lunedì 18 ottobre 2010

D/7: Lopy e Al Cafone..Beati noi....

Ve la ricordate la storia della clinica Privata che doveva sorgere a Policoro, la grande bufala di lopy nelle precedente amministrazione, anche allora e per molto tempo "U Busciardo" una settimana si e una no ci parlava di imprenditori , posti di lavoro ecc.. Di quella storia non c'è traccia ne mattone ne una lira. Poi venne di recente la storia della PFanner , dei 200 posti di lavoro , dei viaggi a Roma addirittura a Vienna , per fare cosa a tutto oggi non è chiaro , visto che tutta l'operazione è stata guidata e retta dalla regione che ha gestito la fase dell'investimento attraverso un bando dei fondi FAS. Anzi da notizie che abbiamo noi , sembrerebbe che la dirigenza della multinazionale era molto irritata delle dichiarazione "fuori da ogni realtà" da parte del nostro Lopy. Molte persone ancora oggi vanno alla Pfanner per chiedere un posto di lavoro , convinti della veridicità delle dichiarazione del sindaco , se ne vanno deluse, molte volte in questo contesto di crisi la speranza che diventa delusione può uccidere le persone, ma l'incoscienza di questo sindaco ormai ha superato ogni limite. Oggi riprende alla grande con la storia della D/7, vicenda già chiusa con un provvedimento di risoluzione del contratto da parte del commissario prefettizio dott.ssa Iaculli , che è considerata tra l'altro dal ministero dell'interno una grande esperta in materia amministrativa , tanto che fu mandata nella città di Taranto dopo il commissariamento per i noti fatti accaduti nella città Pugliese. Inoltre quel provvedimento si basava sia su un parere richiesto al coreco nel 2006 dallo stesso sindaco Lopatriello, sia da un'ulteriore consulenza richiesta da Serafino Di Sanza ad un noto professore universitario , questi pareri di recensione del contratto con Itaca sono stati sempre sostenuti dall'ufficio legale del comune.Tra l'altro tale ipotesi è rafforzata dell'uteriore inadempienza di Itaca , l'aver ceduto la società a nuovi proprietari , mentre l'appalto con cui è stata aggiudicata la D/7 prevedeva tali ipotesi tra le clausole di risoluzione del contratto. la bufala più grande è la fantomatica paura di un risarcimento danno di 50 milioni richiesto da Itaca , causa che certamente può tentare ma del tutto infondata sul piano giuridico. E come dire se un imprenditore non ottiene un provvedimento dal comune minaccia o chiede un risarcimento , l'amministrazione per paura al di la del merito cede. Il nuovo grande salvatore della patria presentatoci da Lopatriello si chiama Longarini Eduardo, chi sia non non sappiamo ma pubblichiamo il profilo che Wikimedia Italia ha messo su internet. Come si dice Dio li fa poi li accoppia........Mandrake e Al Cafone......beati noi......di meglio veramente non ci poteva capitare ?

Cosa dice Wikimedia Italia su Longarini:

Soprannominato "Al Cafone" per i modi spicci e il linguaggio scurrile.[1]

A lui sono stati affidati, negli anni novanta i maggiori appalti della città di Ancona con i quali è diventato famoso per i secolari ritardi dei lavori.[senza fonte]

È stato il presidente dell'Ancona facendola arrivare a giocare in serie A e disputare la finale di Coppa Italia.

Coinvolto in tangentopoli e sommerso dai debiti con l'accusa di frode allo stato italiano.[senza fonte]

Nel 2005 torna nel mondo del calcio rilevando la Ternana Calcio, in serie B, facendo prima illudere tutti i tifosi con la promessa di promozione in serie A poi facendola retrocedere in C1.

Nel 2008 deve pagare 95 milioni di debiti, insieme ad altri personaggi della sua società, poi messa in liquidazione, per il danno erariale per il Piano di ricostruzione di Ancona.

Nel 2010 con un'offerta di poco superiore ai 3 milioni di euro, strappa Jimenez alla compagine nerazzurra neocampione d'Europa. Ad agosto dello stesso anno cede la società all'imprenditore laziale Angelo Deodati.

13 commenti:

  1. Come fà questo sciagurato a dire cazzate???? SE su 5 proprietari detentori da 56/57 anni vi ci abitano, e non solo NON SONO ABUSIVI,hanno le concessioni edilizie le abitabilità,allacciamento idrico, enel,e telefonico,,,da 40 anni!!! E tu assessore Ierone un po dovresti vergognarti,come fai a far dire certe cazzate,ci abiti nella D/7 sai che i contadini non sono abusivi,anzi!!! ma ierone non ai la stessa situazione con i tuoi famigliari per la tua parte di terreno...(hai detto anche a loro che sono abusivi)...Oppure il tuo (PADRONE) LOPY quando vi incontrate nei corridoi ti chiama abusivo...?? VERGOGNATEVI!!!!!

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  2. Stai facendo una colletta. Che sigarette fumate????

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  3. NON DEVE MERAVIGLIARE MOLTO IL PROFILO DI LONGARINI.PER LOPY E' TUTTO NORMALE O SUPER SE SI ANALIZZANO I PROFILI DEI SUOI AMICI QUOTIDIANI.GLI ANORMALI SONO GLI ONESTI E CORRETTI.

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  4. Leggete questa articolo sul Sig. Longarini e così capirete chi è costui a cui dovremmo affidare le nostre terre...!

    http://www.gennarodestefano.it/art0621.asp

    FAY

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  5. SECONDO ME NON SONO ABUSIVI MA OCCUPANTI. DI DIRITTO QUEI TERRENI ERANO DI PROPRIETà DELL'ALSIA (SAPETE COS'è?) CHE SENZA TROPPI MA E TROPPI SE LI HA VENDUTI, TRAMITE IL COMUNE, AD UNA SOCIETà CHE DOVEVA FARE COSTRUZIONI !!!! MA QUESTE NON SONO STATE FATTE NEL TEMPO UTILE PATTUITO ED ALLORA IL COMMISSARIO PREFETTIZIO (IACULLI) HA APPLICATO UNA CLAUSOLA RISOLUTIVA DEL CONTRATTO DI VENDITA CHE DI DIRITTO è RITORNATA AL COMUNE. QUELLO CHE LA COMPRATA CITA AI DANNI IL COMUNE PERCHè? PERCHE FORSE ANCHE DOPO LA SCADENZA CONCORDATA NEL CONTRATTO HA AVUTO CORRISPONDEZA CON L'ENTE, LA SOCIETà, E QUINDI SECONDO LORO QUESTO FATTO HA LA PRECEDENZA SULLA CLAUSOLA RISOLUTIVA CHE SECONDO QUESTA INTERPRETAZIONE NON HA PIù LUOGO.FORSE,.
    STA DI FATTO CHE IO SONO A FAVORE DELL'INTERVENTO TURISTICO NELL'AREA.
    L'ASS IERONE è UNA BRAVA PERSONA.
    IL BRIGANTE

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  6. sul giornalino il portavoce,,il sig.lopy riferendosi all'appello del pm facciolla si dice tranquillo...secondo voi??? avete letto l'appello??? Riguardo invece alla D7...cari amministratori andate pure avanti...cosi tranquilli ci staranno altri... (sono in molti al mondo bravi e capaci a non piegarsi)

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  7. si sappiamo l'alsia cose'e quella delle case vicino alla casa madre dove le faranno riscattare hai proprietari qui percheì li deve riscattare castell. paol.( speriamo che andrete in tanti e subito in ferie)

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  8. Fate attenzione a qualche scellerata transazione a danno dei cittadini. Questo sig. Lopy reggente di un ricchissimo comune che è policoro puo permettersi il lusso di sganciare qualche svariata miglionata di euro per far finta di risarcire qualche amico suo.....

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  9. Di solito i briganti sono intelligenti!!! Prima di parlare sanno quello che dicono...i contadini sono assegnatari che giaà da oltre un decennio hanno fatto domanda di riscatto..come tanti altri..solo che qualcuno spiegherà come mai ci sono discriminazioni nelle assegnazioni definitive..e cmq l'alsia come mai non vede i terreni di sua proprietà con villaggi privati costruiti sopra??? caro brigante, dici al tuo caro ierone che si mettesse in condizioni che se la d7 si farà tutti la potranno vedere...(N:B:)I terreni sono dell?Alsia non del comune in base alla legge..(non la legge di Lopy però)

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  10. Come mai il "paladino" della trasparenza mediatica LINGUETTA non parla di questa enorme scelta "costruttiva" del suo amico lopy????a danno di tutta una comunità...forse non conosce i soci palesi ed occulti che cercano di mettere le mani sulla D/7...??? IL sindaco non informa su chi è Longarini...?? non dice come mai invece di essere di parte con i propri cittadini preferisce PLURINDAGATI???? e forse altro...ricordate che nella vita tutto finisce!!!

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  11. cari concittadini,
    ??? !!! ???
    questo è il problema ..
    secondo un detto (?) ''il pesce puzza dalla testa'' questi dell'Alsia stanno zitti a guardare.
    Anche la regione nulla dice ed è disinteressata alla vicenda.
    Eppure le operazioni in quell'area comportano mutamenti permanenti sul territorio di Policoro ed ovvio sul territorio lucano. Che si ripercuoteranno negli anni a venire.
    Eppure Potenza e lì vicino a noi. 100Km.
    Ci vuole responsabilità.
    Dov'è?.
    il Brigante

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  12. i terreni non più dell'Alsia, sono del comune.
    (integrazione)
    il Brigante

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