sabato 25 luglio 2009

PROVINCIA MT, LA GIUNTA STELLA GARANTISCE LE DONNE

PROVINCIA MT, LA GIUNTA STELLA GARANTISCE LE DONNE
Ringrazio Ottavio Frammartino per le sue osservazioni che, però, meritano alcune precisazioni di merito. «La parità di genere a cui fa riferimento il segretario di Rifondazione comunista, Ottavio Frammartino, è garantita dai fatti». Così il presidente della Provincia di Matera, Franco Stella, risponde alle critiche mosse in una nota, dopo la nomina dell’esecutivo. «La presenza femminile è sempre stata una garanzia di equilibrio e professionalità, all’interno dell’amministrazione provinciale, e non è certo l’assenza di assessori-donna a confermare il loro ruolo e la loro importanza. L’avvocato Rosina D’Onofrio che alla Provincia ricopre il ruolo di Legale dell’Ente e Vice Segretario Gernerale e Antonietta Giacoia, consigliera di parità della provincia, sono soltanto due delle importanti esponenti a cui il nostro ente deve scelte e progetti di profondo significato. Il loro lavoro quotidiano è la garanzia di un’attività che non conosce soste e viene realizzata all’interno della più qualificata professionalità. Insieme a loro – prosegue Stella – la macchina amministrativa annovera altre esponenti di particolare riferimento a cui riconosciamo l’importanza loro dovuta, grazie all’impegno che garantiscono quotidianamente. Credo, dunque, non sia una poltrona a indicare l’importanza di una donna e, più in generale, di un esponente della pubblica amministrazione. Come ho già confermato, il parametro di valutazione, passa solo ed esclusivamente attraverso la meritocrazia».
Un comunicato che ulteriormente da ragione alle nostre preoccupazione , per una visione maschilista e conservatrice di questa giunta.
Comunque saremmo curioso di sapere con quali criteri meritocratici sono stati scelti i nuovi assessori......

5 commenti:

  1. ottavio rifatti il look una piccola operazione entra in giunta e aiuta stella tu solo puoi ... lo scerndiletto di lopatriello vi vogliamo insieme tu e lopy

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  2. La meritocrazia non esiste , è solo una parola sul dizionario. Tu questo dovresti saperlo bene. Apprezzo un commento dell'articolo precedente dove si dice che tu sei (frammartino ndr) tutto e il suo contrario. E' verissimo, criticare è molto facile, voglio vedere se al prc fosse stato concesso un assessorato!

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  3. La giunta e' stato il risultato di un accordo politico, come avviene solitamente , allora perchè stranirsi.

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  4. In un comizio a Matera Stella disse: non votate Labriola perchè non è di Matera! Lo ha riportato anche Lopatriello in un suo comizio a Policoro. Allora perchè tanta meraviglia se per Stella la cosa più importante è la caratterizzazione geografica (sic) delle persone? Lo sapevate già prima, lo sapeva anche Di Sanza Serafino che di Labriola è concittadino! Riguardo alla presenza femminile di impiegati che garantirebbero il giusto equilibrio ... Una co....nata simile potevano pure risparmiarsi di dirla o è solo pochezza dell'osannato "personaggio"?

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  5. Commento censurato da Lutrelli - articolo del suo blogspot del venerdì 3 luglio 2009: "PD VERSO LE PRIMARIE/ Cordata di quarantenni per il Pd"
    Labriola Franco: <<"Ci sono tantissimi ragazzi interessanti dal punto di vista politico! Il futuro del pd sono loro!!!! Giovani impegnati che non rinunciano alla costruzione di un futuro migliore!!!!
    Ho sempre sostenuto il rinnovamento e continuerò a farlo, anche a costo di apparire retrò!

    Policoro ha bisogno di una nuova classe dirigente e chi come me fa politica da tempo deve sostenere questo processo!>> C'è solo un eufemismo per definirti dopo queste affermazioni: BUGIARDO. I ragazzi più in gamba che dimostravano forti capacità venivano letteralmente mobizzati ed esclusi da ogni attività della sezione (mi riferisco ai DS). Tenevi in canzone solo quelli incapaci di ragionare o inconsapevoli dei fatti o semplicemente senza esperienza. Vedi quando hanno preso le distanze Marrese, vedi l'allontanamento di Mitidieri... di Arcuri. Sei tanto ignorante che non sei nemmeno capace di diversificare i messaggi che ti scrivi da solo. Questo è l'indice più attendibile, caro Franco, che la tua fine è arrivata. Impara a svolgere un mestiere che potrebbe essere tardi.
    In merito al bosco di Policoro sappiate che è vero che da quando Labriola si è trovato a occuparsene le cose sono notevolmente migliorate (rifiuti, accessi abusivi, tagli del legname, bracconaggio...), ma attenzione: lo stato di conservazione del bosco è migliorato perchè le ISTITUZIONI SE NE SONO OCCUPATE dopo decenni di incuria. Labriola ha "agito" impersonando le istituzioni, non SE STESSO! Quindi smettetela di dire grazie a Labriola, (stra)pagato dalla pubblica amministrazione (Franco smettila di ringraziarti da solo). Qualcuno si è mai chiesto se e quante persone si sono occupate della "questione bosco" prima che le ISTITUZIONI se ne interessassero? Queste persone lo hanno fatto gratuitamente ovvero solo in cambio della aspirazione di vedere realizzati valori autentici. Sono rimasti, però, tutti anonimi e sono stati messi da parte. Ed è solo grazie a queste persone e alla SENSIBILIZZAZIONE che hanno fatto negli anni che ad un certo punto le istituzioni si sono svegliate. Ma del passato (secondo Labriola) prima bisogna appropriarsi, poi bisogna rimuoverlo. Labriola, grazie? Sei fortunato che i pochi "ambientalisti" di Policoro non hanno avuto sufficiente fegato da aver capito come dovevi essere trattato. Il valore aggiunto che avrebbe, se mai fosse stato, consacrato Franco a Leader nella gestione della conservazione del bosco sarebbe stata la creazione di posti di lavoro (non a tempo indeterminato o comunque pagati dalla P.A.) di giovani imprenditori nella logica del tanto decantato (quanto mai incompreso significato) sviluppo sostenibile (Colucci e Mangialardi sono gli unici che ci sono riusciti, la Pubblica Amministrazione, pur avendo messo in campo Labriola, non ci è riuscita). Franco, grazie... de che?

    (Lutrè se non pubblichi 'sto post lo pubblico sul blog di Frammartino, che i difetti non gli mancano ma almeno non censura).

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