ELEZIONI PROVINCIALI MPS, SD, RPC E COMUNISTI ITALIANI
La decisione è maturata l’altra sera, «il Movimento per la Sinistra e Sinistra Democratica (Sinistra per la Basilicata) Rifondazione Comunista ed i Comunisti Italiani (Lista anticapitalista) - è scritto in una nota stampa a firma dei quattro partiti - hanno dato vita alla coalizione che si presenterà alle prossime elezioni provinciali con un proprio candidato presidente ed in alternativa all’ex centro sinistra ed al centro destra». A proposito del candidato presidente nei giorni scorsi è circolato il nome dell’ex assessore regionale Gianni Rondinone. «Alla base di questa scelta - va avanti il comunicato - risiede la considerazione politica che gli obbiettivi che intendiamo tutelare a cominciare dai temi del lavoro, della salvaguardia dell’ambiente, di un nuovo protagonismo dei cittadini non trovavano alcuna rispondenza nella proposta avanzata dal Pd. La sinistra tutta ha fatto ogni tentativo per raggiungere un accordo che potesse tenere insieme tutte le componenti politiche in un’unica coalizione e si presenta così al giudizio degli elettori fiduciosa di incontrare le speranze e l’entusiasmo di chi non vuole rassegnarsi al grigiore di una politica piegata alla mera gestione del potere, alle pratiche trasformistiche e che si scollega ogni giorno di più dalla quotidianità delle donne e degli uomini del nostro territorio».
Per contesia...rondinone no! Lui è stato spesso elemento di rottura e dovrebbe tenere insieme chi e soprattutto cosa?
RispondiEliminaRondinone rappresenterebbe il collante della sinistra alla società? ma per piacere......
RispondiEliminalui intrallazza con tutti ed è un abile affarista politico, le comunali scorse sono state un celebre esempio. Si vuole perdere tutti ma così facendo si accresce la popolarità di uno che non sa neanche da che parte sta!
la lista con l'industriale no ma Rondinone davvero ......senza parole