FINALMENTE IL COMMISSARIO. Solitamente il commissariamento di un ente viene ritenuto negativo per il solo fatto di essere conseguenza di un fallimento di un progetto. Ma chi può rimetterci e cosa, chi può guadagnarci e cosa? Sicuramente può guadagnarci il cittadino che deve essere garantito, anche se solo per una gestione ordinaria, riguardo al rispetto della legalità. E che allora il Commissario, che non deve dar conto a nessun elettorato, tuteli il cittadino ed abbia il coraggio di porre l'attenzione su problemi fino ad ora tralasciati. Vogliamo o no prendere in consegna i comparti di nuova realizzazione ( si fa per dire, nel C1/8 abitano decine e decine di famiglie da 10 anni!)?. Vogliamo stimolare i costruttori al completamento delle opere a scomputo o incamerarne le polizze e corrispondere finalmente al cittadino i servizi per cui hanno pagato e continuano a pagare? Vogliamo rendere via Massimo D'Azeglio (unica via per il raggiungimento di alcuni dei nuovi quartieri) transitabile in sicurezza? Dobbiamo attendere che qualche mezzo vada fuori strada e magari, in una meno ottimistica ma molto probabile possibilità, investa qualche pedone? I notai che hanno stipulato gli atti hanno garantito i cittadini per l'acquisto di abitazioni in città e non in campagna, con tutti i servizi! Forza Commissario ponga l'attenzione su questi problemi prima delle nuove elezioni! Altrimenti la prossima amministrazione potrebbe concedere una ulteriore proroga di 5 anni alle imprese che voteranno e faranno votare! Com'è triste dover sperare che un governo sostitutivo di quello eletto dal popolo, un governo "appioppato" dall'alto, possa risolvere i problemi di una cittadinanza, eppure è così!
(Commento di un nostro lettore)
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Caos Differenziata
La speranza che il servizio di raccolta della differenziata, con il passare del tempo migliorasse è stata vana. La confusione tra i cittadini è tanta e lo spettacolo che si presenta la mattina nei quartieri è penoso. Molte famiglie sono ancora senza alcun kit ed incertezze ci sono anche su dove andarle a prendere una volta esaurite quelle in dotazione. Al numero verde messo a disposizione della ditta per avere informazioni, nel migliore dei casi non risponde nessuno, nei peggiori è sempre occupato. Uno dei punti di forza di un servizio di questo genere, doveva essere l’informazione ai cittadini invece è proprio quella che manca, solo qualche dipiliant neanche esaustivo se si pensa che nei giorni della raccolta dell’organico molti depositano i rifiuti nella plastica normale biodegradabile o normale, mentre questa a norma va messa in quella biocompostabile. In molti quartieri sono assenti i bidoni e per finire il Comune non contento di aver emesso determine di pagamento per lo smaltimento in discarica, spesa che dalla sottoscrizione del contratto doveva essere a carico della ditta vincitrice dell’appalto, continua su questa strada emettendo un’altra determina (n°4 del 10\01\) per la somma di 5mila euro per lo smaltimento il discarica a Colobraro, per il mese di novembre. Da subito Policoro è tua chiederà al commissario prefettizio di sospendere questa determina e verificare le spese per la discarica che il comune si è accollato dopo la sottoscrizione del contratto, costi così come previsti dal capitolato d’appalto dovevano essere accollati dall’impresa vincitrice. Sulla raccolta differenziata inoltre "Policoro è tua" si farà promotrice idi un incontro pubblico al quale inviteremo sia l’impresa che il commissario per affrontare insieme ai cittadini le varie problematiche ancora in campo.
Policoro è Tua