Il PD Policorese come le coppie aperte , si sta insieme senza vincolo di fedeltà...

Ieri abbiamo letto e non con qualche sbigottimento il comunicato della segretaria del PD Beatrice Di Brizio . Dice la segretaria che quello che si è consumato nell'ultimo consiglio comunale di Policoro , cioè che una parte del gruppo del PD voti l'elezione dell' architetto La Pergola nella commissione ambiente del comune e gli altri compresa la segretaria invece in segno di protesta lasciano l'aula , è per loro un fatto normale , anzi dice la Di Brizio , che a quelli che come noi che abbiamo evidenziato e criticato questo comportamento , probabilmente siamo gente poco democratica , che non ammetiamo un dialogo nell'interno del PD , un PD che per i neofiti potrebbe sembrare diviso e che invece e compatto ed unito come non mai , “ è un un partito che crede fermamente che dalla partecipazione di pensieri diversi nasca quella ricchezza di cui solo esso può vantare “ E sempre la segreteria che ci fa sapere che in quella scelta , così come ha ribadito nella riunione Vetere , non c'è nessun accordo con la maggioranza , ma anzi è il tentativo di questa maggioranza completamente “ allo sbando che per darsi un contegno vuole inserire persone professionalmente valide attingendole dal partito democratico, evidentemente, non avendone a disposizione nella sua maggioranza. In poche parole quasi quasi il Pd Policorese alla fine ringrazia Antonio Di Sanza e Vetere per quella illuminata scelta. È chiaro altresì dice la Di Brizio , "l’intento sotteso a tale manovra, quello di creare tensioni all’interno del Pd proprio come è avvenuto nel consiglio del 23/08/2011". Continua sempre la segretaria che : il partito democratico è un grande contenitore in cui convivono diverse posizioni con stessi obiettivi e finalità che democraticamente si confrontano e che rappresentano spicchi diversi della società policorese ", che aggiungiamo noi, possono votare in modo diverso e come a Pisticci per esaltare il senso democratico e le posizioni di diversità , si possono presentare con candidati alternativi per poi chi vince ritornare alla casa madre. Come le coppie aperte , non un matrimonio di idee , non una convivenza legato su un patto di fedeltà , un legame aperto , a prescindere che siamo legati , possono ogni uno di loro fare quello che vogliono , ma sempre farlo dichiarandosi del PD.

A questo punto ad Antonio Di Sanza non rimane che chiedergli scusa , noi che aspramente avevamo criticato quella sua scelta , così come lui ci aveva preannunciato dobbiamo riconoscere che quello che è accaduto in consiglio per questo PD è una cosa normale , come è normale che ogni componente di questo immenso direttivo Policorese sparli e spari una volta contro questo e un'altra volta contro quest'altro , è normale dialettica per loro , siamo noi che siamo diversi , estremisti ecc........

PS. un amico per telefono non molto tempo fa in una discussione franca ed onesta , mi disse : ma tu cosi non vuoi vincere.

La mia risposta è stata , io vorrei vincere ma non per gestire il potere , ma per governare gli eventi e cambiare le cose , per fare questo devi avere uomini e partiti alternativi a questi esistenti in questa città , o fare le cose e la forza come ha fatto De Magistris a Napoli , se no è meglio perdere........