ANSA) - ROMA, 30 GEN - 'Troveremo le formule per collaborare e lavorare insieme per costruire una alternativa al 'berlusconismo''. L'eurodeputato dell'IDV, Luigi De Magistris, si rivolge al governatore della Puglia e leader di Sel Nichi Vendola, nel corso della presentazione del libro 'Giustizia e Potere' a Roma, e prova cosi' ad avviare un dialogo per un nuovo progetto comune della sinistra. 'Diciamo no alle alchimie politiche costruite nei salotti e convergiamo su una alternativa che parte dal dibattito e dal popolo' spiega De Magistris, mentre lascia il teatro Piccolo Eliseo, precisando che si tratta di una ipotesi che puo' interessare 'io, Di Pietro, Vendola e tutti coloro che vogliono costruire una alternativa al 'berlusconismo' '. Proposta che Nichi Vendola non boccia ma valuta con attenzione e prudenza: 'Un percorso comune ha bisogno di un linguaggio comune - spiega il governatore pugliese - Cominciamo tutti insieme a cambiare il vocabolario della politica'. Ma si tratta di un percorso culturale che, almeno nel breve periodo non sembra poter sfociare in un nuovo movimento politico. E infatti per Vendola 'il Pd e' un interlocutore fondamentale' e 'tutte le forze alternative al centrodestra hanno la necessita' di mettersi in rete'. I due leader di sinistra, seppur di due formazioni distinte, convergono sulla necessita' di proporre una 'alternativa che si basi sulla questione morale e soprattutto su quella culturale'. 'Dobbiamo costruire un grande movimento di popolo - spiega De Magistris - Con Vendola non siamo vecchi amici, in passato abbiamo anche avuto valutazioni diverse su alcuni punti ma la mia elezione all'europarlamento e la sua vicenda in Puglia ci insegnano che quando ci si rivolge al popolo, senza scadere nel populismo come fa Berlusconi, la gente ti ascolta. Il popolo non e' ancora assuefatto'. L'eurodeputato dell'IDV appare piu' entusiasta al punto di parlare di un 'laboratorio politico al Sud': 'Non basta la questione morale - sottolinea - Dobbiamo sconfiggere un modello subculturale che nacque con Craxi. Non a caso l'operazione di riabilitazione di Craxi delegittima 'Mani pulite', il che significa riabilitare anche Berlusconi'. 'L'alternativa da costruire - ammonisce - non e' solo a Berlusconi ma al 'berlusconismo' che e' una patologia che ha infettato anche parte della sinistra'. Ne' puo' essere 'Fini, seppur con tutto il rispetto per il presidente della Camera', o tantomeno 'Casini o Gianni Letta'. Vendola sottolinea a sua volta che 'il craxismo non era una specialita' di una sola casa ma era comune al sistema politico con l'assoggettamento della politica ai potentati economici'. 'La questione morale - aggiunge - bussa anche a casa nostra. Non significa soltanto 'rubare' ma anche gestire opacamente il potere. Il 'berlusconismo' non ha avuto anticorpi anche a sinistra. L'unico antidoto e' la partecipazione della gente, la trasparenza dell'azione politica'.(ANSA).
Luigi De Magistris