Il comitato civico del rione si rivolge alla Procura e al Tribunale dei minori
POLICORO - Servizio per la riabilitazione dalle tossicodipendenze (Sert) trasferito dall’ospedale alla centrale via Fellini a Policoro: il comitato civico prosegue nella battaglia, per la tutela della privacy e della legalità. Dopo la prima segnalazione all’Asm e alle autorità competenti, l’associazione “Cittadini attivi di via Fellini”, presieduta da Carmela Angela Zicari e assistita dall’avvocato Giovanna Bellizzi, denuncia i fatti al Tribunale dei minori di Potenza, alla Procura della Repubblica, alle autorità comunali e regionali in materia di sanità. Il nodo è sempre nella inconciliabilità di un’assistenza socio-sanitaria a persone tossicodipendenti, con la presenza di una Casa di accoglienza per minori, attività commerciali e la Commissione di medicina sportiva, notoriamente frequentate anche da persone non adulte. Il comitato di via Fellini chiede all’Asm la revoca della delibera numero 718 del 2010, con cui si è dato seguito al trasferimento. «La presenza, nel medesimo immobile che dovrà ospitare ilSert, di unaCasa famiglia spiega l’avvocato Bellizzi- è circostanza d'inaudita gravità. Tale comunità ospita diversi minori d'età su disposizione dell'autorità giudiziaria competente che determina l'allontanamento dei ragazzi e dei minori dalle famiglie d'origine per destinarli, con la collaborazione dei servizi sociali, all'inserimento in strutture protette. L'apprezzabile obiettivo perseguito dalla Casa famiglia, è “la promozione del benessere psico-fisico dei minori, allontanandoli da fattori di rischio”. E'innegabile che la convivenza di una casa famiglia e di un servizio di riabilitazione dalle tossicodipendenze, costituisce un elemento di criticità, che non può essere disconosciuto dagli organi preposti al controllo e alla tutela dell'infanzia che richiede solidarietà sociale oltre a costituire indubbio presupposto per la revoca della delibera. L'immobile per la nuova sede del Sert, è di proprietà di una società di capitali che vede amministratore unico e socio proprio il padre del presidente del Centro per l'infanzia in affido. La ricostruzione consente di ritenere conosciuta e/o conoscibile tal elemento di criticità da parte di chi gestisce ed amministra la predetta struttura d'accoglienza». L’avvocato chiede ora, di poter prendere visione ed acquisire copia dei seguenti documenti: a) Comunicazione dell'elemento di criticità sopra indicato, a cura del presidente del Coa della struttura d'accoglienza per i minori in affido. Per la sola Asm chiede, inoltre, di avere copia dell'eventuale delibera e/o determina o gara d'appalto: b) Per l'acquisto di beni ed attrezzature e per l'affidamento dei lavori tutti finalizzati alla ristrutturazione dei locali, eventualmente affidati (lavoro e/o servizi, e/o materiali, e/o attrezzature) a una società di capitali, di persone oppure cooperative. L’avvocato chiede, inoltre, di poter prendere visione e copia delle delibere e/o determine, che hanno previsto il trasferimento, dal presidio ospedaliero verso l'edificio in questione di:
c) Postazione del 118; d) Parcheggio esternoambulanza; e) Commissione d'invalidità;
f) Medicina dello Sport; g) Guardia medica.
«Poiché il Sert prevede la somministrazione di medicinali soggetti a particolare normativa (metadone) –conclude l’avvocato- da distribuire anche previa raccolta di materiale organico degli utenti (sangue ed urine), si pone una questione igienico-sanitaria, tanto più in caso d'utenti soggetti a Hiv o altre patologie infettive gravi connesse alla tossicodipendenza
non sono appestati delinquenti o altro.... non ruberanno mica le bomboniere...............
RispondiEliminaquanti soldi sprecati.
RispondiEliminaNon si potevano aggiustare i locali in ospedale??? a si è meglio incrementare gli affitti piuttosto che impiegare i soldi per migliorare le strutture pubbliche
soldi..soldi...soldi......tutto si giustifica per i soldi:::::::::
RispondiEliminatra non molto sposteranno anche ginecologia fuori dall'osperdale e le donne incinte andranno a partorire lì
Sono un semplice pensionato.
RispondiEliminaMi piacerebbe sapere quanto paga l'azienda sanitaria per tutti questi affitti.
Possibile che nessuno chiede di poter sapere l'ammontare di questi affitti.
Ma non hanno spostato anche il distretto sanitario da via brennero e anch eper quei locali si pagano degli affitti???'
e poi a me dicono che devo avere la pensione sociale.
a furia di togliere questo e quello dall'ospedale ci resteranno solo i dottori e gli infermieri...tanto tutti gli altri reparti saranno spostati un pò in via brennero, un pò in via puglia, un pò in via federe fellini. Tutti contenti, dirigenti e imprenditori che incassano.
RispondiEliminaE noi poveri fessi che giriamo come trottole
circa un'anno fà ho accompagnato mia madre, grande invalida, alla commissione invalidi in via fellini. Una vergona è dire poco. Sono arrivato con l'ambulanza perchè mia madre è immobilizzata a letto da molto tempo, non mi hanno fatto entrare perchè c'era troppa gente e non potevamo fare stare mia madre dentro l'ambulanza. Allora abbiamo sceso la barella un mezzo alla strada e lì abbiamo aspettato per oltre mezz'ora, mentre accanto alla barella passavano le macchine. Ho pensato anche di chiamare i carabinieri ma poi ho lasciato perdere. Mi sono veramente vergognato e mi sono sentito incapace di difendere mia madre da questa terribile umiliazione (lei è sempre rimasta lucida e lo è tuttora). Oggi mi pento sinceramente di non aver fatto qualcosa. Mio dio a che punto siamo arrivati. Questi signori si dovrebbero vergognare di sperperare i soldi sulla pelle della povera gente.
RispondiEliminaun affitto lì, un affitto là...., un affitto giù..., un affitto su'.....
RispondiEliminaCaro avvocato qualcuno potrebbe anche non gradire la sua presenza per le vie di Policoro, non crede ?
RispondiEliminase non ricordo male il comune di policoro ha concesso all'USL circa dieci anni fà, dei lotti vicino padre minozzi per la costruzione del distretto sanitario ed altri servizi.
RispondiEliminaa tutt'oggi che fine hanno fatto quei progetti?
a tutt'oggi le USL continuano a pagare affitti.
Sign. Frammartino, non sono un cittadino di Policoro, ma noto che anche da voi in Basilicata, quando si parla di un problema sociale dove vi sono interessi economici (forse anche abbastanza elevati) e qualcuno vuole o cerca di far aprire gli occhi ai cittadini su eventuali irregolarità richiedendo l'intervento delle Amm.ni di controllo dello Stato, da fastidio.
RispondiEliminaCiò comporta minacce da parte di veri e propri balordi che vedono i loro interessi messi in pericolo.
Spero che i cittadini facciano molta attenzione ed escano da quella inerzia ed apatia che da molti lustri vi accompagna.
NB: potrei anche firmarmi con nome e cognome, ma non vi direbbe nulla il mio nome.
Sono uno che è per la legalità.
Riceviamo e Pubblichiamo
RispondiEliminaRispondendo al pensionato che vorrebbe sapere quanti soldi paga la ASM di fitto, dico che prima di tutto si
mettesse seduto, altrimenti potrebbe avere un malore a sentire cifre del genere; Fitto via Brennero, 10.000
al mese. Fitto via Fellini, 15.000 al mese, titolare Sig. L. V., (amico intimo del dott. , ex direttore generale
della stessa ASL/M). Fitto viale Salerno, 10.000 euro al mese, titola Ing....., (amico molto amico di qualche
politico del Partito Democratico) Fitto appartamento per il consultorio di fronte caserma dei Carabinieri di
Policoro, euro 1.500 al mese, (titolare dell'alloggio ex ostetrica dell'ospedale di Policoro). Calcolando i fitti
anche su Montalbano, ricordiamo che ci sono; La sede centrale, che pagano 12.000 mila euro al mese ed altre
sedi ancora attive, si stima un totale di circa 20.000 mila euro mensili che la ASM paga ai fortunati proprietari.
A calcoli fatti ogni mese l'azienda paga circa 60.000 euro di fitto. Moltiplicato per un anno,sono 720.000 euro.
Una barca di soldi che potrebbero servire per ampliare l'ospedale e mettere tutto al suo interno comperando
attrezzature nuove e assumendo medici ed infermieri... Chiameremo STRISCIA LA NOTIZIA...
Tutto ciò grazie ai nostri politici, gli stessi che ci vengono a stringere le mani alle votazioni..
In questo post vi erano dei nomi che abbiamo censurato , ma stia tranquillo il nostro gentile lettore ,lo facciamo
per prudenza , ma li rimetteremo dopo aver verificato
ricordate sempre che sono soldi di tutti noi cittadini .
RispondiEliminaricordate sempre che queste persone
vivono alle nostre spalle
ricordate sempre che camminano sempre strisciando
ricordate sospratutto andate a votare
LETTORI DA OGGI PERCHE NON EVITATE DI REVERIRE E SALUTARE QUESTI
RispondiEliminaSOGGETTI?
TOGLIAMO IL SALUTO
TOGLIAMO IL SORRISO
GIRIAMO LE SPALLE
ci scometto che il bilanci sono tutti in passivo?
RispondiEliminaricordate sempre che sono soldi di tutti noi cittadini .
RispondiEliminaricordate sempre che queste persone
vivono alle nostre spalle
ricordate sempre che camminano sempre strisciando
ricordate sospratutto andate a votare
ma allora..... sono dei vermi parassiti?
o una nuova specie di sanguisuga? booooooo!!!!!!!!
soldi...soldi....soldi....
RispondiEliminapoveri appestati del SERT!!! spero davvero ke le famiglie di tutti i BRAVI commentatori nn abbiano mai bisogno di entrare in una struttura come il SERT.... anzi forse spero proprio ke ci entrino solo per rendersi conto ke la gente ke lo frequenta e' gente comune....nn SIAMO BESTIE!!!! CHIUDETECI IN UN RECINTO E BUTTATE LE CHIAVI!!! SIETE PIU' SERENI COSI'????? ma quale umanita'!!!! si scrivono tante belle parole!!!!
RispondiEliminama la realta' e' ke i pregudizi e la CATTIVERIA della gente ha ormai raggiunto livelli inauditi!!!!
GRAZIE A TUTTI PER L'AIUTO E L'APPOGGIO KE CI DATE.....ABBIAMO DAVVERO BISOGNO DI GENTE COME VOI.
perke' la gente ke tanto si prodiga a impedire di REINTEGRARE nella societa' la gente con problemi come il nostro non pensa a risolvere(se ne e'capace)problemi
piu' importanti????....guardatevi allo specchio....davvero credete di avere la coscienza pulita!!!o dietro tutto questo parlare e sparlare c'e' qualcos'altro ke nulla ha a che fare con NOI!!!!
NB.: ATTENTI NOI DEL SERT MANGIMO I BAMBINI!!!!
Nessuno ha detto che gli utenti del ser.t sono bestie, appestati o altro... anzi, è giusto ke abbiano la possibilità di integrarsi nella società. Ma a me risulta che ad alcuni utenti del ser.t non fa piacere il trasferimento della sede in via f.fellini, o sbaglio? ma non ci dimentichiamo che il punto non è questo. il punto è che il ser.t vieni trasferito in una struttura privata in cui già si trovano: casa famiglia, 118 e non solo... cosa interessa a Gaudiano degli utenti del ser.t? niente... ma perchè non è stato fatto un bando per l'affitto del locale? ma dai gente, SVEGLIATEVI!
RispondiEliminacaro utente del sert, nessuno discrima chio necessita di riabilitazione.
RispondiEliminaIl punto che chi ha deciso di sottoporre la questione della violazione della privacy degli utenti del sert è proprio chi non specula economicamente su situazioni di disagio.
Quindi dovresti prima sapere e informarti quanto e quante persone guadagnano proprio sulla vostra pelle.
Ti sembra giusto??
ti sembra giusto che per incrementare degli affitti poi si riducono servizi in ospedale nella logica del risparmio??
non credi che le due cose siano connesse???
rifletti e se un giorno potrai sapere il vortice dei guadagni che molti ben pensanti fanno anche sulla vostra pelle..forse cambierai opinione su certi paladini
all'anonimo utente del sert vorrei dire solo una cosa...ùa chi ha sollevato la questione dello sperpero del denaro pubblico per trasferire il sert e pagare lauti affitti, a chi ha sollevato il problema della vostra privacy e della tutela dei minori, sono già arrivate diverse minacce e diffamazioni.
RispondiEliminaNon è lecito pensare che quando si toccano interessi economici chi ci guadagna cerca di proteggere le proprie tasche??
hai perfettamente ragione i veri speculatori sono loro senza coscienza senza morale
RispondiEliminavergogna vergogna .
pensano sempre che non abbiamo occhi e mente ma gente adesso e stanca.
bisogna combattere per garantire
un minimo di sicurezza e valori per le generazioni future
lavoro lavoro lavoro
onesta onesta onesta
rispetto rispetto rispetto
la richhezza vera e unica no n sono i soldi ma il modo che una persona porta avanti nella vita
consegna alle nuove generazioni i valori della speranza.
le persone che si recano al sert, sono persone uguali alla altre. il fatto che una persona che ha problemi cerchi di uscirne è lodevole.allo stesso tempo credo però che essendo un problema delicato va garantita la privasy. non è giusto ghettizzarli, perchè creare dei locali appositi spendendo pure un sacco di soldi, lontano da raggiungere quando, in ospedale si possono recare più comodamente e anonimamente. ricordo che policoro è un piccolo centro non è roma e non è bello essere addidato come tossico.se io fossi tossica al sert in via fellini non ci andrei.a questo punto penso che anche i tossici pensano la stessa cosa.
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