sabato 29 novembre 2014
LEONE VOMITA VELENO. SMENTITO DA LEGA AMBIENTE , CONFERISCE AL DOTT.RE A DE CAPUA CONSULENZA POSTUMA E GIUSTIFICATIVA .
venerdì 28 novembre 2014
Mentre continua l'inchiesta sul Magna magna Regionale (spese pazze anche per scampi e creme) , la consulta respinge il ricorso della Regione. Volevano Rimanere impuniti
La Corte Costituzionale, quindi, ha giudicato in parte inammissibile il ricorso per il conflitto di attribuzione, respingendo poi lo stesso per quanto riguarda le verifiche dei giudici contabili, anche tenendo conto delle modifiche introdotte con la legge regionale numero 28 del 2012.
Avvisi di chiusura delle indagini per le spese pazze 2009 Dalle creme antirughe agli scampi "di rappresentanza
L’inchiesta degli agenti delle Fiamme gialle di Potenza, coordinata dai pm Francesco Basentini e Valentina Santoro, è il terzo filone degli accertamenti avviati a ottobre del 2012 sulla gestione delle spese di segreteria e rappresentanza dei membri del parlamentino lucano: 2.600 euro al mese incassati in maniera anticipata da giustificare alla fine del periodo contabile fissato dall’ufficio di presidenza, depositando scontrini e fatture collegate.
Tra le contestazioni spiccano quelle per l’ex assessore Rosa Mastrosimone, che a marzo dell’anno scorso era finita ai domiciliari e si è dimessa per quanto emerso dalle indagini sui rimborsi incassati nel 2010 e nel 2011. Sua la crema antirughe inserita tra le spese «per l’esercizio del mandato senza vincolo di mandato», assieme a tovaglie, profumi vari, e la riparazione di un televisore.
Mentre l’ex presidente del Consiglio regionale Vincenzo Santochirico rischia di finire a processo per l’acquisto di un divano e ben 58 panettoni di «rappresentanza».
Singolare il caso dell’ex segretario del Consiglio, Luigi Scaglione, che ha rendicontato 6 fatture diverse con la stessa data per pasti consumati a ristorante: 2 a Potenza, e 4 a Milano, di cui 2 tra le spese del suo gruppo consiliare di riferimento, e 4 tra quelle di rappresentanza. Dieta metabolica? Non si direbbe se si pensa che una sola di queste è valsa poco meno di 300 euro, vino incluso. Di cui 160 di scampi freschi.
Poi c’è una strana bolletta telefonica da oltre 500 euro, già portata a rimborso nel primo semestre del 2009, ma sdoppiata nel secondo, quando agli atti è finito il bollettino postale utilizzato per pagarla (con un euro in più per l’addebito dei costi dell’operazione).
Al presidente del Consorzio Asi Potenza, Donato Salvatore, viene contestata la spesa per l’affitto di un minibus e il pernottamento con alcuni amici a Verona in occasione del Vinitaly. Un appuntamento fisso, che gli è già costato il rinvio a giudizio, con una quarantina di altre persone, incluso il presidente della Regione Marcello Pittella e il suo predecessore Vito De Filippo, nel processo sui rimborsi 2010 e 2011.
E ancora vini pregiati per il consigliere Michele Napoli, un collaboratore “fantasma” per Franco Mollica, e il contributo per il concerto di beneficenza di Massimo Ranieri per l’ex assessore Antonio Autilio.
C’è chi si è fatto rimborsare le bollette del suo studio legale, come Antonio Di Sanza.
Non mancano, infine, esborsi per la cura delle auto: a rimborso lavaggi, manutenzione, e anche la rata del leasing per l’acquisto di una Mercedes.
Il contributo per le spese di segreteria e rappresentanza è stato abrogato a dicembre del 2012 (due mesi dopo il blitz negli uffici del Consiglio regionale) accorpandolo alla diaria per le «spese sostenute per le attività e i compiti connessi con lo svolgimento del mandato» aumentata da 3.200 euro a 4.500, senza alcun obbligo di rendicontazione. Unico limite l’utilizzazione di un terzo di questa somma (1.500 euro) per assumere uno o più collaboratori. Pena un taglio equivalente della stessa.
giovedì 27 novembre 2014
I nuovi Barbari. La decapitazione dell'alberoeccidio emessa con ordinanza illegittima , lo scempio continua
mercoledì 26 novembre 2014
L'assessore Padula , ammette ; ho gestito quell'appalto direttamente , ma la colpa è dei dipendenti comunali.
martedì 25 novembre 2014
Incarichi: la 'banda' degli ingegneri 'amici' Quasi 600 mila euro di onorari agli ingegneri “amici
lunedì 24 novembre 2014
Alberoeccidio, continua la furia distruttiva di Leone e i suoi Boys.
domenica 23 novembre 2014
Trivelle Policoro. Vergognoso PD. La maggioranza ora vada oltre le formalità. Allora noi le saremo a fianco
spingerlo ad impugnare il decreto Sblocca Italia, soprattutto nei punti che - estromettendo ogni dignità e sovranità democratica ai territori- preannunciano la distruzione della Basilicata.
Sono mesi che espressioni come "fine della Basilicata", "morte della nostra terra", "partita finale", non risuonano solo dalle righe delle bacheche e dei blog ambientalisti, ma vengono pronunciate da amministratori, parlamentari, scienziati, economisti, sindacati, hanno portato alle forti prese di posizione di Folino e i vescovi a prendere posizioni altrettanto decise.
Che senso ha allora continuare a chiedere che Pittella impugni?
L'obiettivo dei "comitatini" è ora quello di far rinsavire i sindaci e far assumere consapevolezza e impegno a tutti i rappresentanti politici della regione sulla necessità di sganciarsi, almeno in questo momento fatidico, dalla rete meschina dei loro rapporti corti, dall'astrattismo del loro universo politichese, per occupparsi della concretezza di un popolo ridotto a scarto dal suo governo nazionale e di una regione che vuole essere ridotta a terra di conquista.
Perchè a questa punto o la Basilicata trova la forza di reagire, non solo dal punto di vista giuridico, ma anche e soprattutto dal punto di vista politico e sociale, oppure è la fine. Trivelle, depositi unici di scorie, discariche speciali. Prepariamoci alla definitiva invasione!
Vergognoso il comportamento dei consiglieri PD
L'ex consigliere comunale Franco Labriola (espressione della corrente civatiana) ieri ha preso le distanze dal voto dei consiglieri del suo partito e ha dichiarato chiaramente che il comportamento dei suoi compagni rappresenta "un punto di non ritorno".
sabato 22 novembre 2014
VERGOGNOSO, ABERRANTE , QUESTO è UN ALBEROECCIDIO.
venerdì 21 novembre 2014
Un imprenditore di Policoro per protesta con il camper davanti alla Regione. Quando la burocrazia uccide le imprese.
Gazzetta del Mezzogiorno
giovedì 20 novembre 2014
QUELL'OMICIDIO GRIDA GIUSTIZIA. “L'ENNESIMO DELITTO DI MAFIA IMPUNITO”
mercoledì 19 novembre 2014
Incidente con feriti tra via Barletta (comparto briamonte) e vico Stella
Stammane l'ennesimo incidente tra via Barletta e Vico Stella, ma questa volta per poco non c'é stato il morto. Piú volte i residenti avevano sollevato il problema di sicurezza di quell'incrocio , dove. manca qualsiasi segnaletica e la qualità delle urbanizzazioni sono quelle che sono. L'mministrazione é stata sempre silente. L'incidente avvenuto tra due auto di cui una si é accapotata, avvenuto verso le 7,30 provocando un ferito ricoverato all'ospedale cittadino.
Appena avremo notizie sul fatto aggiorneremo il Post
Taglio degli alberi indiscriminato. Altro che città giardino é una città sempre più brutta.
Uno degli slogan preferiti da Leone era che avrebbe fatto di Policoro, una città giardino. infatti non si è fermato al solo cemento e capannoni industriali in centro città, lui è andato oltre, abbattendo sia a mare che al centro alberi, con la complicità di qualche sovraintendente regionale corrotto nell'animo. infatti in molte vie partendo da piazza a Ripoli stanno abbattendo uno dopo l'altro gli alberi ornamentali che caratterizzavano questa città. Il motivo, ripristinare i marciapiedi , anzi più che ripristinare di rappezzare , fare qualche intervento qui e la , giusto per prendere per il culo i cittadini per poi trovarsi da qui a qualche mese con gli stessi problemi. Come é successo per le strade nel centro urbano . non solo sporca ma anche brutta sta diventando Policoro in mano al Leone. loro che hanno esaltato a parole l'opera urbanistica degli anni 60 di La Cava, di cui quegli alberi erano parte ornamentale di questa città , ne
stanno abbattendo l'anima. infatti molti di questi alberi fanno parte dell' identità della città, abbaterli significa uccidere una parte di questa identità , mossi dalla brama di qualche appalto facile e di soluzione semplicistiche laddove si necessitavano interventi e soluzioni complesse che rispettasero la storia e il vissuto della cittá. Qualcuno. ci dica il nome del sovrintendente che ha consentito questo scempio , per dedicargli una piazza , quella di Attila o dell ignoranza.
vs
martedì 18 novembre 2014
Don Antonio Mauri " la natura è un bene di dio " no alle trivelle" Il movimento studentesco non molla , Pitella assediato
La natura, creata da Dio insieme all’uomo, immagine e somiglianza Sua, deve essere difesa da ogni forma di distruzione o stravolgimento. Continia dicendo che :i vescovi lucani che hanno espresso l'auspicio che "ogni attività che interessa e interesserà il nostro territorio risulti compatibile con lo sviluppo autoctono della regione, con la valorizzazione delle sue tante valenze umane, ambientali ed economiche". E che ci siano "politiche di sviluppo compatibili e rispettose" del territorio della Basilicata con una mentalità francescana, anch’io come parroco di una delle parrocchie più popolose della diocesi e anche della Basilicata voglio dare tutta la mia solidarietà e preghiera per la situazione venutasi a verificare a livello nazionale e locale per lo “sblocca Italia” che di fatto condanna la Basilicata e senza entrare in politica affermo con più forza le cose ribadite in altre occasioni.
Il mio interessamento non parte da motivi politici, ma dalla consapevolezza che la Chiesa deve illuminare le coscienze circa tutte le problematiche dell'essere umano.
Diceva don Maurizio PATRICIELLO il 02.11.2013 :"Se sedici anni fa lo Stato avesse avvertito noi cittadini napoletani e casertani che saremo morti di tumore per lo sversamento dei rifiuti, almeno i giovani avrebbero preso le valigie e sarebbero andati a vivere altrove, e le tante mamme che hanno perso i loro figli malati di cancro non avrebbero partorito in questa terra".
Questo in grande si riferiva alla "terra dei fuochi" in Campania.... ... e in Basilicata? Siamo sicuri che l’estrazione del Petrolio dopo i recenti fatti di Pisticci (acqua radioattiva) non causi mali maggiori? I nostri Amministratori locali e regionali che provvedimenti prendono?
lunedì 17 novembre 2014
Policoro :"QUELLA STRADA è PERICOLOSA"
Mariglen Dingozi |
domenica 16 novembre 2014
Lacicerchia (sindaco di Craco): il maleodorante e micidiale petrolio sta travolgendo la classe dirigente della nostra Basilicata
sabato 15 novembre 2014
COME CI PIGLIANO PER IL .... UN BLUFF L'INAUGURAZIONE DELLA JONICA. IL TRATTO IN DIREZIONE REGGIO CALABRIA – TARANTO E' ANCORA UN CANTIERE
venerdì 14 novembre 2014
Leone e Di Pierri alzano le barricate a tutela della propria terra e della salute: qui si muore di tumore. Il PD come Ponzio Pilato. Vetere vota a favore dello sblocca Italia
Di Pierri da legale è consapevole dell'abnormità giuridica dell’art.38 del decreto sblocca Italia , oltre che questo decreto è la svendita alle compagnie del territorio , infatti cita i numeri da elemosina incassati in basilicata , negli ultimi 12 anni , 720 milioni , circa 60 milioni annuali a fronte dei miliardi incassati dallo stato e dalle compagnie. A loro il Business a noi desertificazione del territorio l’inquinamento e la morte.
giovedì 13 novembre 2014
RISCHIO MAFIA SUL TERRITORIO? I RIFERIMENTI QUI CI SONO GIA'” MAFIOSI CI SONO GIà”.
mercoledì 12 novembre 2014
Migliaia di ragazzi in piazza assediano Pittella contro lo Sblocca Italia. I ragazzi Lucani vogliono riprendersi Il futuro
Gli studenti che assediano la Regione |