Un consiglio comunale dove accade di tutto e di più ,
dagli insulti alla rissa verbale , con
un leone ed un vice presidente del consiglio nervosi ed insofferenti al
contradittorio ( ma di questo ne parleremo domani ) Ma anche una assenza
giustificata , ma che è sintomatico di un malessere su un bilancio non digerito
da tutti. C’è un presidente del consiglio , che vuole assolvere al compito
elettorale che è quello di tutelare
prima i cittadini e poi la maggioranza ,
e per non fare casino ma allo stesso non prendersi la responsabilità di
approvare a scatola chiusa un bilancio che è contro la citta ed un celato
aumento per la raccolta della spazzatura , si da malato.
Leone ei suoi dicono che l ‘ Imu sulla prima casa è una misura
iniqua , ma proprio per questo cosa
fanno , l’aumentano , non solo li dobbiamo anche ringraziare perché non lla portano al massimo
consentito , ma appena appena sotto ,
come se questo non significasse più soldi dalle tasche delle famiglie , le
stesse che pagheranno l’irpef al massimo . E’ questo il primo atto concreto
della rivoluzione gentile “ PIU TASSE “ invece di fare una operazione tipo Pisticci
cosi come proposta da Policoro Futura e Policoro è tua che chiedevano l’ esonero delle prime case dall’IMU portando l’aliquota
al 2 % e mantenendo le altre aliquote al minimo per dare fiato alle famiglie e
imprese in un momento di difficolta , facendo quadrare i conti tagliando gli
sprechi. Inoltre iniziano una politica
della guerra tra i poveri ,e lo dicono
spudoratamente in consiglio comunale , esonerano gli agricoltori perché vivono una difficoltà , ed aumentano ai
commercianti , artigiano e alle famiglie
perché probabilmente li ritengono RICCHI , scordandosi degli impegni solenni
presi in campagna elettorale . Infatti, Leone è stato l’unico candidato sindaco
a promettere da vero uomo Berlusconiano oggi grande pentito , che non avrebbe messo le
mani nelle tasche dei Policoresi , invece ci stanno salassando , irpef al massimo , IMU prima
casa aumentata al 5% mille aumenti massimi per la seconda casa per non parlare poi
del salasso alle “Floride “ attività commerciali e artigianali “ che non vivono
per questi giovanotti, probabilmente benestanti , la stessa crisi degli agricoltori gli unici
beneficiari di una equa tassazione. Ha detto bene in consiglio comunale il capogruppo
Di Pierri la battaglia per l’equita fiscale e la battaglia contro gli sperperi
non finisce qua , anzi comincia qua
Domani seconda parte dal truffatore a Di Pierri alle
contradizioni di Vitale che smentisce Scarcia