Nel corso della colluttazione, TROFIN Ion sferrava al contendente connazionale un fendente con un coltello a serramanico, attingendolo all’addome.
Il ferito, soccorso e trasportato presso il locale ospedale, veniva sottoposto ad urgente intervento chirurgico e, successivamente, ricoverato con una prognosi di 25 giorni.
La vittima, sentita in merito all’episodio, riferiva di essere intervenuto in una discussione che, a suo dire, stava interessando il suo aggressore e la sua compagna, asseritamente vittima di numerose aggressioni fisiche e verbali sempre da parte dell’accoltellatore.
Intanto, l’aggressore, fuggito subito dopo il fatto di sangue, aveva fatto perdere le proprie tracce, dileguandosi per le campagne circostanti, nonostante le immediate ricerche degli stessi carabinieri di Policoro e degli uomini del Commissariato della Polizia di Scanzano Jonico.
Ieri mattina, anche grazie alla fattiva collaborazione di un altro cittadino rumeno, l’autore del ferimento, già in procinto di lasciare l’Italia per non essere arrestato, abbandonato tale intendimento e compreso che ormai carabinieri e polizia erano sulle sue tracce, si presentava presso gli uffici della Compagnia Carabinieri di Policoro, dove, al termine degli ulteriori accertamenti, veniva sottoposto, da carabinieri e polizia, al fermo di indiziato di delitto, per tentato omicidio e accompagnato in carcere a Matera.
Ma quando sene vanno tutti è sempre troppo tardi....
RispondiEliminanon sono razzista ma i romeni sono come le volpi pure se le cresci da piccole sono sempre selvatiche.viva lapatriello che si e anche gemellato con i rom
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