La scuola che non c'è. FRAMMARTINO VUOLE VEDERCI CHIARO E IL SINDACO LOPATRIELLO PARLA DI «BUFALA» E DI «CATTIVERIA»

Filippo Mele (tratto dalla Gazzetta del Mezzogiorno)

P O L I C O R O.«Al Comune hanno appaltato e pagato lavori effettuati ad una scuola che non c’è». «È una colossale bufala». Così, la sintesi del botta e risposta che nella giornata di ieri ha interessato Ottavio Frammartino, della segreteria regionale di Rifondazione Comunista, e Nicola Lopatriello, sindaco della città jonica. Ha cominciato Frammartino che ha inserito sul suo blog un post dal titolo «Dopo l’isola che non c’è con Peter Pan a Policoro si fa un appalto nella scuola che non c’è con Lopy (così Frammantino ha soprannominato Lopatriello, ndr)». Nel testo l’esponente del Prc fa una ricostruzione della sua scoperta: «Possiamo dire senza possibilità di essere smentiti che è stata fatta una gara d'appalto di migliaia di euro per una scuola che non c’è, forse scomparsa nel nulla. In pratica un appalto patacca. Ci siamo imbattuti in questa singolare storia per caso. A casa di un consigliere di maggioranza sbirciando tra le determine ne ho notata una in particolare, datata 04/08/2009 n.204, che riguardava un invito per una gara per l’abbattimento delle barriere architettoniche in una scuola in via Pitagora. La cosa mi ha lasciato perplesso. Mi son fatto dare una copia e mi sono recato in via Pitagora, al quartiere Lido. Ho fatto un giro, ho chiesto informazioni, ma di questa scuola non vi era l’ombra. Non contento mi sono accertato dell’esistenza di questo appalto e se il provvedimento fosse stato ritirato, ma ho avuto conferma che l’appalto è stato “regolarmente aggiudicato”. Il problema è che non esiste nessuna scuola in quella via». Una notizia troppo ghiotta per non approfondirla.Da qui la nostra chiamata al sindaco Lopatriello che di primo acchito non ricordava nulla di quella determina del 2009 e di quellascuola in via Pitagora: «Una scuola in via Pitagora? Mi chiede di qualcosa di cui non ho cognizione. Abbattimento barriere architettoniche ad un istituto scolastico in zona Lido? Non so… Ma, tuttavia, Frammartino chi è? E colui che è stato candidato a sindaco alle ultime amministrative e non è stato eletto neanche consigliere comunale? Può essere che ci sia stato un errore nell’indicare il nome della via… Deve farmi chiedere al dirigente dell’Uf ficio tecnico per saperne di più. Mi ripete ladata ed il numero della determina?». Così, dopo circa mezz’ora, ecco la chiamata del primo cittadino: «Arrivare a queste accuse da parte di Frammartino ce ne vuole. Sono andato a vedere quella deliberazione dove si specifica bene in più punti che si tratta di un appalto per la “scuola Milani, ubicata in via Puglia”. Solo in un punto è scritto “scuola Milani, in via Pitagora”. Chi ha battuto la deliberazione ha sbagliato. I lavori sono stati regolarmente fatti, le barriere architettoniche sono state tolte, la scuola gode di quell’ap p a l t o. Un mero errore di battitura in un punto. Negli altri, ripeto, si specifica bene via Puglia. È un attacco strumentale quello di Frammartino che ha visto via Pitagora, ma non via Puglia. Ed è anche una cattiveria oltre ad essere la sua prima bufala del 2011».

In municipio lavoratore clandestino. È falso ribatte Lopatriello

Secondo botta e risposta tra Ottavio Frammartino, del Prc, ed il sindaco. Frammartino: “Al Comune c’è un lavoratore esterno clandestino.

A dicembre è stata pubblicata l’anagrafe degli incarichi degli ultimi 6 mesi ad esperti. Manca il nominativo di un geometra che cura pratiche sui condoni. A tutt’oggi (4 gennaio,ndr) non abbiamo trovato determine che attribuiscono al professionista funzioni e compenso”. Lopatriello: “Il geometra ha un contratto di esperto per i condoni, ha uno spazio dove esercita il compito. Fa regolare fattura. Ci sono atti dell’ufficio tecnico. Ma l’incarico è a tempo. Può darsi che quando è stato fatto l’elenco il termine era scaduto. Il provvedimento è stato rinnovato in questi giorni. Nessun clandestino

Domani la nostra risposta a Lopy "U Busciardo"