giovedì 1 dicembre 2011

Riceviamo e pubblichiamo: Duro intervento di Vinci contro la Di Brizio


Apprendo che la segretaria di sezione del PD Policorese, Beatrice Di Brizio, si diffonde, a mezzo stampa, in una serie di considerazioni sul mio conto e sul mio ruolo istituzionale. Credevo, in tutta onestà, che ella potesse utilmente impiegare il proprio tempo nel cercare di recuperare le schegge del suo partito e il rispetto politico che si deve al suo segretario, e del quale lei è stata irrimediabilmente deprivata, invece di utilizzarlo in inutili polemiche finalizzate a coinvolgermi in questioni create ad arte e che, davvero, trovo futili e banali. Non ho, infatti, mai accusato di xenofobia i consiglieri del suo partito, verso molti dei quali, invece, nutro profonda considerazione e rispetto, come per molti dei giovani democratici che, al contrario, hanno rimproverato me di essere razzista.

La segretaria e consigliera comunale Di Brizio, non per la prima volta, tacciandomi ora di mancanza di umiltà, prima ancora di arroganza e di presunzione, mi ricorda, tra le altre cose, che nel 2008, anno in cui Policoro ospitò molti immigrati, non facevo parte della Amministrazione non essendo stato eletto nella competizione elettorale relativa. Per la verità, spingendosi oltre, in diversa occasione la Di Brizio affermò che essendo stato nominato assessore dal Sindaco Lopatriello avrei dovuto solo eseguire ciò che i consiglieri indicavano nell’ assise comunale e che, prima, avrei dovuto farmi votare per poi poter parlare ed esprimere, così, il mio pensiero.

Ricordo alla consigliera Di Brizio ciò che lei macroscopicamente ignora e che, invece, avrebbe il dovere di conoscere: nel Comune di Policoro, come in alcuni altri, la carica di consigliere comunale è incompatibile con quella di assessore.

Ne deriva che questi, come nel mio caso, sono necessariamente nominati con decreto dal sindaco, e non, invece, eletti come lei incredibilmente vorrebbe.

Chiedo, comunque, alla consigliera Di Brizio di esercitare le medesime critiche mosse a me anche nei confronti degli assessori nominati e non eletti del suo stesso partito e a qualsiasi livello: comunale, provinciale e regionale.

Sono, per dirla con la Di Brizio, presuntuosamente sicuro che non troverà il coraggio per farlo, come non lo ha trovato sino ad ora anche per le questioni riguardanti la ASM del Materano e dell’ ospedale di Policoro. Mi smentisca, starò qui ad attenderla senza alcuna illusione.

Le ricordo, ancora, che non sono stato eletto per una ragione che ai più appare ovvia, mentre per lei, probabilmente, ancora non lo è: non mi sono candidato! Probabilmente se lo avessi fatto non sarei stato eletto comunque; ma, del resto, se è stata eletta lei, forse sarei stato eletto anche io.

Ho avuto, comunque, e continuo ad avere, la libertà di non candidarmi, non avendo interessi fuori e dentro l’ Amministrazione Comunale, sia di natura personale, sia di natura professionale, e non avendo l’ obbligo di obbedire, come altri, a chi dall’ alto e in alcuni casi anche nel suo stesso partito, ha il potere assoluto di imporre scelte e candidature.

Le rinnovo il ricordo che posso decidere, io, in maniera del tutto autonoma, e solo per ideologia e convincimenti personali non contaminati, se candidarmi o stare al centro, a destra oppure a sinistra, senza provare il terrore che mi vengano, da qualche Padrone o Senatore, posti ricatti politici, oppure fatte revocare concessioni o autorizzazioni.

In ordine al fatto che non potrei esprimere il mio pensiero, come vorrebbe la democratica Di Brizio, considero che ella, evidentemente, mi vorrebbe spettatore muto, così come lo è stata lei quando, ormai in più di un Consiglio Comunale, ha inspiegabilmente e pubblicamente taciuto, con molta probabilità poiché politicamente incapace di rovesciare le logiche ed esaustive dichiarazioni di voto degli altri consiglieri comunali di minoranza del suo stesso partito e che si discostavano dalle sue, così subendo la pubblica e politica umiliazione del disconoscimento del suo ruolo.

La consigliera Di Brizio, poi, sempre in relazione agli immigrati ospitati a Policoro nell’ anno 2008, afferma che io ignori i fatti di cui parlo.

Ricordo alla Di Brizio che lei, invece e in più di una circostanza, ha palesemente mostrato la ignoranza di molti fatti.

Come quando, di recente, in un pubblico Consiglio Comunale ha dichiarato la inutilità del “mio” assessorato agli affari generali che, cosa da lei ignorata, è lo stesso assegnato nella scorsa consiliatura al suo compagno di partito e di banco consiliare Fabiano Montesano, da me, peraltro, personalmente stimato come uomo, prima, e come politico intelligente e saggio, dopo.

Anche per questo, forse, e se non fosse stata colta da amnesia, la Di Brizio avrebbe potuto intelligentemente cogliere una preziosa occasione per tacere, non avendola sentita, in passato, muovere, sul punto, alcuna critica.

Comunque, per quel che attiene il “mio” assessorato, mi creda la Di Brizio, io posso presuntuosamente farne a meno.

Non ho alcun bisogno di fare politica. Anzi, sicuramente la politica e la Città di Policoro non hanno alcun bisogno di me e del “mio” assessorato agli Affari Generali.

Ma la consigliera Di Brizio, soprattutto dopo gli ultimi episodi avvenuti nei consigli comunali, probabilmente, oltre ad avere la memoria corta, ha, se ne faccia ormai una ragione, anche il futuro politico breve.

Anche di lei, la politica e la Città di Policoro possono certamente privarsi.

Nessuno avrà nostalgia del modo, che lei stessa definirebbe inutile, con cui ha svolto il suo ruolo istituzionale e politico.

Mi creda, consigliera Di Brizio, molto presuntuosamente.

14 commenti:

  1. questo è un esaltato politico....caro assessore l'assise comunale non è un'aula di tribunale... la città di policoro non ha bisogno di arringhe... tra l'altro per difendere ormai l'indifendibile.
    Le sue capacità, solamente professionali, (quelle politiche ed elettorali devono ancora essere valutate) le usi per evitare ulteriori scempi di illegalità all'interno della giunta....
    Mi creda, la sua nomina è servita solo a questo... e non ad attaccare la gente per bene.

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  2. Vinci ha detto:
    Comunque, per quel che attiene il “mio” assessorato, mi creda la Di Brizio, io posso presuntuosamente farne a meno.

    E allora dimmettiti...
    poi prosegue:
    Non ho alcun bisogno di fare politica. Anzi, sicuramente la politica e la Città di Policoro non hanno alcun bisogno di me e del “mio” assessorato agli Affari Generali.

    A bravo l'hai capito....


    Ma la consigliera Di Brizio, soprattutto dopo gli ultimi episodi avvenuti nei consigli comunali, probabilmente, oltre ad avere la memoria corta, ha, se ne faccia ormai una ragione, anche il futuro politico breve.

    Anche di lei, la politica e la Città di Policoro possono certamente privarsi.

    Nessuno avrà nostalgia del modo, che lei stessa definirebbe inutile, con cui ha svolto il suo ruolo istituzionale e politico.

    Mi creda, consigliera Di Brizio, molto presuntuosamente.

    E qui si rasenta il ridicolo....sempre presuntuosamente

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  3. Per la Di Brizio; CHE FIGURA DI MERDA... Senti a me, ritirati, pur troppo Chiurazzi ha mandato in pre pensionamento il bravissimo Pietro Manolio per mettere la professoressa, credendo di fare Bingo, invece ancora una volta ha fatto cilecca... Del resto anche lui ha i mesi contati...

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  4. Almeno Vinci in poco tempo ha risolto un problema assai grave e per i cittadini...
    La Dibrizio cosa ha fatto o fa con gli amici e colleghi di partito?
    Si vergognassero e gli garantisco da cittadino, che alle prossime votazioni prenderanno una miseria di voti, tanto che spariranno per la vergogna... e la stessa fine faranno i senatori che li manovrano a loro piacimento, alla faccia della democrazia... Vero Chiurazzi? Vero Bubbico?

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  5. Sig. Dibrizio, si faccia comandare dai suoi manovratori, di tornare a casa perchè non è gradita. grazie

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  6. ...BRAVO, ANZI BRAVISSIMO, SEI STATO SUPERBAMENTE ESAUSTIVO SOPRATTUTTO NELLE ULTIME TRE RIGHE. AVRÀ CAPITO?

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  7. Comunque l'atteggiamento di Vinci non è certo costruttivo, invece di rispondere...anzi era meglio il silenzio...si è comportato presuntuosamente come un infante prodigio, non è questa la Politica, con la sua presenza ha alzato il livello della rissa (vedi consiglio comunale), io al posto suo proverei vergogna, non è stato professionale!

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  8. Vinci, si comporta così, in base con chi hai a che fare... Si vede che con la dibrizio, doveva comportarsi così... del resto, proprio lei è esempio di arroganza e presunzione...

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  9. certo che all'arroganza non c'è limite...non solo none è stato eletto...ha il coraggio pure di salire in cattedra e fare il moralizzatore....
    ma questa è la mia opinione presunutosamenteeeeeeeeee

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  10. da cittadino di policoro avrei bisogno che i parcheggi riservati ai disabili fosse lasciato libero per loro e non occupato selvaggiamente........a buon intenditor

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  11. reputo il commento di vinci non solo arrogante, irrispettoso e presuntuoso ma anche maleducato considerato che il confronto e la dialettica politica non arrivano a tale livello di malvagita ancor piu se si considera che stiamo parlando di una persona eletta dal popolo, e lui non lo e', di una donna e di una mamma. bocciato

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  12. Sono un elttore policorese, ho letto ora questo articolo e mi dispiace dire che siamo arrivati al limite della sopportazione. Noto nei nostri bravi consiglieri(di magg.), nei nostri bravi assessori un interesse ormai spudorato di governabilità del paese, marcio al limite della nostra sopportazione. Tutti sono arroganti, presuntuosi e aggiungerei paurosi, perchè avendo i giorni contati e sapendo di non essere più rieletti;si sono attaccati a quella poltrona cercando di prendere più che possono: "di tutto di PIU'"

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  13. la Di Brizio è sempre stata una persona libera e certo non ha bisogno di nessuno,nè di senatori,nè di Frammartino che pubblica solo ciò che gli fa più comodo,magari dalla politica sparissero tanti personaggi, politicanti di professione al loro posto ci fossero tante altre persone oneste come lei che avessero il coraggio di mettersi in gioco ! speriamo che non perda la pazienza e mandi tutto e tutti a quel paese !

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  14. vinci il mio presuntuoso commento è che il tuo articolo è a dir poco vergognoso.
    Non conosco e non ci tengo a conoscere la Di Brizio..però c'è da dire che se questa è politica..tu sei un perfetto politico. Hai fatto un articolo che è un concentrato di arroganza.
    Ma dove sono i contenuti politici? dove sono i programmi pe policoro?? e così che i nostri assessori (nostri per modo di dire perchè non sei stato eletto perchè come dici non ti sei nenanche candidato quasi come se fosse un scusante e una giustificazione piuttosto che un'aggravante) utilizzano il loro tempo...a litigare a mezzo stampa..a mandare commenti..
    da povero cittadino direi ...ditevele a voce certe cose piuttosto che a mezzo stampa...e lasciate le nostre povere orecchie libere da questo ciarlare squallido

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