Molti cittadini denunciano che la villa comunale ed i giardini Murati dopo una certa ora sono off limits, la droga dilaga tra i giovani, alcune zone del territorio sono completamente abbandonate , mai un vigile nè un carabiniere che, rappresentando un segnale della presenza dello stato, almeno fungerebbero da deterrente. E il sindaco invece risponde con una proposta estemporanea e puerile, quella di aumentare il numero dei vigili in servizio vicino all'ufficio postale nei "giorni caldi", come se il comando della polizia urbana non fosse distante solo pochi metri. Ma poi come credergli visto il presidio fantasma al secondo piano di zona, di vigili neanche l'ombra ma la casetta abusiva è ancora la, ci è è costata per istallarla bei soldini ( sempre a spese nostre) e a spese nostre pagheremmo gli avvocati per difendere gli amministratori e tecnici per l'accusa di abuso.
Il vero problema da noi più volte sollevato è che l'organico dei vigili risulta sottodimensionato e insufficiente, e sembrerebbe quasi volutamente, alcune unità sono state spostate negli uffici. Il comune di Policoro e il prefetto hanno sottoscritto un protocollo di intesa sulla sicurezza che è rimasto lettera morta; ripetutamente il sindaco aveva promesso delle postazioni video nelle zone sensibili della città, ma di questi impegni sono rimaste solo parole vuote. Non è che per avere più vigili urbani e più sicurezza dobbiamo raccogliere le firme, come si sta facendo per i Vigili del Fuoco? Chi sa se al consigliere Ferrara questa idea piace................
Policoro (MT), sono quasi le quattro del pomeriggio, quando una signora, una pensionata di 71anni del posto, si reca presso il locale Ufficio Postale per ritirare la propria pensione e poter pagare, quindi, qualche bolletta.
Come sua consuetudine e così come fatto da anni, la pensionata, effettuate le operazioni di ritiro della pensione, ripone nella borsa i contanti, poco più di 1.550 euro e si allontana in direzione di casa, ignara di essere stata osservata da qualcuno. Infatti, uno sconosciuto ha attentamente osservato le sue mosse e decide di seguirla.
Giunta in via Siris, scatta l’aggressione: lo sconosciuto, un giovane, l’aggredisce alle spalle e le strappa con forza e violenza la borsa.
L’anziana donna, nonostante la veemenza dell’aggressione, resiste, si oppone come può, ma in vano, in quanto viene scaraventata a terra dalla furia del malfattore che, così, riesce ad appropriarsi della borsa e fugge. La malcapitata, per fortuna, resta quasi illesa e ha la forza di informare i Carabinieri.
I militari dell’Arma, guidati personalmente dal Capitano Carbone, giunti sul posto, effettuano, subito, i primi accertamenti e, acquisiti i primi elementi testimoniali, avviano le ricerche dell’autore, un ragazzo con un giubbotto a quadri, bianchi e neri, notato mentre si allontanava dal posto dell’aggressione con stretto al petto qualcosa.
Si decide così di bloccare i principali accessi alla Città e, soprattutto, viene effettuato un capillare controllo presso la locale stazione degli autobus, nell’ipotesi che il fuggitivo potesse salire su qualche mezzo in partenza e allontanarsi.
L’ipotesi così formulata si svela fondata.
Proprio presso la fermata degli autobus, i carabinieri notano un giovane che, di fatto, corrisponde, alla descrizione fatta del rapinatore.
Senza indugiare, i militari lo raggiungono e, nonostante questi tenti una disperata fuga, riescono a bloccarlo.
Il fermato, non pago, pur di sottrarsi al controllo, reagisce, cerca di divincolarsi, scalcia, si agita forsennatamente, ma ciò nonostante viene immobilizzato definitivamente ed ammanettato.
I carabinieri lo perquisiscono, rinvenendogli, nella tasca anteriore dei jeans, il bottino della rapina, i soldi della pensione della signora.
Da segnalare che l’arresto è stato effettuato personalmente dal Comandante della Compagnia di Policoro, Capitano Carbone, unitamente agli altri militari che hanno concorso nell’operazione.
Al rientro in caserma, la signora è ancora lì che sta denunciando l’episodio e, quando i Carabinieri le restituiscono i soldi, scoppia in lacrime, abbraccia e bacia tutti, ringraziandoli e, così, d’un tratto, i dolori, dovuti alla caduta e all’aggressione subita, sembrano scomparsi.
Il referto medico del Pronto Soccorso le riconoscerà una prognosi di 7 giorni, per contusione e distorsione al polso destro ed all’anca destra.
Il ragazzo, un albanese di 19 anni, domiciliato a Tursi (MT), confessa l’evidenza, anche se ad inchiodarlo, ulteriormente, alle sue responsabilità vi è finanche il filmato di una delle telecamere di sicurezza di un negozio di via Siris, che lo aveva ripreso proprio mentre seguiva la signora, poco prima dell’aggressione.
Lo stesso è stato tratto arrestato per rapina e resistenza a pubblico ufficiale e accompagnato in carcere a Matera.
Da evidenziare che, nel 2008, la stessa signora aveva già subito un altro scippo, questa volta ad opera di due altri giovani, poi identificati dai carabinieri in due fratelli minorenni del posto e denunciati.
...dice bene la destra quando sostiene che gli albanesi vengono qui a rubare il lavoro agli italiani! Scippatori policoresi ribellatevi!!
RispondiEliminaCon un impiccaggione pubblica vedrete come si riducono scippi e richieste di tangenti.
RispondiEliminaDa quando siamo gemellati con la Romania (non è riferito allo scippo ma colgo l'occasione per far presente un problema)non vedo benefici per il nostro paese;purtroppo sono aumentati i rom che girano con la fisarmonica nei negozi, semafori, davanti supermercati ecc... si al gemelaggio costruttivo, no al gemellaggio tanto per.
RispondiEliminaper fortuna che non è un paesano del nostro lopy il decoromano.
RispondiEliminaPer dovere di cronaca, rammento caro Frammartino, che negli anni Novanta le tre stellette d'argento non erano appuntate sul bavero del capitano Pasquale Zaccheo, ma bensì su quello dell'allora capitano Salvino Paternò
RispondiEliminaciao ottavio sono salvatore voglio mandarti il mio blog dai un occhiate e se mi daresti anche una spinta se vuoi publicare il mio link visto che tu sei seguito da tanti a policoro le cose sono come prima per adesso dammi una risposta.
RispondiEliminaciao http://salvatore-lombardo.blogspot.com/
questa amministrazione non puo' mettere altri vigili urbani altrimendi controllerebbero i probabili abusi edilizi che fanno anche gli amici della loro amministrazione vedi al mare al circolo velico sembra che non sia mai passato un vigile urbano( ora stanno pure facendo il cemendo all'esterno dove si vede bene cosa fanno ma nessuno li controlla' forse lavora qualche figlio di amministratore li?, alberi tagliati,parcheggio auto da tutte le parti (come se fosse casa loro!!!)
RispondiEliminaIl circolo velico sembra il far-west con una densità di popolazione pari a quella di Calcutta. MA è l'unica cosa viva di Policoro e se chiudesse... mah!!
RispondiEliminaComunque un controllino.....
ciao ottavio rinnovo sempre i miei complimenti per il tuo blog diciamo che tutti i policoresi dovrebbero conoscere e leggere per essere informati di quello che succede nel nostro paese devo dire che io prima ero allo scuro di tante cose viva la libera notizia
RispondiEliminaun saluto e a presto forse mi troverai a dormire sotto i portici
non si smentisce mai il nostro sindaco dice tante di quelle bugie che ormai è diventata una malattia cronica, forse non si è accorto ke la caserma della polizia urbana è a 10 metri dall'ufficio postale, questo è una persona ke non può rappresentare policoro sparando cazzate dalla mattina alla sera.
RispondiEliminaIo spezzerei una lancia in favore dei furbetti e sapete perchè? Se loro riescono a fare i furbi dipende anche dal resto dei policoresi che stanno zitti e non solo dallo scarso controllo dei vigili urbani! Facciamo così: ogni volta che qualcuno pensa di assistere ad un abuso, chiami i carabinieri o la polizia o denunci alla procura o le tre cose insieme. Facciamogli guadagnare lo stipendio pure alle forze dell'ordine! Vediamo cosa succede?
RispondiEliminaCazzate... solo cazzate...tutti sanno degli abusi ..oppure delle opere non autorizzate...e ne sono anche consapevoli i vigili i urbani...tanto che sono intervenuti più volte per più opere con sopralluopghi...ma forse l'amministrazione non interviene...o forse non per tutti... ma frammartino tu potresti far sapere alla cittadinanza se esistono addirittura ordinanze di demolizione che dovrebbero essere notificate..? E L'UFFICIO DEI VIGILI nEL SECONDO PIANO DI ZONA COME E ANDATA A finire...? anche perchè se e in regola come struttura non sarebbe giusto che si parla male..e i carabinieri sono consapevoli di tutto questo?
RispondiEliminaNon è che Ottavio è il giustiziere della notte! Questo è solo un blog dove la gente si sfoga e mette a conoscenza tutti delle schifezze municipali! Dopo lo sfogo deve venire la denuncia (a chi di competenza) altrimenti si parla si parla e non succede niente!
RispondiEliminaSI PERO' NOI ABBIAMO GRANDE FIDUCIA IN UN UOMO PULITO ED ONESTO COME OTTAVIO QUINDISE NON FACCIAMO LE SEGNALAZIONI A LUI A CHI LE FACCIAMO VISTO CHE I VIGILI URBANI SONO INEFFICACI, I CARABINIERI VOLATILIZZATI???????
RispondiElimina..ma tu prova ad andare in caserma! Denuncia denuncia e stai tranquillo che il tuo dovere lo hai fatto! Oppure hai paura di pestare i piedi a qualcuno che in futuro potrebbe esserti utile? Se è così stai zitto e non scivere più su questo blog che fai perdere solo tempo a chi lo legge!!
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