Trentadue milioni di euro all’anno spesi in consulenze esterne (in totale 2500) tra Regione Basilicata, Provincia di Potenza, Provincia di Matera, Comune di potenza e Comune di Matera. Più dell’Emilia Romagna, che spende 28 milioni all’anno. Questo e altri sprechi dell’amministrazione lucana sono stati denunciati ieri mattina dal Pdl regionale in una conferenza stampa alla quale hanno partecipato i consiglieri regionali del Pdl Nicola Pagliuca, Gianni Rosa, Mariano Pici, Michele Napoli, Franco Mattia, Mario Venezia ed Emilio Sarra. In Basilicata, hanno detto i consiglieri, «esiste una questione morale» in tutti i settori della vita pubblica, che deve essere «affrontata prima di tutto in Consiglio regionale» con «atti di trasparenza e con la correttezza delle procedure».
I consiglieri del Pdl,riferendosi all’azione del partito in Consiglio regionale hanno parlato di «collaborazione sui grandi temi che riguardano la Basilicata come la governance e il petrolio» e di «intensa azione di controllo sul piano degli atti, perché è necessario inviare un messaggio positivo alla popolazione in questi tempi così difficili».
Tra i casi emblematici denunciati dal Pdl, quello del videogioco «Verdino», finanziato «in tempi oltremodo brevi all’associazione Ameno, il cui presidente fa capo ad un partito di maggioranza dal quale è partita l’iniziativa che ha poi portato all’approvazione della delibera di Giunta». A tal riguardo il Pdl chiede «il ritiro dell’atto, altrimenti la questione sarà portata in Consiglio regionale».
Ma il «caso Verdino» non è l’unica ombra sollevata dal Pdl sulla gestione della cosa pubblica in Basilicata. Tra gli altri nodi indicati da Nicola Pagliuca, Gianni Rosa, Mariano Pici, Michele Napoli, Franco Mattia, Mario Venezia ed Emilio Sarra, la mancata istituzione di una Commissione d’inchiesta per quanto concerne le assunzioni nella pubblica amministrazione, la nomina dei vertici aziendali delle Asl, la questione tuttora irrisolta dell’ospedale unico di Lagonegro che sta solo comportando una lievitazione dei costi, il progetto Salute e Ambiente per la verifica dei danni da idrocarburi in Val d’Agri, oggi sospeso, avrebbe comportato un impegno di spesa di 2,5 milioni di euro, il buco di 910 mila euro nel bilancio di previsione dell’Arpab approvato dalla maggioranza in Consiglio regionale. «La stessa Corte dei Conti – è stato detto – ha evidenziato forti criticità per quanto riguarda gli organismi consultivi e gli enti strumentali della Regione».
I consiglieri del Pdl hanno sottolineato che il richiamo alla questione morale in politica «risponde ad un bisogno della comunità lucana che invoca un’azione amministrativa cristallina e rigorosa nella gestione quotidiana delle risorse». Un bisogno, è stato detto, particolarmente sentito dalle giovani generazioni, che sono costrette ad emigrare da una regione pur ricca di petrolio e di altre risorse naturali».
Sostegno all’iniziativa del Pdl è arrivato anche dalla Dc, che in un comunicato ha scritto: «Condividiamo la forte denuncia del Pdl perché in Basilicata esiste una questione morale in tutti i settori della vita pubblica, che tocca direttamente aspetti economici, produttivi, sociali, culturali e civili», e ancora: «La Giunta regionale e il centrosinistra dimostrino nei fatti che non ci sono corsie privilegiate, scelte discrezionali, favoritismi, sottoscrivendo un codice di comportamento etico rispetto al quale chiedere ai cittadini valutazioni e quindi verifiche, senza fermarsi all’anagrafe finanziaria degli eletti».
tratto dal giornale Lucano
"La cronaca legata alla gestione allegra della cosa pubblica e la mala pianta del clientelismo, del familismo amorale, della spregiudicatezza nella gestione delle risorse, degli incarichi e dei posti nella pubblica amministrazione , del sostanziale consociativismo , rappresentano il condimento di un piatto già indigesto"
RispondiEliminaPlauso al PDL che finalmente comincia a fare opposizione...
RispondiEliminaAncora un altra conferma che questi personaggi da romanzo a fumetti devono sparire dalla scena politica lucana...
RispondiEliminaE si, la crisi o la mancanza di fondi, esiste solo per i fessi...
RispondiEliminaHanno ancora il coraggio di farsi vedere in pubblico!!!!!!
RispondiEliminaINCREDIBILE (ALMENO PER ME CHE NON LO SAPEVO)!!!!TUTTAVIA SPIEGA TANTE COSE........ LEGGETE E CAPIRETE...
RispondiEliminaSi tratta di un commento ad un articolo e della risposta.....
"Proprio stamani ho letto un pezzo bello e preoccupante (sul Metapontino.it) che la dice lunga su quello che ci accade e da chi siamo amministrati...: ne copio uno stralcio.
"Sono due le zone d'ombra su cui la Sogin deve con urgenza fare chiarezza per evitare "paura individuale" e "rabbia collettiva": perché un capannone di tali dimensioni e degli ingressi indipendenti?
Nella Provincia di Matera le neoplasie alla tiroide, al midollo osseo, all'intestino, ai reni e al sistema nervoso sono in continuo aumento, come dimostrano i dati forniti di recente dai vari presidi sanitari e dai medici di famiglia; si promette da tempo un adeguato sistema di monitoraggio ambientale senza passare dalle parole ai fatti; la compensazione ambientale e qualche assunzione di favore possono servire a fare abbassare la testa ai tanti politici locali in cerca di "potere" e vantaggi personali, ma non potranno mai bastare per contrattare il futuro di un territorio che, nonostante tanti limiti, spesso è capace di guardare molto lontano."
"Il silenzio assordante della società che gestisce gli impianti nucleari è inconcepibile almeno quanto le parole del primo cittadino di Rotondella, Vincenzo Francomano, che in occasione della recente visita del Procuratore di Torino, Giancarlo Caselli, ha dichiarato pubblicamente che “rispetto al 2003 l’attuale dirigenza della Sogin offre più garanzie”. Bisognerebbe capire a chi offre più garanzie".
Ciripao
RISPOSTA:
Inserito da Karakteria il Sab, 04/02/2011 - 14:36.
"Conosco bene i ragazzi di Metapontino.it, ai quali sn legato oltre che da un rapporto di amicizia, anche da un sentimento di profonda stima, per questo mi fido di quello che dicono e invito sempre gli altri amici a fidarsi. Hanno tra l'altro un modo più cauto del mio di dire le cose e lo apprezzo perchè so che nn c'è malizia nel loro atteggiamento, ma professionalità e responsabilità. Non in tutti è così,perciò nn perdo occasione, ogni volta che ne ho la possibilità di pubblicizzarli. Le informazioni di Gianluca Bruno sull'ampliamento Sogin, che vedono impegnate anche No Scorie Trisaia e OLA, me le sn fatte fornire da un pò e in un mio articolo pubblicato la settimana scorsa su Buongiorno ho anche scritto delle voci sull'assunzione alla Nucleco della moglie del sindaco Francomano... se ti può essere utile quest'ultima informazione,magari ti si chiarisce maggiormente il quadro".
a calci in culo bisogna prenderli.......invece di applaudire e leccare questi signori vanno contestati.Anche perchè non abbiamo nessuna possibilità di confronto con questi affaristi travestiti da amministratori.L'unica opzione possibile è spazzarli via per lasciare spazio ad una nuova classe dirigente.
RispondiEliminaChiedete a de filippo quanta gente ha raccomandato nei vari ospedali della basilicata!!!
RispondiEliminache disgusto!!!!io taglierei le mani a chi li ha votati.e
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