lunedì 7 dicembre 2009

Il Terminal bus è una zona franca

POLICORO – Non è cambiato granché al Terminal Bus “Egeo” di via Bologna dopo le ripetute manifestazioni di vandalismo che ciclicamente devastano una struttura che ad entrarci sembra obsoleta di cento anni ed invece ne ha appena 12. Nel 1997 ci fu l’inaugurazione, la prima stazione dei pullman del centro jonico, in pieno centro per giunta e perpendicolare a via Puglia. Sulla carta doveva essere la bomboniera della città nel settore dei trasporti dato che la stazione dista qualche chilometro dal centro urbano, la biglietteria è stata chiusa anni fa, ci sono a malapena un paio di binari, anche se il bar funge anche da presidio, fino a quando è aperto ovviamente. Mentre nella stazione dei torpedoni, quella più frequentata dagli utenti, il caos regna sovrano durante tutta la giornata. Ognuno fa quello che vuole senza nessun controllo e a tutte le ore. Naturalmente la sera, quando le attività commerciali presenti abbassano la saracinesca, diventa una zona franca e spesso ricettacolo di strani avventori. I quali non sapendo come passare il tempo iniziano ad imbrattare muri e porte tra l’arrivo e la partenza di un autobus all’altro. Molto spesso entrare nei bagni e rischioso non sapendo chi si può trovare, e quando non c’è nessuno lo spettacolo non è dei migliori: porte scarabocchiate, pavimento sporco, acqua che sgorga dai rubinetti, quando funzionano, e fuori un via vai di persone alla ricerca di cosa? La società privata che gestisce la struttura da dodici anni non ha più la forza morale ed economica per tenerla quantomeno in uno stato decente e pertanto è come se l’avesse “abbandonata” al proprio destino. Gli stessi commercianti presenti all’interno fanno il proprio lavoro non essendo tenuti ad occuparsi di mantenere l’ordine pubblico. Una soluzione potevano essere le ronde di nuova istituzione, ma di richieste in Prefettura non ce ne sarebbero. L’unica carta da giocare è la privatizzazione totale della struttura, entrata nel piano di dismissioni comunale, che potrebbe convincere gli acquirenti a tenerla come se stesero a casa propria: pulita. Oggi non si capisce più dove arrivi il confine tra manutenzione ordinaria e straordinaria, ed è talmente sottile da far tenere, nel dubbio, i portafogli chiusi a tutti.
Gabriele Elia

7 commenti:

  1. Il problema cari cittadini di Policoro è che non sono stati mai spesi dei soldi neanche per la manutenzione ordinaria.
    Adesso il sig. Franco Garofalo crede che il comune debba pagare i lavori ordinari, che lui ha fatto nel corso degli anni, diventare STRORDINARI...
    Io mi chiedo ma i fitti che ha incassato fino ad oggi dai commercianti....che cosa ne ha fatto?
    Ti sono serviti per pagare le cene con i LIONS?
    Siamo stuffi di vedere quella porcata.
    Datti da fare caro Franco...

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  2. Ottavio non rompere i c........ni è natale, dai, se ne parla a gennaio. Lasciali stare in pace almeno per le feste.
    A proposito del terminal bus risulta essere la dimora dei senza tetto, e dei clocard policoresi.
    La cosa grave è che vengono accompagnati.

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  3. Le ronde potrebbero pure non essere necessarie se vi fosse un minimo di controllo pubblico.I vigili li avete mai visti girare da quelle parti(e non solo da quelle parti, quando servono non ci sono mai, ad eccezione di qualcuno).
    E lo spartitraffico giallo installato in prossimità dell'ingresso del terminal a cosa o a chi serve se poi pullman ed auto provenienti da Via Puglia tranquillamente lo attraversano creando intralcio a chi è fermo al semaforo?

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  4. ottavio ma a policoro esistono ancora le forze dell'ordine?? i vigili cosa fanno??? i carabinieri di colpo non esistono più come se dall'alto qualcuno abbia dato ordine di non fare e di non vedere per la gioia die lestofanti; la polizia mai esistita...a proposito dei vigili urbani ma avete notato che a policoro si guidain modo selvaggio e molte volte CONTROSENSO tanto i vigili fanno finta di niente.......

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  5. Ma siamo sicuri della prfessionalità dei vigili urbani di policoro?
    siamo sicuri che conoscono i regolamenti.
    mi sembra che agiscono mediante telecomando

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  6. Ma non è che il sig. Garofolo non fa manutenzione appositamente per deprezzare il valore del Terminal bus...visto che fa parte dei beni in dismissione...e cosi giungere ad un accordo economico con il comune, favorevole solo a lui...
    Meditate gente, meditate...

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  7. ...a proposito del signor Garofalo...parla parla ma sono anni che ha in mano il servizio urbano e non è in grado di creare fermate, corse e biglietterie...mi chiedo perchè il comune non gli fà capire che o si mette in regola come altre cittadine oppure dessero il servizio ad aziende capaci. Quando viene qualcuno da fuori ci facciamo una pessima figura, ormai da molti anni...Ottavio perchè non fai qualcosa con il tuo blog per far cambiare questo disservizio, che dura da anni? Tanto il lopa è un surrogato del signor B. chiacchierone e senza gusto.

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