Al dirigente dell’ufficio tecnico del comune di Policoro, Ing. Felice Viceconte arrestato il 13 Gennaio scorso nella operazione della presunta Tangentopoli di Policoro , è stato rimesso in libertà per decisione del tribunale del riesame di Potenza che ha accolto la richiesta della difesa. La difesa aveva tra l’altro presentato al Tribunale il provvedimento richiesto ed accolto dal comune di aspettativa di un anno dall’incarico che ricopriva nel comune. Sembrerebbe che i giudici hanno valutato questo provvedimento sufficiente perché non vi fosse più da parte dell’ingegnere la possibilità di inquinare le prove e ne hanno disposto la riammissione in libertà . Quella di Viceconte presso il tribunale del riesame ha vissuto una vicenda alterna , nella scorsa udienza i giudici ne disposero la libertà per un vizio di forma perché allora non era stata notificata a uno dei legali la data dell’udienza. Il tempo di due giorni ilGip di matera su richiesta della PM di Matera dispose gli arresti. Nel frattempo Felice Viceconte chiese ed ottenne l'aspettativa di un anno da dirigente del comune. Rimangono agli arresti 10 persone , i cui destini sono legati all'incidente probatorio (L'incidente probatorio è un istituto del diritto processuale penale italiano con il quale il pubblico ministero anche su sollecitazione della parte offesa e la difesa dell'indagato possono chiedere l'assunzione anticipata dei mezzi di prova nelle fasi precedenti il dibattimento ) di Pascale , che si terrà il primo Marzo.