venerdì 8 aprile 2011

Policoro: Dopo un anno senza soluzione l'annoso problema del randagismo

Foto: inaugurazione canile

Appena un anno fa ci fu l’inaugurazione del nuovo canile , apertura fatta in pompa magna , la città tappezzata di manifesti piccoli e grandi con le mitiche vele tanto care al nostro sindaco che giravano per la città. Una propaganda costata molti soldi , ma come cittadini non badammo a questo, ritenendo l’apertura del canile una cosa importante per affrontare un problema serio come quello dei cani randagi. L’opera e i finanziamenti furono allora reperiti dalla giunta di Serafino Di Sanza ( come molte opere realizzate (poi male) da questa amministrazione) precisamente dall’allora Consigliere di nuovi orizzonti Antonio De Santis.

A distanza di un anno , con un canile la città di Policoro continua ad essere invasa da cani randaggi , addirittura sembrerebbe che in questo periodo vi sia un aumento di tale fenomeno , che mette in pericolo l’incolumità dei cittadini. Come sempre è avvenuto in questi anni cosa che ha caratterizzato questa amministrazione, si annuncia in pompa magna la soluzione del problema , ma in realtà è solo propaganda.

Oggi il F.F. Leone emana una ordinanza sull’accalappiamento autorizzando la polizia municipale anche di affidare a terzi fuori del territorio comunale i cani randagi Nello stesso tempo anche in deroga al contratto di concessione il comandante della Polizia municipale potrà rivolgersi ad un operatore esterno, titolato ad eseguire tale servizio, per interventi tempestivi di cattura e custodia dei cani randagi, e accusando l’attuale associazione che gestisce il canile e di “poca efficienza ed efficacia”

Dopo un anno il F.F. riconosce un vero e proprio fallimento una caporetto delle scelte politiche fatte al NON FACENTE Funzione su questo problema che sembrerebbe che costi alle casse comunale circa 200 mila euro all’anno. Accuse prontamente respinte dall’associazione che dice che sono “ ritenute “infondate e ingiuriose” che anzi non solo respinge con indignazione le cose affermate da Leone ma dice che tale scelta è mossa solo dalla volontà di affidare a terzi questo servizio al solo fine di alimentare il business di fatto mettendo in discussione la precedente scelta di Lopy di affidare in esclusiva il compito di arginare il fenomeno del randagismo.

Ai cittadini interessa solo una cosa che l’amministrazione agisca per trovare le soluzioni non sperperando le risorse , ad oggi dobbiamo prendere atto che non solo consumiamo una barca di soldi ma il problema del randagismo non è stato risolto anzi. Ci verrebbe da dire che anche i cani chiedono le loro dimissioni.

13 commenti:

  1. Tutto Policoro è pieno di cani randagi, ma il pienone viene da via Agrigento...
    Fatevi un giro la sera e vedrete i bidoni di fronte il panificio e/o tabacchino completamente vuoti perchè i cani tirano fuori l'immondizie seminando il tutto per la strada...
    Abbiamo denunciato più volte il problema ma come sempre sene fregano...

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  2. L'anno scorso c'è stata una raccolta firme da parte di tutti i residenti di via Agrigento, ma ovviamente non è cambiato nulla...anzi cene sono di più perchè altre cagne hanno dato alla luce altri poveri randagi.
    Il comune nonostante la raccolta firme, varie denunce, ecc, ad oggi non abbiamo avuto risposta.

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  3. L'inverno scorso un bambino è stato pure azzannato ad una mano dai cani di via Agrigento...
    E il comune cosa fa?
    Non vedo l'ora che si presentano per chiederci i voti alle prossime elezioni...li prendo con la scopa se non sene vanno.siete dei grandi menefreghisti...

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  4. Questa notte, io abito al DELFINO, un branco di randagi ha disturbato per tutta la note. La nostra cittadina è disseminata, purtroppo di cani e polici randagi (mi perdonino cani) e nullafacenti.

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  5. Bravo Leone, quando i mangiapane a tradimento non funzionano viaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa, altro che difesa dewgli animali................difesa dei cazzi propriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii. PASTETTARIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

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  6. La vergogna nella vergogna è che non solo ci sono cani randagi da per tutto, ma se volessi andare a sceglierne uno al canile, ci vuole il cingolato per arrivarci...
    E' più comodo camminare su un campo di pietre della ferrovia, che arrivare li.
    Io non so come fanno quelli che ci lavorano o che fanno volontariato.
    Il volontariato lo fanno ai meccanici ed ai gommisti, perchè un paio di volte che vai e ci lasci mezza macchina...
    Amministrazione comunale, VERGOGNATEVI...

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  7. Nelle città più civili e ordinate d'Italia, oltre a canili rispettosi delle norme di legge esistono i cani di quartiere, ossia cani ritenuti innoffensivi e sterilizzati che hanno il privilegio di vivere liberi e vengono sfamati dagli stessi abitanti del quartiere.

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  8. una delle tante pagliacciate del nostro sindaco.

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  9. Mettete un po d'asfalto per le strade che sono diventate vere e proprie trappole...

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  10. scusa la pagliacciata la fa chi difende i loro simili per strumentalizzazione.....e per intertessi.....

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  11. Invece di girare intorno al problema cani randagi, oltre a prelevarli dalla strada per porli nel canile, perchè non si provvede alla sterilizzazioni delle femmine?
    Non lo faranno mai perchè anche sui cani fanno lucro...se sterilizzassero le femmine, nuovi poveri cagnolini non vengono generati e quindi il problema andrebbe a scemare o al limite dei casi rimanere invariato e questo qualcuno non lo vuole...

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  12. mi sembra di capire che leonone ha fatto bene almeno in questo.....
    be credo anche io dovevono farlo prima e non dare il monopolio

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  13. ...perchè lamentarsi? qui c'è dell'innovazione e nessuno se ne accorge...si ha un canile a cielo aperto e non animali chiusi in un recinto ;)

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