giovedì 30 giugno 2016

Scandalo area Camper , il comune di Policoro Truffa la comunità europea.

Lavoro Collaudati nel mese di dicembre , dati per finiti , con tanto di relazione tecnica ,  e per
saldare il comune ha anticipato dei soldi dove ci ha pagato degli interessi , ma che ad oggi risulta ancora un Cantiere. 

Basta vedere il filmato realizzato in parte ieri e in parte il mese di giugno , per capire che alla nostra denuncia di ieri , ad oggi non è cambiato nulla , ma proprio nulla. 

In altri comuni per fatti meno gravi di questo denunciati da noi ,  la procura  ha disposto addirittura arresti domiciliari , Policoro è zona Franca , dove l'illegalità e lo sperpero dei soldi pubblici sono norma comune 

Ci chiediamo come è Possibile ? 
Un impegno spesa saldato di 246 mila euro , collaudato , e consegnato che risulta come evidente ancora un cantiere e siamo a fine giugno

Vergogna e soprattutto che qualcuno intervenga per rispristinare la legalità

Dal senegal Ottavio frammartino


Anche Policoro ha l'AreaCamper from jonicatv on Vimeo.

martedì 28 giugno 2016

il comune di Policoro truffato , la tradeco a processo , Di Pierri rilancia , Leone Tace.

vi ricordate la storiella di Rocco Leone della rescissione del vecchio contratto in modo consensuale
, perchè non vi erano le condizione di una rescissione per danno con adddebitoe oggi Leone è stato smentito dalla procura di Matera , che ha rinviato a giudizio la tradeco per truffa ai danni del comune di Policoro , in quando non utilizzava i macchinari nuovi previsti nel contratto pur avendo incassato i relativo ammortizzamento dei mezzi.

La recissione del contratto ricordiamolo è costato al comune di policoro , circa 70 mila euro dati alla tradeco come risarcimento per le opere del centro ecologico , che poi e ritornato alla stessa tradeco.

Quello che ci chiediamo e su questo la procura perchè tace?

Secondo Leone in questi anni è andato a dire che le nostre denunce erano a vuoto e questa come la chiama , sono solo i tempi della giustizia che sono lunghi , ma altre tegole gli stanno per arrivare , stia tranquillo , altro che noi mestatori ,lui è stato il peggior sindaco di questa città.

Poi perche  Leone
che non ha dato subito la notizia del rinvio a giudizio alla tradeco , visto che la procura almeno trenta giorni prima aveva notificato l'atto al comune come parte offesa ?

Cosi come deve spiegare che la delibda per la di costituzione di parte civile è stata pubblicata il 23 c.m , deliberata il 16 , pubblicata lo vogliamo ricordare solo dopo la denuncia di Gianni Di Pierri , in cui evidenziava che la truffa della tradeco nei confronti del comune continua.........

Ma Leone da che parte sta ..........? alla domanda la risposta è scontata

Prima parte

Dal Senegal
Ottavio Frammartino


Rinvio a giudizio from jonicatv on Vimeo.

lunedì 27 giugno 2016

Domanii dal senegal sul Blog , il documento perchè Leone ha Paura delle cose affermate da Di Gianni Di Pierri

Leone perde la testa è risponde come al suo solito con violenza alle considerazioni fatte da Di Pierri
in questo video. Non entra nel merito delle questioni civilmente sollevate dal consigliere di opposizione , ma insulta non risponde e dice una serie di bugie dimostreremo che sono tali. Ma soprattutto nessuno si è domanda perchè Leone e cosi nervoso ?

Noi lo sappiamo e domani pubblicheremo un documento che ci è stato inviato in Senegal , dove dimostreremo che di Pierri a ragione ma come lui la pensano anche altri , e non solo , siamo solo alla prima puntata di quella che una delle piu grande truffe messe in atto in Basilicata

martedì 21 giugno 2016

POLICORO. “VOGLIONO RIDIMENSIONARE L'OSPEDALE. RISCHIANO LA RIANIMAZIONE E L'UTIC”

di Filippo Mele

POLICORO – “La Regione vuole smantellare i reparti di Unità coronarica intensiva e di Rianimazione dell'ospedale “Giovanni Paolo II” per accorparli agli stessi reparti del “Madonna delle Grazie” di Matera. Riteniamo che tale paventata chiusura assuma un significato negativo per tutto il comprensorio jonico e suoni come un ridimensionamento di quello che è stato definito il terzo polo sanitario regionale”. E' quanto hanno denunciato il segretario regionale dell'Ugl, Giovanni Tancredi, ed il segretario provinciale di Matera, Pino Giordano, aggiungendo che il ridimensionamento del nosocomio del centro del Metapontino potrebbe essere “l'anticamera per la chiusura di altri reparti indispensabili alla persona”. Per questo i due sindacalisti hanno fatto appello alla necessità “di un attento e vigile impegno da parte delle amministrazioni comunali e delle intere cittadinanze dell'arco jonico” al fine di contrastare “misure tendenti alla riduzione della spesa sanitaria con tentativi continui di chiudere determinati reparti”. Insomma, per il sindacato, la Regione vuole risparmiare e, pertanto, avrebbe programmato lo smantellamento di Utic e Rianimazione, per ora, del terzo ospedale per numero di ricoveri della Basilicata. Da qui alcune considerazioni. “Abbiamo la necessità – hanno spiegato i due dirigenti Ugl - di garantire Policoro e di difendere il diritto alla salute non certo per una questione campanilistica. Gli ospedali non sono fabbriche e i pazienti non sono prodotti”. Poi, ecco il messaggio al presidente della Giunta regionale, Marcello Pittella: “Al governatore vorremmo ricordare che il Giovanni Paolo II è un nosocomio che ha un’utenza maggiore, in termini percentuali, rispetto a tanti altri presidi ospedalieri lucani e che ha un circondario che va oltre i confini regionali se consideriamo che la Calabria jonica non ha strutture di ricovero e cura. L’utenza, dunque, è alta ed aumenta a dismisura l’estate. Un ospedale che non è fallimentare mentre ve ne sono altri di altre città in cui la politica ha mantenuto sale operatorie e reparti senza che nessun cittadino li scegliesse per farsi operare o per effettuarvi un ricovero”. Da qui l'“avvertimento” finale di Tancredi e Giordano: “Staremo attentissimi a quello che vorrà realizzare la governance regionale riservandoci di mettere in campo, qualora ve ne fosse il bisogno, ogni forma pacifica e democratica di protesta”. 

 
DALL'AZIENDA SANITARIA NÉ SMENTITE NÉ PRECISAZIONI

POLICORO – Nessuna smentita né alcuna precisazione dell'Azienda sanitaria di Matera in merito a quanto denunciato dell'Ugl sull'ipotizzato “smantellamento dei reparti di Utic e Rinamimazione dell'ospedale del centro jonico per accorparli agli stessi reparti del “Madonna delle Grazie” di Matera”. E la cosa appare strana in considerazione del fatto che la stessa Azienda è stata sempre pronta a far sentire la sua opinione sui diversi problemi relativi alla salute sollevati da utenti, media, sindacati, operatori. Evidentemente, l'Asm non vuole e, magari, non può intervenire in una questione che gli stessi dirigenti dell'Ugl, Giovanni Tancredi e Giuseppe Giordano, ritengono sia di pertinenza della “governance regionale”. Insomma, la partita sul destino di molte strutture sanitarie della Basilicata, Policoro compresa, non si deciderà a Matera ma a Potenza e, probabilmente, a Roma.

sabato 18 giugno 2016

Il Tar boccia la giunta Leone per manifesta illegitimità , cittadinanza attiva e le opposizione vincono il ricorso

 Con la sentenza n. 631 depositata oggi, su ricorso di Cittadinanzattiva , patrocinata dall'Avv. Francesco Antonio Rizzo, il TAR Basilicata, come fortemente voluto da Policoro Futura, Policoro è Tua e dal PD, ha stroncato l'attuale composizione della giunta comunale di Policoro annullando la nomina di un assessore (Bianco Domenico) poichè in aperta violazione della legge sulla parità di genere, che imponeva che la nomina ricadesse su una donna. Nulla di personale naturalmente nei confronti del valente assessore Bianco, ciò che noi abbiamo a gran voce chiesto (ed ottenuto) era semplicemente di ripristinare la legalità, come abbiamo sempre fatto e come continueremo a fare sempre se necessario. L'aspetto più sconcertante della vicenda, però, è dato dal fatto che il Sindaco, nel tentare di legittimare il suo operato (cioè per salvare tutte le consolidate poltrone "amiche"), ha tentato grottescamente di difendersi arrampicandosi agli specchi cioè dicendo che non era riuscito a trovare neanche una donna disponibile e/o idonea ad accettare l'incarico di assessore. Questa, credo, è l'offesa più grave perchè colpisce tutto l'universo femminile della città di Policoro che, al contrario, pullula di donne decisamente capaci, libere e pensanti, oneste e preparate, cariche di entusiasmo e di amore per la nostra città e come tali decisamente idonee a ricoprire l'incarico di assessore. Ora l'auspicio è che si archivi rapidamente questo ennesimo triste capitolo di Policoro senza balletti politici e si vada avanti con una nuova giunta, possibilmente rispettando la legge e le persone .... di ogni sesso !


ll capogruppo consiliare Policoro Futura
Gianni Di Pierri




venerdì 17 giugno 2016

inchiesta mi illumino d'immenso , Lopatriello e Ierone condannati a Tre anni e mezzo , Lopatriello : "sono innocente".

L'inchiesta mi illumino di immenso come la chiamammo noi oppure il sistema Policoro , che
portaronno nel gennaio del 2011 all'arresto del sindaco Lopatriello e l'assessore ai lavori pubblici Ierone , l'altro ieri sera si è conclusa , con una pesante condanna dei due protagonisti della vicenda e molte assoluzioni

Lopatriello è Ierone sono stati condannati a tre anni e tre mesi con l'accusa dall'accusa di corruzione in atti di ufficio  , e l'interdizione dai pubblici uffici.

Piu lieve la condanna all'ex segretario Felice latronico , che è stata di due anni con pena sospesa  , mentre  Giuseppe Pascale è stato condannato a quattro mesi di reclusione .

Condannati anche tutti gli imprenditori pugliesi coinvolti nella vicenda , mentre sono stati assolti , dai fatti contestati , sia i fratelli Lista che Rocco La Rocca , Felice D'amato , Tommaso Siepe  ed il presidente della coop Campoverde Giuseppe Benedetto . Ricordiamo che tutti all'infuori di Tommaso Sieppe , furono emessi agli arresti domiciliare.

La prima reazione degli imputati alla notizia della condanna , e stata quella di proclamare la propria innocenza , ed dichiarare che impugneranno la sentenza in corte di Appello.

Infatti lopatriello dichiara ; "è una condanna che non ha senso , ne ha un perche ne un come , proporro appello a quello che ritengo una grave ingiustizia , convinto della mia innocenza ."

Ricordiamo che Leone che era Vicesindaco all'epoca dei fatti dichiarò , che avrebbe messo le mani sul fuoco sull'innocenza dei protagonisti , lui l'inconsapevole adesso se le bruciata , ma di questo ne parleremo prossimamente.

Inoltre i protagonisti sono stati condannati al risarcimento di 10000 euro al comune , ricordiamo che fummo noi con l'avvocato Francesco Rizzo (che ci ha rimesso anche le spese di marca da bollo) a proporre l'azione civile , seguiti a ruota dal comune .

Come dire non ci occupiamo di sponsorizzazione , ma questa è un'altra storia , perche di illumino d'immenso c'è un'altra storia che tutti fanno finta di non conoscere , ma che è molto piu grave dei fatti allora contestati a Lopatriello . " Vero Leone "

continua........

Dal Senegal
Ottavio Frammartino


martedì 14 giugno 2016

Rocco c'è o non c'è , ruberie o mala gestione ? Chi Paga

Ribadiamo , per toccare per mano , bisogna vedere , e partendo da questo concetto che insieme a

Come una beffa non solo abbiamo delle cattedrali nel deserto , ma ci paghiamo anche gli interessi , naturalmente con le nostre salatissime tasse
jonica Tv abbiamo messo su questo servizio , che voi poi passando sui luoghi potete verificare. Opere finite collaudate e strapagate , alcune rimaste li a testimoniare l'inutilità , altre di dubbia utilità , altre ancora di dubbia regolarità , che insieme alle strade di campagna fanno una cifra di 2 milioni di euro , sborsate dal comune e ad oggi in parte  non ancora rimborsate dLeoalla regione.
non scordiamo che al comune di Policoro con la gestione  gestione Leone le tasse sono aumentate del 100% , quello che dal palco gridava non metteremo le mani nelle tasche dei cittadini infatti ci ha solo sfilato il portafoglio.

Vedere per credere , e quel leone NON C'È PROPRIO  ma non ci sta è eloquente


Non c'è proprio!!... from jonicatv on Vimeo.

lunedì 13 giugno 2016

. COLOMBE E PALLONCINI BIANCHI E ROSSI PER L'ADDIO A VINCENZO GALLITELLI

F.to F. Mele
IL GIOVANE MORTO LUNEDÌ SCORSO A ROMA PER UN INCIDENTE CON LO SCOOTER
Di Filippo Mele

POLICORO – Colombe della pace e palloncini bianchi e rossi liberati verso il cielo dalla piramide centrale di Piazza Segni, antistante la chiesa del Buon Pastore, per l'ultimo saluto dei suoi amici a Vincenzo Giovanni Gallitelli, morto a 25 anni per i postumi di un incidente stradale, lunedì scorso, a Roma. E nel mentre si levavano verso l'alto questi messaggi risuonavano le note della canzone “Lentamente”, degli Studio 3. Su un lato della piramide, inoltre, un grande striscione con le foto sorridenti del 25enne deceduto. Si è trattato di una sorta di cerimonia laica dopo i funerali religiosi per un saluto quasi confidenziale all'amico di tante serate. Ed alla fine, in omaggio al lavoro di barman di questo sfortunato ragazzo, è stato bevuto un cocktail. Poi, il viaggio della bara bianca verso il cimitero. E' stata l'ultima manifestazione di solidarietà, di affetto, e di commozione dell'intera città verso Enzo e la sua famiglia con il Comune che ha decretato il lutto cittadino in onore del padre del ragazzo, Benedetto, più volte amministratore del centro jonico. La chiesa del Buon Pastore era gremita come mai. Tantissima è stata la gente che si è stretta attorno alla famiglia prima nella camera ardente allestita nella sala parrocchiale e poi nella chiesa. Tantissima, inoltre, e palpabile, la commozione. Tanti i giovani presenti. A loro si è rivolto il parroco don Salvatore De Pizzo nel celebrare la santa messa. Con lui ha concelebrato il viceparroco don Adelmo Iacovino. “La grande città, Roma – ha detto don Salvatore - ci restituisce i nostri giovani che vi si erano trasferiti per costruire il loro futuro ed il loro avvenire da morti. Ai ragazzi presenti, allora, io dico di non vivere solo il lutto o dare la stretta di mano ma di prendere coraggio, forza ed ardimento per costruire la comunità cristiana”. Il parroco, poi, prendendo spunto dalla lettura del Vangelo, “Donna, ecco tuo figlio”, si è rivolto alla mamma in lacrime: “La morte di un figlio te ne dà altri oggi coi quali pregare ed a cui offrire il tuo sacrificio e la tua preghiera”. Un messaggio cristiano che ha toccato quanti hanno assistito alle esequie. Poi, alcuni messaggi di commiato con papà Benedetto che ha avuto la forza, pur nella intensa commozione, di ringraziare tutti per la partecipazione e per le manifestazioni di affetto. Poi, dopo il rito delle condoglianze e l'uscita dalla chiesa, l'ultima manifestazione di amicizia di chi ha voluto bene ad Enzo al centro di Piazza Segni.

giovedì 9 giugno 2016

È deceduto il prof. Ciccio Vetere

Oggi alle 16,30 , dopo una lunga e grave malattia è venuto a Mancare  il mitico professore Francesco
Ciccio Vetere Campionati Nazionali Sci
Vetere , per tutti Ciccio.

Insegnante di educazione fisica  per oltre 30 anni al Liceo di Policoro , è stato per intere generazioni Policoresi un punto di riferimento non solo sportivo legato alla sua materia , ma un maestro di vita.

Un professore sempre dalla parte degli allievi , che difendeva fino allo stremo nei consigli , sempre allegro e pieno di vita.

Con i ragazzi aveva un rapporto speciale: sempre pronto ad accoglierne le confidenze, a mediare i conflitti, a risolvere i piccoli e i grandi problemi scolastici, ma anche personali degli adolescenti, dei quali comprendeva profondamente le fragilità e gli slanci emotivi, gli scarti scomposti, come le sofferenze legate alle difficoltà della crescita delle personalità in formazione. Con loro, evitava i giudizi dall’alto e i commenti personali. Il suo, era il piglio di un docente comprensivo , ma anche l’affetto di un padre rispettoso, capace di dare una seconda possibilità;

Quella seconda possibilità che chiedeva che anche gli altri docenti adottassero.

Lui e Bia , poi erano una coppia inseparabili , le tante vittorie in campo nazionale conquistati dal liceo , portavano il segno di un lavoro costante fatto da chi  amava la scuola e della sua comunità , e ne aveva fatto una ragione di vita.

Mancherai a tutti , Ciccio : ai tuoi colleghi docenti , al personale Ata .
Ricorderemo sempre la tua sorridente simpatia e disarmante umanità.

R.I.P


mercoledì 8 giugno 2016

Policoro si stringe intorno alla Famiglia Gallitelli . Ciao Enzo , il ragazzo dal sorriso generoso

Basta andare il profilo Fb di Vincenzo Benedetto , per rendersi conto , di quale immenso senso di
Vincenzo Gallitelli
cordoglio di sta stringendo intorno alla Famiglia Gallitelli per la perdita tragica del figlio Vincenzo , 

non solo per la grande stima che questa città nutre nei confronti del padre Benedetto , noto esponente Politico , ma perchè Enzo , come lo chiamano i suoi tantissimi amici era il classico bravo ragazzo , educato e gentile , sempre pronto a regalare un sorriso a tutti. 

L'ultimo post , enzo lo regala proprio al padre , a testimonianza non solo del grande amore che li legava , ma anche della stima forte tra i due 
Infatti Enzo postava  sul suo profilo un video di Benedetto che commentava con queste parole : "Sappiate ascoltare i consigli di chi ha contribuito allo sviluppo della nostra cittadina. Non siate "ciucci e presuntuosi", perché la presunzione è una forma di egoismo, e l'egoismo non esprime senso di appartenenza. Noi abbiamo bisogno di gente che ci ascolti e che ci garantisca un futuro degno della storia che ci appartiene. "

e Chiude con : I'm with you Daddy , Sono con te papà

 Profondamente commossi Noi di questo Blog e Jonica TV ci  uniamo al dolore che ha colpito Benedetto e la sua Famiglia con un grande abbraccio, nel ricordo e nel rimpianto della persona speciale che è venuta a mancare.


martedì 7 giugno 2016

Policoro in Lutto , muore Vincenzo Gallitelli figlio di Benedetto per un incidente a Roma

Incidente via Nazionale: morto Vincezo Giovanni Gallitelli
 Incidente via Nazionale: morto Vincezo Giovanni Gallitelli
Incidente mortale in Centro dove iera sera ha perso la vita un ragazzo di 25 anni di Policoro , figlio di Benedetto Gallitelli più volte amministratore di questa città 

Lo scontro intorno alle 22:30 su via Milano, all'altezza dell'incrocio con via Nazionale. Ad impattare per cause ancora in via di accertamento uno scooter Scarabeo Aprilia ed una Smart. Fatale l'impatto per Vincenzo Giovanni Gallitelli, questo il nome del giovane alla guida del mezzo a due ruote, deceduto sul posto a causa delle ferite riportate. Sul posto, oltre all'ambulanza del 118, quattro pattuglie della Polizia Locale di Roma Capitale, una del VII Gruppo Appio e tre del I Gruppo Trevi al lavoro per ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente. 

Questo blog e tutti gli amici si stringono intorno alla Famiglia di Benededtto Gallitelli , per la grave perdita del figlio.

Potrebbe interessarti:http://www.romatoday.it/cronaca/incidente-stradale/morto-vincenzo-giovanni-gallitelli.html
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Policoro : Cercasi disperatamente segnaletica Stradale

Al: Sig. sindaco del comune di Policoro
 
Egregio Signor Sindaco,
sono nuovamente costretto a scriverle per segnalare una questione di grave inadeguatezza relativamente alla sicurezza urbana - la totale assenza della segnaletica orizzontale.-
Percorrendo in lungo e largo le vie cittadine è divenuto ormai impossibile riconoscere gli attraversamenti pedonali persino dinnanzi ad intersezioni principali, uffici centrali, istituti scolastici e di formazione.
In qualità di coordinatore cittadino di “Policoro futura” ed a tutela dei singoli membri della nostra comunità, ho il dovere morale, sociale e giuridico di farle notare che non è ammissibile che la terza città della Basilicata per numero di abitanti, da Lei rappresentata, non goda di una attenta pianificazione relativa alle politiche infrastrutturali, e la sicurezza urbana non sia tra le priorità di codesta amministrazione.
Ho letto spesso vostri comunicati stampa, sia suoi che di membri della sua maggioranza, intesi ad incalzare Provincia e Regione su aspetti di sicurezza urbana (e me ne compiaccio, bene avete fatto), ma sistematicamente dimenticate però i vostri oneri e responsabilità circa lo stesso argomento a livello locale. In pratica siete bravi a fare opposizione ma non altrettanto ad essere maggioranza di governo.
Mi permetto di farle notare che l’amministrazione comunale ha l’obbligo istituzionale di salvaguardare la salute e la sicurezza dei cittadini e non sistematicamente intervenire all’ultimo minuto, o addirittura al verificarsi di incidenti o situazione di emergenza.
Il diritto alla salute è in diritto fondamentale sancito e garantito dall’art. 32 della nostra Costituzione, disciplinato anche dall’art.3 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’ Uomo -il quale statuisce che ogni individuo ha diritto alla  sicurezza della propria persona- ed ancora l’art.1 del codice della strada recita che la sicurezza delle persone, nella circolazione stradale, rientra tra le finalità primarie di ordine sociale ed economico perseguite dallo Stato. Potrei altresì annoverare numerose sentenze con la quale diversi Giudici hanno condannato altrettanti comuni (Roma in primis) quali responsabili a fronte di danni dovuti alle condizioni della segnaletica e del manto stradale, avendo  il comune l’obbligo di manutenerle in buono stato.
In conclusione, il tema è serio e verte su un’emergenza sociale, dunque per i motivi suesposti chiedo: in nome e per conto anche dell’intera collettività, voglia disporre appositi sopralluoghi e dunque interventi volti a ripristinare urgentemente la segnaletica orizzontale al fine di salvaguardare e garantire efficacemente le condizioni di sicurezza urbana.
Certo di un suo celere ed autorevole intervento, colgo l’occasione per porgerLe i miei più cordiali saluti
Giuseppe Maiuri – Coordinatore Policoro Futura

lunedì 6 giugno 2016

A Scanzano Ripoli asfalta il PD , terzo Cariello candidato appoggiato da Leone. A Pisticci 5 stelle al Ballottagggio con Di Trani , fuori il PD

Con 1490 voti ( 34,22%) e 8 Consiglieri , Raffaelle Ripoli vince la sfida con il PD , che dopo 10 anni
di amministrazione Jacobellis , perde la guida dell'amministrazione del comune Jonico.

Il Pd secondo con 1262 voti pari al 28,99 % che prende 2 consiglieri ed è seguito a ruota dal

candidatao civico Pasquale Cariello che prende  911 voti (20,92 %) sostenuto fortemente dal sindaco di Policoro Rocco Leone ed i Trentini , a riprova del detto che Leone porta sfiga.

Ultimi la lista dei % stelle con Antonio Musillo che con 690 voti pari al 15% saranno presenti per la prima volta in consiglio comunale.

5 Stelle e il la lista Civica di Di Trani che a Pisticci rotomano il PD di Badursi . Infatti i 5 stelle vanno al ballottaggio con il 40% seguiti da Di Trani con il 28% , il pd fuori con il 16%

Una disfatta per Renzi e Pittella .

sabato 4 giugno 2016

Oggi alle 17 P,zza Heraclea Bancchetti per dire NO Al referendum


Oggi sabato 4 giugno, in piazza Eraclea a Policoro, dalle ore 17.00, si terrà un primo banchetto informativo e di raccolta firme per il Referendum Costituzionale e la legge elettorale.
Il banchetto sarà tenuto dal neo costituito Comitato per il NO di Policoro, dal comitato provinciale e regionale ed è direttamente collegato al Comitato nazionale. Presenzierà il cancelliere del tribunale, in qualità di autenticatore delle firme. 
Parliamo di una modifica della Costituzione che vuole stravolgere radicalmente l'assetto della Repubblica italiana in senso volutamente pasticciato e autoritario. Parliamo del tentativo di Renzi di concentrare i poteri nelle mani del Governo, con un parlamento di nominati e un senato non abolito e nemmeno semplicficato, ma confuso, costoso e lottizzato e a rischio di estrema corruzione. Parliamo di uno stravolgimento degli assetti istituzionali in direzione non più repubblicana, ma oligarchica, soprattutto se uniamo i punti e lo mettiamo in relazione la Riforma di Renzi con la porcata della sua legge elettorale - anticostituzionale: dal momento che l'Italicum ricalca gli stessi vizi del Porcellum si tratta di una legge anticostituzionale, per fortuna ancora anticostituzionale fino a quando la Costituzione rimane a garanzia dei nostri diritti).

venerdì 3 giugno 2016

Leone ci prende in giro , villa comunale , sporcizia e abbandono altro che a misura di Bambino

Sarà riconsegnata ai bambini la Villa comunale, luogo di gioco, svago e divertimento”. A dichiararlo, il sindaco della Città di Policoro, Rocco Leone, che ha inteso dare il via alla riapertura del parco giochi della villa mediante una festa organizzata dall’Amministrazione Comunale. 

Proseguiva dicendo : Un progetto sia tecnico che sociale, iniziato lo scorso mese di maggio grazie all’importante collaborazione tra l’amministrazione comunale di Policoro e la cooperativa sociale “I Camminatori di Exodus”

Noi allora criticammo quell'operazione di facciata , primo quella villa era già stata inaugurata , fare l'ordinaria gestione e manutenzione dei beni comuni  pensavamo e pensiamo debba essere una priorità di una amministrazione , ma anche una cosa ordinaria


Quella operazione di facciata tra lavori festa festicini , spumante e pasticcini  era costata alla comunità oltre 50 mila euro

Secondo sapevamo come andava a finire , perchè nella loro testa,  ci sono solo chiacchiere e propaganda spicciola , ma non l'ordinaria amministrazione quella per cui i cittadini pagano le tasse ed sono atti dovuti ,. Ripetiamo Atti Dovuti.

Infatti basta vedere questo filmato di Jonica Tv per capire lo stato di degrado ed abbandono in cui versa oggi a meno di due anni da quella inaugurazione  la Villa comunale , le parole fanno posto alle immagini . VERGOGNA


Villa comunale o discarica ? from jonicatv on Vimeo.