sabato 15 gennaio 2011

Uno degli imprenditori confessa di aver pagato l'assessore.In procura a Matera si respira aria nuova

In procura a Matera si respira aria nuova, si ha una forte sensazione che è finita un era quella di Chieco e ne cominciata una nuova quella di Celestina Gravina la nuova procuratrice che regge gli uffici giudiziari.Parla di lei il giornale di Berlusconi come una donna fuori dal Branco , un buldozer ricordando i suoi successi nella procura di Milano per intenderci quella di Borrelli, Boccassini e Spataro magistrati di cui lei ha lavorato. E proprio Spataro a parlarne ieri alla presentazione del suo Libro “ne vale la Pena “ traccia un profilo di un magistrato concreto e che non guarderà in faccia a nessuno. Si ha la sensazione che non vedremo più inchieste della polizia messi su binari morti di cui procedimenti non se ne saprà niente come è capito molte volte con l’ex procuratore Chieco o inviti alla polizia giudiziaria che non si potevano aprire procedimenti sulla Pubblica amministrazione senza il consenso della procura. E l’inchiesta che in questi giorni ha travolto Policoro fatta dalla PM Valori in partenza per Brindisi , è oggi guidata in prima persona dal procuratore capo anche questo è segno del cambiamento , nulla più da oggi impedirà il perseguimento dei reati , si lavora in gruppo tutti per uno , uno per tutti. E l’entusiasmo tra i corpi di Polizia giudiziaria (carabinieri finanza ecc… ) e palpabile e speriamo che non sia un fuoco di paglia. Ritornando all’inchiesta che coinvolge Policoro , sembrerebbe che un imprenditore abbia parlato e confessato il versamento di soldi all’assessore per la fornitura di 26 Led per l’illuminazione pubblica . Inoltre le indagine si sarebbero concentrate sui lavori della zona artigianale e viale Salerno la contestata strada , e per blindare l’appalto ci si sarebbe serviti di una relazione di comodo fatta fare da un esperto di Bari che ne avrebbe attestato la superiorità Tecnica. Molte sarebbero le intercettazioni e ci sarebbero dei riscontri finanziari che porterebbero verso l’assessore mentre ancora non abbiamo elementi tali per poter capire su che cosa si basano le accuse degli altri arrestati.

3 commenti:

  1. FINALMENTE!!!!
    Ma ve lo immaginate in quanti, lungo questi litorali, tra politici-imprenditori-amministratori staranno perdendo il sonno in queste ore?
    Corrotti e corruttori, leccati e leccatori.... c'è in giro una lordura, un verminaio da paura.
    Ben vengano magistrati senza paure e timori reverenziali..

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  2. Il Capitano Zacheo aveva ragione...e questa e la verità, e non solo sulle illuminazioni....Il cemento!!!! le pubblicità!!!!ordinanze di demolizioni!!!!e tante altre porcate ,,non solo al comune di policoro... Ma se questo e l'inizio il resto ben venga..Grazie sig.ra PROCURATORE

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  3. Anche nel progetto dei lavori della zona artigianale realizzato dall'ufficio tecnico del comune, vinto con procedura ristretta da un impresa di Altamura che lavora nel villagio in riva al fiume , con subappaltatore l'impresa di fiducia o altro dell'amministrazione, sono previste le lampade LED. quindi il cerchio si allarga?

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