciuto di Ranù...
    Ho pensato, cose che accadono in tutte le amministrazioni... Si, ma non avevo fatto i bene i conti con il Sig. Sindaco, che invece di mettere pace o prenderne le distanze, sostituirli e ANDARE AVANTI, come un adolescente, prende il piccio e inizia a farneticare; io mi dimetto, no non mi dimetto, si, mi dimetto, no non mi dimetto, alla fine si dimette e fa cadere il comune più importante e strategico, dopo Matera, regalandolo al Sindaco peggiore della storia Policorese soprannominato Rag. LopyRom...
    Questo è Di Sanza S. che oggi ci riprova, sperando che i cittadini hanno dimenticato... Noi cittadini non solo non abbiamo dimenticato, ma ti posso assicurare che siamo cotti e stra cotti dei vostri inciuci, delle vostre schifezze, ecc... Siete stati molto bravi solo a sistemare i fatti vostri personali, figli alle ASL, impieghi o incarichi pubblici e così via... Il politico dovrebbe dare in prima persona l'esempio di trasparenza e coerenza... Invece?... Via tutti dalla politica; Di Sanza A. e S., Marrese, Montesano, Labriola e registi compresi... Via Di Pierri, Vinci, Marsano, DI Cosola, I F.lli Lopy, Leone, Nigro, Ripoli...
    Pasquale M.

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  26. E' evidente che qualcuno ha le idee confuse. Serafino disanza non si è dimesso, ma lo hanno sfiduciato di notte per farlo cadere. Si, di notte, era sabato (con il garante della legalità del comune, il segretario comunale, che lasciava il documento delle dimissioni firmato in mano ad un cittadino per farglielo conservare al sicuro fuori dalla casa comunale, dopo essersi recato ad aprire il suo ufficio di segreteria fuori dall'orario di servizio!!!! e poi, la domenica tutti i consiglieri dimissionari spensero i telefoni per evitare tentativi di mediazione). Lunedì mattina alle 8, già le dimissioni dei consiglieri erano davanti al prefetto, portate lì sempre dallo stesso cittadino-custode, un noto progettista della città. Un'agguato ignobile a tutti gli effetti, fatto con la collaborazione della massima carica dirigenziale del comune e pianificato dai suoi amici-protettori. Un pezzo torbido della nostra storia che i nostri cari concittadini, che vedo distratti, hanno dimenticato in fretta. Questo accadeva proprio qualche giorno prima che venisse approvata in consiglio una scelta epocale per questa città: la gestione municipalizzata dell'appalto dell'immondizia. Una scelta che avrebbe tolto agli amici-protettori un sacco di soldi. Ancora una volta gli interessi personali di pochi condizionavano la vita di tutti. Svegliatevi e non fatevi abbindolare. Attivate il cervello. Tanto le promesse incompiute ai cittadini sono sempre le stesse, ma chi guadagna veramente sono sempre gli stessi pochi. Basta a queste rapine legalizzate!

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  27. La lista degli arrabbiati? Partorita da chi? Don Antonio Mauri e Frammartino? Solo loro potevano...speriamo si bagnino la fronte tutti i giorni con l'acqua santa

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  28. Concordo pienamente, basta non vogliamo vedere più i vostri volti sui i manifesti...
    Abbiamo bisogno di nuovi volti
    " magari anche più belli" con idee nuove che facciano ringiovanire la nostra città;
    Ormai alcuni di voi sono quasi da "casa di riposo" e ancora vanno in cerca di voti raccontando solo menzogne ai cittadini...
    Siete ridicoli.
    Ma non vi basta il gruzzoletto che vi siete messo da parte in tutti questi anni?

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  29. al comm. che parla di Labriola. Quali sarebbero le donne nuove di Labriola da metere in lista???Non mi dire, mette pure la moglie e la suocera??????Quando faceva l 'assessore alla provincia ho visto cose turche!!!!Il posticino lo ha avuto, alla faccia di tutti i laureati che hanno partecipato al concorso! Che vuole ancora???Adesso deve restituire il favore come del resto anche Marrese, e i coglioni pecoroni lucani li devono votare!!!Marrese potrà dire al suo padrone Bubbico ;hai visto mi hai dato il posto e io ti porto i voti!!Idem Labriola con il suo padrone!!!Loro hanno avuto e voi li dovete votare!!!!!!!Sveglia gente è colpa di chi vota male se siamo a questo punto!!!!!!!Commissario prefettizio a vita!!!!!!!!

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  30. La lista degli arrabbiati è formata da persone valide, persone libere, non hanno bisogno di consultare un padrone per poter esprimere il loro pensiero...
    Per governare una città ci vogliono le menti pensanti non le menti obbedienti.

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  31. Io votero' gli arrabbiati

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  32. Premetto che non posso considerarmi un amico intimo di Ottavio Frammartino del quale comunque, tra le altre cose, condivido l' idea di una sinistra che torni a fare la sinistra e cioè di guardare agli interessi dei cittadini prima che a quelli dei cosiddetti poteri forti (ammesso che in una minuscola realtà come quella lucana e tanto più in una microscopica come quella policorese si possa usare tale termine; io userei più il termine di papponi, tanto per intenderci). Come avrete intuito, sono uno dei cosiddetti "Arrabbiati", il che mi fa sorridere e non poco, visto che, a giudicare dai tanti commenti che quotidianamente leggo sul Blog di Ottavio, dovrebbe rendermi simile se non uguale al 99,9% di chi scrive (omettendo il proprio nome, naturalmente!! Tutti leoni!). Non serve essere degli arrabbiati per constatare che decenni di malgoverno comunale abbiano ridotto una delle più floride realtà lucane ad una palude. Infatti, per questo, e solo per questo motivo, visto che un posto di lavoro io ed il mio caro amico Ivano Fittipaldi, ce l'abbiamo (e non grazie alla politica di certo!) abbiamo deciso di incontrarci con gente, persone, ragazzi e ragazze per discutere di ciò che si potrebbe fare per uscire dai giochi e dai canoni che la vita politica di Policoro ci impone in maniera ormai troppo opprimente. Parliamoci chiaro: a chi dei presenti non girerebbero i coglioni al solo pensiero di vedersi amministrati sempre e solo dalle solite persone che, oltre a non essere cristalline, si sono rivelate anche in mala fede o, nella migliore delle ipotesi,del tutto incapaci a governare ?????????
    Incontriamoci, parliamone, discutiamone, INCAZZIAMOCI, ma usciamo fuori da questo torpore.
    L'occasione ci sarà il 25 marzo presso la saletta parrocchiale della Chiesa Madre e no, non siamo stati partoriti nè da Don Antonio Mauri nè da Ottavio Frammartino, caro il mio coglioncello scherzoso che hai postato il 3° commento in ordine cronologico del 13 Marzo (almeno abbi il coraggio di firmarti quando vuoi fare il brillante). Polcoro torna al voto: non sprechiamo un'altra occasione.
    Antonio Giugliano

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