sabato 29 ottobre 2011

PDL : maggioranza arrogante e vergognosa

I consiglieri comunali Livia Lauria e Angelo Porsia, unitamente al direttivo e al coordinatore cittadino della sezione di Policoro denunciano, ancora una volta, il grave comportamento tenuto dal sindaco e dalla sua maggioranza durante il consiglio comunale tenutosi nella giornata di ieri 27.10.2011. L’ennesima prova di arroganza e prevaricazione in spregio ai principi di democrazia. Prendiamo atto di essere sotto un regime dittatoriale un cui non è consentito all’opposizione porre in campo gli unici mezzi a disposizione per portare a conoscenza la comunità di atti lesivi degli interessi cittadini. Ieri è mancato soprattutto il rispetto delle persone oltre che delle norme e dei regolamenti. Tutti hanno dimostrato una assoluta incapacità di indipendenza di pensiero e il braccio di ferro per dimostrare la maggioranza granitica ha portato a svelare alla città la vera natura di chi ci rappresenta. Colui che il 14.10.2011 dichiarava su Il Quotidiano di Basilicata “alle cantilene del PdL rispondo con fatti concreti”, ha appunto dato contezza di cosa è in grado di fare. E’ stata un’azione vergognosa se si considera che nell’articolo indicato lui stesso definiva “scandaloso” il comportamento del consigliere Angelo Porsia, ritenendo “la rinuncia al dialogo offensiva della democrazia e dello stato di diritto”. Anche gli assessori, tranne l’avv. Filippo Vinci e l’ing. Di Cosola ai quali va un sentito ringraziamento per il rispetto dimostrato e l’indipendenza ed autonomia palesata, hanno ritenuto di seguire il “loro padrone” senza pensare che certamente non sarebbe stata la loro presenza a dare i numeri di consiglio. Troppe le illegittimità perpetrate, già denunciate agli inquirenti, dalla approvazione di una delibera in cui un consigliere risulta assolutamente incompatibile, all’assurdo comportamento posto in essere dal Presidente del Consiglio, che sarà sfiduciato, che legge ed applica il regolamento a suo uso e consumo, per non parlare poi della dichiarazione appresa direttamente dal cronista di Bierre2 che ha riferito che una telefonata del Sindaco ha fatto interrompere la diretta radiofonica quando il consiglio non era ancora chiuso ma semplicemente sospeso, come se un pubblico servizio, pagato con i soldi di tutti possa essere considerato di sua esclusiva pertinenza. Ovviamente capiamo l’intento del Primo cittadino: IMPEDIRE che la comunità SAPPIA!!! Nessun dialogo sarà più possibile con questa gente che non essendo in grado di mantenere un confronto non merita la ns disponibilità.