Parte la differenziata ma è CAOS. Domani non troveremo più i cassonetti.

Doveva essere la rivoluzione , invece è il casino. Avevano detto che avrebbero conferito in tutte le case i KIT per la raccolta differenziata , invece sono stati i cittadini a doversi recare all'ufficio Tributi dove il dirigente aveva dato ai dipendenti ordine di distribuire i Kit , non si sa a quale titolo. Subito dopo un nostro articolo sulla gazzetta a firma di filippo mele , hanno sospeso il servizio , e ieri alla richiesta dove andare a prendere i Kit la risposta disarmante è stata che non lo sanno , altri che questa sarà distribuita dal Favale , a dimostrazione della confusione totale.Molte zone e molte case non hanno il necessario , ma soprattutto è stata al di la della propaganda assente totalmente l'informazione e la formazione. Ricordiamo che questa era un obbligo , e nella gara si acquisiva un punteggio per la proposta di formazione e informazione migliore , non averla fatta evidentemente è motivo di recessione. I punti interrogativo di un servizio per alcune aspetti inquietanti , alla domanda sempre della gazzetta al sindaco se fosse vero che mancasse il certificato antimafia , il sindaco risponde candidamente si , ma si giustifica che è la stessa ditta a cui anche Il comune di Scanzano ha conferito il servizio. Un punto così delicato , che nessuno interviene , un contratto le cui clausule son state tutte violate è nessuno interviene. Domani se non mi sarà consegnato il kit della differenziata così come comunicatomi dal sindaco e non troverò il cassonetto , mi recherò dai carabinieri e chiederò a loro di intervenire per interruzione del servizio pubblico. A detta dell'opinione pubblica , anche la recente crisi si dovrebbe risolvere sulla munnezza , vedremo ma questa volta giocano con il fuoco , a Matera oggi c'è un procuratore anzi una procuratrice che ha rotto con l'andamento del passato , più attenta alle questioni della legalità che alla promiscuità delle relazioni corti.