A Policoro si dovrebbe ripartire dal Cantiere delle idee a sinistra del PD

Caro Ottavio sono sinceramente molto amareggiato per come Tu possa essere così contento della vittoria del centrosinistra in Basilicata pur ammettendo la Tua appartenenza e militanza.
Vivo in basilicata ma mi sembra di vivere in Sicilia, perchè la vera mafia è qui.
Ha amministrato così bene De Filippo per essere riconfermato con circa il 70% dei suffragi?
Allora evidentemente in Basilicata non si sta così male oppure c'è dell'altro?
Tipo che, specialmente nei paesi del potentino le persone pendono dai nostri politici in attesa di essere sistemati, sicuramente temporaneamente presso le Asl, le Forestali, l'acquedotto, le comunità montane...etc, con la speranza che gli venga rinnovato il contratto?
Tanto quelle poche centinaia di euro alla maggior parte delle persone senza ambizone di migliorare il proprio tenore di vita, bastano per tirare avanti!
e' un circolo vizioso che non finirà mai.
Poi non ci lamentiamo perchè la basilicata pur essendo ricca di risorse del sottosuolo, delle risorse turistiche (mare e montagna) è tra le regioni con il più basso reddito pro capite e il più alto tasso di disoccupazione. Fossi in te non sarei così contento.
PA

Singeramente non capisco da dove tu abbia tratto questa impressione, non solo questo risultato mi amareggia ma soprattutto mi stupisce visto che De Filippo ha vinto con un margine cosi grande, non ho problemi a confessarti che io non ho contribuito a questo successo con il mio voto . Così come sono consapevole che ciò è potuto accadere in primis per responsabilità di un centrodestra Lucano incapace e consociativo, anche essa consapevolmente immischiata in tutte le porcherie di questa regione ne tanto meno è stato sufficientemente credibile il buon Allam ( di cui io sono mille miglia lontano per la visione etica della società essendo lui un cattolico integralista e io un laico ) perché poco radicato sul territorio anche se le intenzioni erano apprezzabili. Avevo già detto ed esplicitato che ho vissuto questa tornata elettorale da spettatore senza speranza ne entusiasmo e senza giri di parole avevo scritto in un post , utilizzando una descrizione della realtà lucana di Giacomo Schettini che il problema della Basilicata è proprio la sua classe dirigente e che le loro proposte politiche fornivano una mappa delle contradizioni tra interessi privilegiati e bisogni negati. E nessuno può negare che il consenso del c.s. lucano non è stato ottenuto su un progetto di sviluppo e di prospettiva ne tanto meno sui problemi strutturali di sottosviluppo di questa regione ,per non dire poi dell'utilizzo delle risorse ormai ad appannaggio delle lobbies e dell'apparto della casta, ma si è alimentato intorno alla spesa pubblica come merce di scambio tra consenso ed il favore. Ne tanto meno la Sinistra, quella in cui io milito è stata capace anche per la sua inadeguatezza e soprattutto per la sua frantumazione ed eccessiva litigiosità capace all'interno del cs di determinare o condizionare la carrozzata di potere guidata dal PD. E proprio partendo da questa analisi che accolgo con favore l'ultima proposta di Luigi De Magistris , di una aggregazione a sinistra del PD di tutti, dalla federazione a Vendola insieme IDV e ai movimenti civici ed associazionismo , partendo ad occuparci dei problemi , da quella della gestione del comune delle sue risorse , dei servizi , alla mobilitazione per l 'acqua come bene pubblico a finire a quelli ambientali, e facendo diventare la questione morale la questione centrale dell'azione politica.
Stiamo pensando insieme a un gruppo di amici di aprire a Policoro un cantiere o una fabbrica chiamatela come volete, un luogo fisico dove ritrovarsi per discutere, approfondire, un cantiere non solo politico, non solo culturale, non solo anzi per niente ideologico, ma soprattutto un luogo per ritrovarsi tra persone. Cominciare a lavorare a Policoro "Lavorare insieme, per costruire un progetto per questa città , che deve essere un palazzo di vetro dove possono trovare un tetto le idee, le passioni e la creatività. .Un cantiere che non organizza solo comizi e dibattiti , ma concerti, spettacoli, incontri culturali che raduna personalità della cultura , ospita organizzazioni , riempie le piazze di questo paese , utilizzando spregiudicatamente i social network per informare. L'altra policoro che vorremmo la dobbiamo costruire noi, rimboccandoci le mani , e da questo chi sa se riusciremo a cambiare la basilicata, ma comunque abbiamo il dovere di provarci. A presto.........