martedì 3 giugno 2008

Lopatriello chiede di mostrare di avere gli attributi , Labriola dicendo l'ennesima bugia, chiede una santa allenza contro i nemici della città

Una scarsa presenza di gente, per un consiglio comunale dove si attendeva una partecipazione massiccia della città e dei cinquecento dipendenti. Ancora una volta Policoro vive distrattamente il sequestro di Marinagri, assillata da una crisi di identità ed economica senza precedenti , che prescinde da Marinagri.. Tuttavia la cosa strana è la mancata partecipazione dei cinquecento operai e quaranta imprese, se si considera che a malapena una ottantina di persone hanno seguito stancamente i lavori del consiglio, fino a giungere alla lettura del documento votato all’unanimità con la sala vuota. L’assenza totale del mondo politico regionale , con l’eccezione dei consiglieri Mastrosimone e Lapenna , e del neo senatore del PDL Latronico , è un segnale inequivocabile di come, sia a destra che a sinistra, nessuno vuole esporsi e nessuno va al di la delle frasi di circostanza, su una questione scottante, fatta di mezze verità., qualche bugia di troppo, prognosi mediche da parte di mestieranti politici che individuano le metastasi da combattere , di complotti e nemici della città. Ed è Lopatriello il mattatore della prima parte, che come era prevedibile, difende sia il progetto che la bontà degli atti, vede il complotto, si chiede chi è e dove sta questo grande burattinaio, fino ad esaltare il piano particolareggiato Foce dell’agri approvato “ con grande coraggio è competenza “ da F. Bubbico , dimenticando (cosa da poco) che quel piano è stato bocciato dal tar nel 2005 che lo ha ritenuto illegittimo. Esalta Folino che appena due giorni prima in consiglio regionale aveva detto : “: che la prescrizione per la variante indicata dall ADB sembra che non sia stata completamente assolta , e che in punta di diritto può risultare così , e se venisse confermata la tesi che quella era una area inedificabile , questa particolare circostanza ricade sulle scelte fatte dal comune di Policoro”: il che significa, tradotto in parole semplici, che le responsabilità di questo disastro sono tutte del comune di Policoro. Infine il sindaco chiede al consiglio ed al ceto politico di questa regione di mostrare gli attributi , non quelli padani ma quelli veracemente lucani , ritenendo una ingerenza l‘attività di coloro che “ vincono un concorso in magistratura o nell’arma” Invece il capogruppo del Pd Marrese esprime un dissenso marcato sulla teoria del complotto e dei nemici , evidenzia come il consiglio rispetto alla questione poco può fare , se non sollecitare gli altri organi istituzionali affinché attivino gli ammortizzatori sociali a sostegno dei lavoratori ed organizzare un tavolo di confronto con gli istituti di credito per supportare le imprese.. Ribadisce il convincimento che l’iniziativa è sostenuta dal proprio partito, ma ciò non toglie che se emergeranno delle responsabilità , queste vanno perseguite .
Tuttavia colui che ha dato il meglio di se è stato il consigliere Franco Labriola , rivendicando la scelta A FAVORE dell’intervento di Marinagri come strategica , e aggiungendo che, a suo personale parere, questa vicenda ha tutti i connotati locali; concorda con il sindaco sulla teoria del complotto, smentendo il proprio capogruppo , e individua i nemici che sono tutti a livello locale : “ qui si è annidato un cancro nel tessuto sociale di questa città , è chiara l’attività passiva dei nemici storici della nostra città” arrivando ad una descrizione psicologica di queste metastasi , definiti “depressi politici che scaricano tale depressioni con la costruzione teoremi politici che fanno male alla nostra realtà”; quindi fa appello a tutti i politici illuminati come lui, sia di destra che di sinistra, per una Santa alleanza contro questi nemici , e conclude con una Bugia (l’ennesima ) che questo Progetto è stato approvato all’unanimità dal consiglio COMUNALE .

1 commento:

  1. Credo che commentare il blog di Frammartino e chi ci scrive sia inutile. Come sta diventando inutile leggerlo. E' monotematico ed inutile. Attacchi a Bubbico e Lopatriello con qualche attenzione per Labriola (mi chiedo che fine hanno fatto tutti gli altri amministratori e politici che hanno approvato marinagri). Ricordo solo che la sua parte politica è stata spazzata via per l'inettitudine (politica e decisionale) mostrata durante il governo Prodi, spazzata via da quei 500 lavoratori di cui si chiede la presenza in consiglio comunale. Ora ci si fa beffe di chi invece decidendo ha dato un impulso allo sviluppo della nostra zona. E' troppo facile così e non ha nessuna utilità per la nostra società. De Magistris e chi agisce con lui è legittimato a farlo perchè rappresentano, in modo eccelso a mio avviso, una istituzione dello Stato e non perchè omini ed ominicchi saltano sul carro e sparano a zero. Mi farebbe piacere sapere perchè chi in passato dice di essere stato zittito sull'"affaire", oggi ritiene di doverne parlare? Don Ciotti dice pure che bisogna coltivare la propria coscienza e non sopprimerla! Credo che dietro questi presunti atteggiamenti di difesa degli operai (che hanno condannato prc)ci siano faide ed interessi politici che si stanno sviluppando nella sinistra e che prendono a pretesto la difesa degli operai e delle loro famiglie, ecc.ecc.. Il vero motivo è che Frammartino con qualcun altro stanno preparando il proprio sbarco nel pd perchè col prc non c'è più speranza!

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